BANDO INAIL E ARTES (BIT) 2022 PER L’INNOVAZIONE TECNOLOGICA DELLE IMPRESE

( Agevolazioni, Credito e Finanza, Assicurazioni) ( Salute e Sicurezza )

BANDO INAIL E ARTES (BIT) 2022 PER L’INNOVAZIONE TECNOLOGICA DELLE IMPRESE

Contributi per progetti di ricerca finalizzati alla riduzione del fenomeno infortunistico/tecnopatico o al miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza dei lavoratori.

Inail, in collaborazione con il centro di competenza ARTES 4.0, promuove un bando per l’innovazione tecnologica delle imprese (BIT), per il finanziamento di progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale finalizzati alla riduzione del fenomeno infortunistico/tecnopatico o al miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza dei lavoratori.

Finalità del bando è incentivare progetti di innovazione, ricerca industriale e di sviluppo sperimentale finalizzati alla riduzione del fenomeno infortunistico/tecnopatico o che abbiano una riconoscibile capacità di produrre ricadute positive ai fini della tutela della salute e sicurezza dei lavoratori tramite l’utilizzo delle tecnologie Impresa 4.0.

Beneficiari

Il bando BIT si rivolge a start up, micro piccole, medie e grandi imprese, con stabile organizzazione in Italia, che non abbiano impedimenti di alcun genere a contrarre con la Pubblica Amministrazione. Ciascuna impresa partecipante può presentare una sola proposta progettuale in forma singola o in qualità di capofila di partenariati costituiti da più imprese.

Le Università e gli Organismi di Ricerca possono partecipare alle proposte progettuale non come partner ma come fornitori di beni e servizi nell’ambito di collaborazioni di ricerca.

Iniziative ammissibili

I progetti devono prevedere:

  1. un piano di intervento concreto, dettagliato in investimenti, costi e tempi;
  2. una esposizione chiara dei benefici che il progetto di innovazione avrà nell’ambito della prevenzione e del contrasto degli infortuni e delle malattie professionali e in generale in materia di salute e sicurezza sul lavoro;
  3. un livello di maturità tecnologica compresa nell’intervallo tra TRL 5 e TRL 8;
  4. il ricorso alle competenze e alle strumentazioni di Artes 4.0 nella misura non inferiore al 20% delle spese ammissibili a copertura di servizi di ricerca contrattuale, consulenza tecnologica e supporto all’innovazione.

I progetti ammissibili al finanziamento dovranno preferibilmente essere coerenti con almeno una delle seguenti aree tematiche.

  1. Robotica e macchine collaborative;
  2. Intelligenza Artificiale;
  3. Sistemi di controllo model-based per sistemi multivariabili;
  4. Tecnologie per l’ottimizzazione real-time di processo;
  5. Applicazioni e tecnologie per archiviazione ed elaborazione di dati;
  6. Infrastrutture software di base;
  7. Tecnologie per la cyber-security;
  8. Realtà aumentata e virtuale e sistemi di telepresenza multisensoriale;
  9. Tecnologie robotiche e di realtà aumentata e di sistemi di sensori per la manutenzione predittiva e training;
  10. Sensori realizzabili con diverse tecnologie;
  11. Sviluppo e caratterizzazione materiali avanzati;
  12. Digitalizzazione e robotizzazione di processi;
  13. Tecnologie, reti e sistemi e comunicazione, wireless e wired.

I benefici di cui al bando sono concessi, per un periodo di 18 (diciotto) mesi prorogabili di ulteriori 6 (sei) mesi, previa richiesta, adeguatamente motivata da parte del soggetto proponente o del capofila nel caso di partenariato di imprese.

Le spese relative al progetto ammesso al finanziamento sono rendicontabili a partire dalla data di avvio del progetto.

Contributi

La dotazione finanziaria messa a disposizione per il bando BIT è di 2 mln di euro.

Il bando prevede la concessione di agevolazioni sotto forma di contributi alle imprese beneficiarie nella misura del 50 per cento delle spese sostenute, per un importo minimo non inferiore a euro 100.000 e per un importo massimo non superiore a euro 140.000 per ciascun progetto.

I progetti devono prevedere il coinvolgimento diretto del CC ARTES 4.0 e il ricorso alle competenze e alle strumentazioni del CC nella misura non inferiore al 20% delle spese ammissibili a copertura dei servizi forniti.

I progetti ammissibili al finanziamento devono essere integralmente compresi in una delle seguenti categorie di aiuti:

  • Aiuti ai progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale (Art. 25 del Regolamento europeo GBER n. 651/2014);
  • Aiuti all’innovazione a favore delle PMI (Art. 28 del Regolamento europeo GBER n. 651/2014);
  • Aiuti per l’innovazione dei processi e dell’organizzazione (Art. 29 del Regolamento europeo GBER n. 651/2014).

Procedure e termini

La procedura di selezione dei progetti sarà suddivisa in due fasi:

  • verifica di ammissibilità delle domande;
  • valutazione tecnico scientifica delle proposte ammesse.

L’assegnazione del contributo avverrà sulla base di una graduatoria di merito.

Le domande devono essere trasmesse tramite la piattaforma: https://retecompetencecenter4-0-italia.it/artes/ fino al 13 febbraio 2023, alle ore 17.00.

Per informazioni: https://www.inail.it/cs/internet/attivita/ricerca-e-tecnologia/finanziamenti-per-la-ricerca-bit/bando-bit-2022.html.

FI 06 – 19.01.2023

Rif.

Laura Caccialupi – Tel. 0575399437 – e-mail: l.caccialupi@confindustriatoscanasud.it

Francesco Giustarini – Tel. 0577257249 – e-mail: f.giustarini@confindustriatoscanasud.it