BANDI RISTORI REGIONE TOSCANA

( Agevolazioni, Credito e Finanza, Assicurazioni )

BANDI RISTORI REGIONE TOSCANA

La Regione Toscana ha approvato le delibere per la prossima apertura di alcuni bandi per ristori

 

·         Contributi a fondo perduto a favore delle Imprese esercenti attività di gestione di stabilimenti termali

Il contributo è riconosciuto a condizione che l’ammontare del fatturato e dei corrispettivi dal 1° gennaio 2020 al 31 dicembre 2020 (in seguito “2° periodo”) sia inferiore di almeno il 20,00% rispetto all’ammontare del fatturato e dei corrispettivi realizzati nel periodo dal 1° gennaio 2019 al 31 dicembre 2019 (in seguito “1° periodo”).

Data la natura dell’aiuto (ovvero di ristoro per la riduzione di fatturato/corrispettivi), il contributo concesso non potrà in ogni caso superare (congiuntamente ad eventuali altri contributi ottenuti per la medesima finalità anche da altre Amministrazioni Pubbliche) l’entità della riduzione di fatturato/corrispettivi registrata nel periodo di osservazione; fanno eccezione le imprese/i professionisti che hanno avviato l’attività nel 2° periodo, per i quali non vi è un fatturato precedente da confrontare.

L’aiuto è concesso nella forma di contributo a fondo perduto e verrà determinato in proporzione all’entità della riduzione in valore assoluto del fatturato/corrispettivi del 2° periodo nei confronti del 1° periodo di ciascun beneficiario, rispetto al totale delle suddette riduzioni dei soggetti richiedenti, nella misura massima di euro 50.000,00 e minima di Euro 1.000,00, a seguito dell’istruttoria di ammissibilità e comunque nei limiti della riduzione stessa dichiarata.

La domanda di agevolazione è redatta esclusivamente on line, previo accesso tramite credenziali SPID Livello 2 o CNS al sistema informativo disponibile all’indirizzo:

https://bandi.sviluppo.toscana.it/ristorientitermali/  fino alle ore 17:00 del 21/01/2022.

 

  •         Contributi a fondo perduto a favore delle Imprese commerciali, turistiche e della ristorazione localizzate nei centri storici dei comuni toscani

Il contributo è riconosciuto a condizione che l’ammontare del fatturato e dei corrispettivi dal 1° gennaio 2020 al 31 dicembre 2020 (“2° periodo”) sia inferiore di almeno il 30,00% rispetto all’ammontare del fatturato e dei corrispettivi realizzati nel periodo dal 1° gennaio 2019 al 31 dicembre 2019 (“1° periodo”).

Data la natura dell’aiuto (ovvero di ristoro per la riduzione di fatturato/corrispettivi), il contributo concesso non potrà in ogni caso superare (congiuntamente ad eventuali altri contributi ottenuti per la medesima finalità anche da altre Amministrazioni Pubbliche) l’entità della riduzione di fatturato/corrispettivi registrata nel periodo di osservazione; fanno eccezione le imprese/i professionisti che hanno avviato l’attività nel 2° periodo, per i quali non vi è un fatturato precedente da confrontare.

L’aiuto è concesso nella forma di contributo a fondo perduto ed è pari ad euro 2.500,00 euro. Il contributo può essere cumulato con eventuali aiuti già ricevuti a valere su precedenti bandi “ristori” della Regione Toscana, fino alla concorrenza della riduzione in termini assoluti del fatturato dichiarato. In questo caso i beneficiari saranno collocati in fondo alla graduatoria.

Con Decreto n. 23062/21, la Regione Toscana ha approvato il Bando.  

La domanda di agevolazione è redatta esclusivamente on line, previo accesso tramite credenziali SPID Livello 2 o CNS al sistema informativo all’indirizzo https://bandi.sviluppo.toscana.it / ristoricentristorici, a partire dalle ore 9.00 del giorno 17 gennaio 2022 e fino alle ore 17.00 del 4 febbraio 2022.

La Regione ha certificato il decreto n 987 del 24/01/2022 riguardante il bando Ristori a favore delle Imprese commerciali, turistiche e della ristorazione localizzate nei centri storici dei Comuni toscani, con il quale è stato ampliato l’elenco dei Comuni in zona rossa e prorogata la chiusura del bando dal 4 febbraio al 25 febbraio p.v.

 

  •          Contributi a fondo perduto a favore delle Imprese esercenti attività di supporto per allestimento fiere, convegni, eventi

 Le risorse finanziarie disponibili sono pari ad euro 500.000,00.

Il contributo è riconosciuto a condizione che l’ammontare complessivo del fa urato e dei corrispettivi dal 1° gennaio 2020 al 31 dicembre 2020 (“2° periodo”) sia inferiore di almeno il 30,00% rispetto all’ammontare complessivo del fatturato e dei corrispettivi realizzati nel periodo dal 1° gennaio 2019 al 31 dicembre 2019 (“1° periodo”).

Per le imprese/professionisti che hanno avviato l’attività nel corso del 1° periodo, la verifica della suddetta riduzione di fatturato/corrispettivi si effettua confrontando i mesi di operatività nel suddetto periodo con gli stessi mesi nel 2° periodo. Qualora l’attività non sia iniziata in coincidenza con l’inizio del mese, il mese sarà computato per intero se la data di inizio cade tra l’1 ed il 15 mentre non sarà computato se l’attività è iniziata dal giorno 16 in poi.

Per le imprese/professionisti che hanno avviato l’attività nel 2° periodo, non è richiesto il requisito della riduzione del fatturato/corrispettivi ed il contributo riconosciuto sarà pari ad euro 1.000,00.

 

Data la natura dell’aiuto (ovvero di ristoro per la riduzione di fatturato/corrispettivi), il contributo concesso non potrà in ogni caso superare (congiuntamente ad eventuali altri contributi ottenuti per la medesima finalità anche da altre Amministrazioni Pubbliche) l’entità della riduzione di fatturato/corrispettivi registrata nel periodo di osservazione; fanno eccezione le imprese/i professionisti che hanno avviato l’attività nel 2° periodo, per i quali non vi è un fa urato precedente da confrontare.

L’aiuto è concesso nella forma di contributo a fondo perduto e verrà determinato in proporzione all’entità della riduzione del fatturato/corrispettivi del 2° periodo nei confronti del 1° periodo di ciascun beneficiario, rispetto al totale delle suddette riduzioni dei soggetti richiedenti, nella misura massima di euro 10.000,00 e minima di euro 1.000,00, a seguito dell’istruttoria di ammissibilità e comunque nei limiti della riduzione stessa dichiarata.

L’aiuto non è cumulabile con il contributo previsto dal bando a favore delle Imprese operanti nel settore dei matrimoni e degli eventi privati, mentre è cumulabile con altri aiuti ricevuti per la stessa finalità, fino alla concorrenza massima della riduzione in valore assoluto di fatturato subita. In quest’ultimo caso, le imprese saranno collocate in fondo alla graduatoria.

La domanda di agevolazione è redatta esclusivamente on line, previo accesso tramite credenziali SPID Livello 2 o CNS al sistema informativo  a partire dalle ore 9.00 del 10 gennaio 2022 e fino alle ore 17.00 del 31 gennaio 2022.

 

 ·         Contributi a fondo perduto a favore delle Imprese operanti nel settore dei matrimoni e degli eventi privati

 Con Decreto n. 22965/21, la Regione ha approvato il Bando.

Il contributo è riconosciuto a condizione che l’ammontare del fatturato e dei corrispettivi dal 1° gennaio 2020 al 31 dicembre 2020 (“2° periodo”) sia inferiore di almeno il 30,00% rispetto all’ammontare del fatturato e dei corrispettivi realizzati nel periodo dal 1° gennaio 2019 al 31 dicembre 2019 (“1° periodo”).

 

Data la natura dell’aiuto (ovvero di ristoro per ila riduzione di fatturato/corrispettivi), il contributo concesso non potrà in ogni caso superare (congiuntamente ad eventuali altri contributi ottenuti per la medesima finalità anche da altre Amministrazioni Pubbliche) l’entità della riduzione di fatturato/corrispettivi registrata nel periodo di osservazione; fanno eccezione le imprese/i professionisti che hanno avviato l’attività nel 2° periodo, per i quali non vi è un fatturato precedente da confrontare.

 

L’aiuto è concesso nella forma di contributo a fondo perduto ed è pari ad euro 2.500 per ciascun beneficiario. L’aiuto non è cumulabile con il contributo previsto dal bando a favore delle Imprese esercenti attività di supporto per allestimento fiere, convegni, eventi, mentre è cumulabile con altri aiuti ricevuti per la stessa finalità, fino alla concorrenza massima della riduzione in valore assoluto di fatturato subita. In quest’ultimo caso, le imprese saranno collocate in fondo alla graduatoria.

La domanda di agevolazione è redatta esclusivamente on line, previo accesso tramite credenziali SPID Livello 2 o CNS al sistema informativo all’indirizzo https://bandi.sviluppo.toscana.it/ristorimatrimoni, a partire dalle ore 9.00 del 10 gennaio 2022 e fino alle ore 17.00 del 31 gennaio 2022.

 

FI 1– 05.01.2022 – REV 10.01.2022 – REV 27.01.2022

 

 

 

 

Rif.

Laura Caccialupi – Tel. 0575399437 – e-mail: l.caccialupi@confindustriatoscanasud.it

Francesco Giustarini – Tel. 0577257249 – e-mail: f.giustarini@confindustriatoscanasud.it