CREDITO D’IMPOSTA INVESTIMENTI IN BENI STRUMENTALI – CUMULABILITÀ
Interpello Agenzia delle entrate n.75 del 2 febbraio 2021
L’Agenzia delle Entrate con l’interpello n.75 del 2 febbraio 2021 ha risposto a un quesito inerente la cumulabilità del credito d’imposta per l’acquisto di beni strumentali Industria 4.0 con altre agevolazioni.
Come sottolineato dall’Agenzia, nel fornire il proprio parere, il credito d’imposta risulta cumulabile nel limite massimo del costo sostenuto, a condizione che la disciplina delle altre agevolazioni non escluda espressamente la possibilità di cumulo.
Ricordiamo che il credito d’imposta riguarda le imprese che a decorrere dal 1° gennaio 2020 e fino al 31 dicembre 2020, ovvero entro il 30 giugno 2021 a condizione che entro la data del 31 dicembre 2020 il relativo ordine risulti accettato dal venditore e sia avvenuto il pagamento di acconti in misura almeno pari al 20 % del costo di acquisizione, effettuano investimenti in beni strumentali nuovi destinati a strutture produttive presenti nel territorio dello stato.
Inoltre, con la legge di bilancio 2021 tale credito viene esteso fino il 31 dicembre 2022, giugno 2023 ove entro il 31/12/2022 sia accettato l’ordine e siano versati acconti almeno pari al 20% del costo di acquisizione.
FI 04– 03.02.2021
Rif.
Laura Caccialupi – Tel. 0575399437 – e-mail: l.caccialupi@confindustriatoscanasud.it
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