BANDO PER IL SOSTEGNO ALL’ACQUISIZIONE DI SERVIZI DI AUDIT I 4.0  

( Agevolazioni, Credito e Finanza, Assicurazioni )

BANDO PER IL SOSTEGNO ALL’ACQUISIZIONE DI SERVIZI DI AUDIT I 4.0  

Contributi in conto capitale (voucher) per investimenti in “Servizi di Audit e assessment del potenziale” 

La Regione Toscana con questo bando agevola la realizzazione di progetti di investimento in servizi di innovazione delle PMI, in attuazione della strategia regionale su Industria 4.0.  

In specifico l’intervento prevede il sostegno a progetti d’investimento da ricondurre all’acquisizione di servizi per l’innovazione conformi alla tipologia A1 “Servizi di Audit e assessment del potenziale” del Catalogo dei servizi avanzati e qualificati per le imprese toscane approvato con decreto N. 1389 del 30/03/2016 (di seguito “Catalogo”) e s.m.i.

 

Possono presentare domanda:

a) Micro, Piccole e Medie Imprese (MPMI), compresi i liberi professionisti (equiparati alle imprese ai sensi della delibera di Giunta regionale n. 240/2017), in forma singola o associata (ATS, ATI, Rete-Contratto); le Reti Contratto e le ATS/ATI sono ammissibili solo se costituite da almeno 3 micro, piccole e medie imprese. Ciascuna impresa può partecipare solo ad una Rete-Contratto, ATS e ATI richiedente l’agevolazione, pena l’inammissibilità delle successive domande nelle quali è presente la medesima impresa.

b) Reti di imprese con personalità giuridica (Rete-Soggetto), Consorzi, società consortili. Le Reti Soggetto, i Consorzi, le società consortili sono ammissibili   solo se costituite da almeno 3 micro, piccole e medie imprese con sede legale o unità locale all’interno del territorio regionale.

 

L’attività economica identificata come primaria nelle sezioni ATECO ISTAT 2007 deve essere del raggruppamento Manifatturiero.

INTERVENTI FINANZIABILI E SPESE AMMISSIBILI

Il progetto d’investimento innovativo deve prevedere acquisizione di servizi di consulenza in materia di innovazione conformi alla tipologia A1 “Servizi di Audit e assessment del potenziale” del Catalogo dei servizi avanzati e qualificati per le imprese toscane approvato con decreto N. 1389 del 30/03/2016 e s.m.i. secondo le caratteristiche sotto riportate:

  • Descrizione: servizi finalizzati alla diagnosi della situazione competitiva di un’impresa. Vengono svolti da team multidisciplinari e/o da consulenti o manager con prolungata esperienza. Utilizzano metodi di audit tecnologico, audit competitivo e strategico, analisi dell’impatto sociale e di stakeholder engagement, analisi dei punti di forza e debolezza (analisi SWOT), valutazione del potenziale innovativo e di crescita dell’impresa. I risultati sono formulati in piani di azione in grado di orientare le scelte successive dell’impresa, anche in riferimento alla domanda di servizi qualificati specializzati.
  • Contenuto: il servizio è realizzato in stretta collaborazione con il personale e il management dell’impresa. In generale, la struttura classica di un processo di audit prevede una fase di analisi  e la definizione di iniziative strategiche per la soluzione dei problemi emersi dal check up ossia di un piano di azione. In particolare l’audit, cui fa riferimento il bando in questione, deve contenere anche domande strategiche, tattiche e progettuali che indagano le volontà di adeguamento e le intenzioni documentate di intraprendere un percorso di crescita nel livello di maturità su 4.0 o percorso advanced manufacturing coerente con i percorsi indicati nella tabella allegata al bando. Per il presente intervento risulta obbligatoria l’attività di rilevazione della maturità delle imprese rispetto alle tecnologie 4.0. Tale rilevazione può avvenire mediante utilizzazione del questionario regionale e la compilazione del questionario di autovalutazione messo a disposizione sulla piattaforma regionale www.cantieri40.it oppure, laddove vengano utilizzati strumenti diversi, garantendo che i dati raccolti e gli output siano messi a disposizione per le analisi previste. L’auditor andrà ad approfondire la readiness/prontezza dell’azienda (per capire se l’azienda è sufficientemente motivata e se è strutturalmente pronta per implementare le tecnologie 4.0) e le tecnologie presenti
  • Output: l’audit fornisce alle aziende:

– relazione dettagliata delle attività svolte contenente le informazioni sullo stato di realizzazione con riferimento, peraltro, alle dimensioni di performance indicate in sede di domanda

– copia rapporto di audit e copia del piano d’azione aziendale ossia un report sul loro grado di maturità su 4.0 accompagnato da un possibile piano di sviluppo (strategico ed operativo) contenente una serie di interventi consigliati che le aziende possono attuare.

– Altri documenti a dimostrazione dell’attività svolta compresa copia del rapporto di assessment derivante dalla compilazione del questionario messo a disposizione dall’amministrazione sulla piattaforma cantieri 4.0. Per la compilazione sulla piattaforma cantieri 4.0 verranno rese disponibili ai fornitori dei progetti ammessi le credenziali di accesso. Le imprese che attiveranno il servizio di audit di cui al presente bando potranno fare riferimento ad attività pregressa di assessment non necessariamente svolta mediante l’utilizzo degli strumenti di cui alla piattaforma Regionale Industria 4.0.

Massimali d’investimento ed intensità dell’agevolazione

Gli aiuti per la realizzazione dei progetti di investimento sono concessi nella forma di contributi in conto capitale ed erogati, di norma, nella forma di voucher.

Di seguito i parametri relativi alla spesa ammissibile, all’intensità dell’agevolazione ed alla durata massima dei progetti

 

Dimensione

impresa

Investimento ammissibile

% agevolazione

Durata progetto

 

minimo

massimo

 

 

 

 

 

 

 

6 mesi

 

Microimpresa

 

 

 

5.000,00

 

7.500,00

60%

 

Piccola

12.500,00

50%

 

Media

 

20.000,00

40%

 

L’inizio del progetto è stabilito convenzionalmente nel primo giorno successivo alla data di pubblicazione sul BURT del provvedimento amministrativo di concessione dell’agevolazione.

I progetti di investimento dovranno concludersi entro 6 mesi a partire dalla data di pubblicazione sul BURT del provvedimento di concessione dell’agevolazione.

La domanda di agevolazione è redatta esclusivamente on line, sul sistema informatico di Sviluppo Toscana a partire ore 09,00 del 03/04/2018. Le domande potranno essere presentate in via continuativa fino ad esaurimento delle risorse.

 

FI 05 – 28.03.2018

Rif.

Laura Caccialupi – Tel. 0575399437 – e-mail: l.caccialupi@confindustriatoscanasud.it

Francesco Giustarini – Tel. 0577257249 – e-mail: f.giustarini@confindustriatoscanasud.it