DISTRETTI RURALI TOSCANI – APERTO BANDO PER PROGETTI INTEGRATI
scadenza domande: 1 luglio
La Regione Toscana stanzia € 5 milioni per i propri distretti rurali, approvando un bando dedicato ai PID – Progetti Integrati di Distretto, volto a riorganizzare le filiere e sviluppare relazioni di mercato più equilibrate tra gli operatori agricoli ed agroalimentari (produttori primari, trasformatori, commercianti, ecc.) del distretto.
Destinatari: soggetti appartenenti ad una o più filiere produttive agricole e agroalimentari:
- aziende agricole,
- PMI e Grandi imprese,
- Imprenditori Agricoli Professionali che operano nei settori di produzione primaria, trasformazione, commercializzazione e/o sviluppo dei prodotti agricoli (esclusi i prodotti della pesca) o che effettuano investimenti nelle strutture di commercializzazione dei prodotti floricoli.
Per ciascun progetto di distretto, numero minimo di soggetti partecipanti: 12 (di cui almeno 5 devono essere partecipanti diretti).
I partecipanti diretti richiedono contributi nell’ambito del progetto e sostengono l’onere finanziario degli investimenti, nell’ambito della sottomisura o operazione che attivano. I partecipanti indiretti sono invece coinvolti indirettamente nella realizzazione degli obiettivi del progetto di distretto, non richiedono contributi nell’ambito del PID ma usufruiranno delle ricadute positive della realizzazione del progetto stesso. Fra partecipanti diretti ed indiretti, almeno il 50% deve svolgere un ruolo all’interno del PID nella fase di produzione primaria.
Tipologia di investimenti: gli investimenti previsti nel Pid devono riferirsi ad almeno 2 tra le seguenti sottomisure/operazioni del Piano di Sviluppo Rurale toscano, fra le quali devono obbligatoriamente essere presenti sia la 4.1.3 che la 4.2.1:
- sottomisura 4.1 “Sostegno agli investimenti alle aziende agricole”:
– operazione 4.1.3 “Partecipazione alla progettazione integrata da parte delle aziende agricole” e
– operazione 4.1.5 “Incentivare il ricorso alle energie rinnovabili nelle aziende agricole” - sottomisura 4.2:
– operazione 4.2.1 “Investimenti nella trasformazione, commercializzazione e/o lo sviluppo dei prodotti agricoli”
È consentita la presentazione di progetti i cui investimenti coinvolgano una o più delle seguenti filiere: Vitivinicola, Olivo-oleicola, Florovivaistica, Ortofrutticola (inclusi piccoli frutti, funghi e tartufi, castagne e marroni), Cerealicola (per alimentazione umana, per zootecnia), Colture industriali (incluse colture proteoleaginose, da fibra, aromatiche e officinali), Apistica, Bovina (compreso bufalini), Ovi-caprina, Suinicola, altra zootecnica (avicunicola, equina).
Tipologia di aiuto: contributo in c/capitale dal 30% al 50% a seconda della tipologia di beneficiario e di progetto.
Importo del contributo: minimo € 500.000 e massimo € 5 milioni per progetto.
Scadenza e presentazione del progetto: la domanda di PID deve essere presentata dal capofila del Progetto a partire dal 29 aprile 2019 ed entro le ore 13.00 del 1° luglio 2019, esclusivamente, mediante procedura informatizzata, con la modulistica disponibile sul sito www.artea.toscana.it
La documentazione regionale sul PID, incluso lo schema di Accordo di Distretto, è disponibile online
Rif.
Alessandra Amato – Tel. 0577257230 – e-mail: a.amato@confindustriatoscanasud.it