BANDO PER INVESTIMENTI SULLA SICUREZZA NEI CANTIERI EDILI E NAVALI

( Agevolazioni, Credito e Finanza, Assicurazioni )

BANDO PER INVESTIMENTI SULLA SICUREZZA NEI CANTIERI EDILI E NAVALI

Finanziamenti agevolati a tasso zero per il miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza dei lavoratori nei cantieri edili e navali

La Regione Toscana, con D.G.R. 3 giugno 2019, n. 726, ha approvato i criteri per la definizione di un intervento destinato al sostegno di investimenti in sicurezza sui luoghi di lavoro per le imprese che svolgono attività nei cantieri edili e navali.

L’intervento è finalizzato ad aumentare il livello di salute e sicurezza dei lavoratori ai sensi dell’articolo 28 comma 2 lettera c) del D.lgs. 81/08 oltre il livello minimo previsto dalla normativa in materia e con specifico riguardo alle imprese che svolgono la propria attività nei cantieri edili e navali ricadenti nel campo di applicazione del Titolo IV del D.Lgs. 81/08. A tal fine l’intervento prevede il sostegno agli investimenti effettuati da parte delle imprese in macchinari, impianti e beni intangibili realizzati a tale scopo stimolando altresì gli investimenti in linea con la Strategia di specializzazione intelligente per la Toscana (RIS 3) e orientati alla strategia nazionale e regionale di Industria 4.0.

Con Decreto n. 11522/19, ha approvato il Bando attuativo.

Beneficiari

Micro, piccole e medie imprese (compresi i liberi professionisti) così come definite dall’allegato 1 del Reg. (UE) n. 651/2014, costituite da almeno 2 anni precedenti la data di presentazione della domanda di accesso all’agevolazione, che svolgono attività nei cantieri edili e navali ai sensi del Titolo IV del D.Lgs. 81/08 nel territorio toscano e che possiedono la sede legale o operativa in Toscana.

Ciascun richiedente può presentare una sola domanda di aiuto, pena l’esclusione di tutte le domande in cui esso figura. Possono presentare domanda anche soggetti già beneficiari di bandi attivati nell’Azione 3.1.1 del

POR 2014-2020, purché, alla data della presentazione della domanda, abbiano completato il progetto e richiesto al soggetto gestore l’erogazione a saldo del precedente finanziamento concesso. Possono essere comunque presentate al massimo 2 domande nell’arco dei 12 mesi.

Iniziative ammissibili

Sono ammissibili le iniziative svolte da imprese che esercitano attività (classificate come primarie o secondarie) nei settori che rientrano nelle seguenti sezioni della Classificazione delle attività economiche ATECO ISTAT 2007, sulla base di quanto disposto dalla delibera di Giunta Regionale n. 643/2014:

C – ATTIVITA’ MANIFATTURIERE esclusivamente i seguenti codici:

30.11.0 – Cantieri navali per costruzioni metalliche e non metalliche

30.12.0 – Costruzione di imbarcazioni da diporto e sportive

33.15.0 – Riparazione e manutenzione di navi commerciali e imbarcazioni da diporto (esclusi i loro motori)

33.20 – Installazione di macchine ed apparecchiature industriali

F – COSTRUZIONI

E – FORNITURA DI ACQUA; RETI FOGNARIE, ATTIVITÀ DI GESTIONE DEI RIFIUTI E RISANAMENTO esclusivamente per il seguente codice: 38.31.2 – Cantieri di demolizione navali

N – NOLEGGIO, AGENZIE DI VIAGGIO, SERVIZI DI SUPPORTO ALLE IMPRESE esclusivamente per il seguente codice: 77.32 noleggio di macchine e attrezzature per lavori edili e di genio civile.

Gli investimenti devono possedere una componente tecnologica riferita agli ambiti tecnologici della Strategia di specializzazione intelligente per la Toscana (RIS3) con le seguenti priorità tecnologiche da applicare al miglioramento dei livelli di salute e sicurezza sul lavoro:

  • ICT e Fotonica
  • Fabbrica Intelligente
  • Chimica e Nanotecnologie

Inoltre, deve trattarsi di progetti:

  1. di investimento per il rinnovamento delle attrezzature di lavoro tali da influire positivamente sui livelli di salute e sicurezza dei lavoratori con particolare riferimento ai rischi di caduta dall’alto, di caduta materiali dall’alto ed ai rischi legati alle attività in ambienti confinati, oppure
  2. progetti per il miglioramento dei rischi nella movimentazione e magazzinaggio materiali e/o materie e sostanze pericolose all’interno dell’area di attività.

Gli investimenti devono essere avviati successivamente alla data di presentazione della domanda la quale, a sua volta, deve essere presentata successivamente alla data di accettazione del PSC ex art. 96 comma 2 D.Lgs.81/08 e, fermi restando gli adempimenti che la legislazione in materia di prevenzione prevede a carico dei diversi soggetti, essere specificamente destinati ad incrementare il livello di sicurezza per i lavoratori, con esclusivo riferimento al miglioramento del rischio residuo, avendo a riferimento i dati disponibili su:

  • i Piani Operativi di Sicurezza (POS) e/o
  • i Piani di Sicurezza e Coordinamento (PSC)

relativamente ai rischi specifici connessi alle attività svolte nei cantieri edili o navali.

Il costo totale del progetto di investimento ammissibile va da un minimo di 40.000,00 euro ad un massimo di 200.000,00 euro.

Contributi

Finanziamento agevolato a tasso zero, nella misura:

  • del 70% del costo totale ammissibile sugli investimenti;
  • dell’80% del costo totale ammissibile sugli investimenti in beni materiali strumentali nuovi e beni strumentali immateriali così come individuati negli allegati A e B di cui al comma 9 dell’art. 1 della legge 11 dicembre 2016, n. 232 (legge di bilancio 2017) e s.m.i. e nel caso in cui i beni di cui all’allegato B si riferiscano a beni nuovi di cui all’allegato A. Qualora gli investimenti di cui agli Allegati B si riferiscano a sistemi di produzione esistenti il finanziamento è pari al 70% del costo totale ammissibile.

Il finanziamento non è supportato da garanzie personali nè patrimoniali.

Gli aiuti sono concessi ai sensi del Reg. UE 651/2014.

Procedure e termini

Per l’attuazione degli interventi di sostegno alle imprese si applica la procedura valutativa a sportello.

La domanda di agevolazione è redatta utilizzando il modello reperibile sul sito internet www.toscanamuove.it a partire dalle ore 9,00 del giorno 02/09/2019.

FI 11 – 26.07.2019

 

 

Rif.

Laura Caccialupi – Tel. 0575399437 – e-mail: l.caccialupi@confindustriatoscanasud.it

Francesco Giustarini – Tel. 0577257249 – e-mail: f.giustarini@confindustriatoscanasud.it