NUOVA SABATINI

( Agevolazioni, Credito e Finanza, Assicurazioni )

NUOVA SABATINI

Decreto 22 aprile 2022 Ministero dello Sviluppo Economico (G.U. n. 139 del 16 giugno 2022)

 

E’ stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale, il Decreto Legge del 22 aprile 2022 recante la nuova disciplina per la concessione ed erogazione del contributo “Nuova Sabatini” in relazione a finanziamenti bancari (o leasing) per l’acquisto di beni strumentali da parte delle PMI.

 

In particolare, gli interventi agevolativi sono articolati nelle seguenti linee di intervento:

a) Agevolazioni per investimenti in beni strumentali;

b) Agevolazioni per investimenti 4.0;

c) Agevolazioni per investimenti green.

Inoltre il decreto disciplina le modalità procedurali per il riconoscimento del contributo maggiorato previsto a favore delle imprese che realizzano gli interventi nelle regioni del Mezzogiorno.

 

Le agevolazioni sono cumulabili con altri aiuti di Stato, in relazione agli stessi costi ammissibili, solo se tale cumulo non porta al superamento dell’intensità di aiuto o dell’importo di aiuto più elevati applicabili.

 

NUOVA SABATINI PER INVESTIMENTI IN BENI STRUMENTALI, 4.0 E GREEN

La misura è rivolta alle PMI che sono regolarmente costituite e iscritte nel registro delle imprese, che hanno la sede legale o una unità locale in Italia.

La concessione del contributo è condizionata all’adozione di una delibera di finanziamento in favore della PMI. Il finanziamento deve essere deliberato da parte di u soggetto finanziatore per un valore non inferiore a 20.000 euro e non superiore a 4.000000 euro anche se frazionato in più acquisti, e copre fino al 100 per cento dell’importo.

 

I programmi ammissibili sono:

a) Investimenti in beni strumentali;

b) Investimenti 4.0;

c) Investimenti green;

d) Investimenti in beni strumentali e investimenti riconducibili a una o entrambe le tipologie del punto b e c.

 

Sono ammissibili le agevolazioni di spese relative all’acquisto, anche in leasing finanziario, di beni strumentali nuovi di fabbrica, strettamente funzionali alla realizzazione dei programmi.

Il programma deve essere avviato successivamente alla data della domanda di accesso al contributo e devono essere conclusi entro dodici mesi dalla data di stipula del contratto di finanziamento, nel caso di leasing finanziario viene preso in considerazione la data dell’ultimo verbale di consegna dei beni.

I beni non possono essere alienati, ceduti o distrutti dall’uso produttivo previsto nei tre anni successivi alla data di ultimazione del programma.

L’agevolazione consiste in un contributo in conto impianti, pari all’ammontare complessivo degli interessi calcolati, su un finanziamento della durata di cinque anni e di importo equivalente al medesimo finanziamento a un tasso d’interessa annuo:

a) al 2,75% per gli investimenti in beni strumentali;

b) al 3,575% per gli investimenti 4.0 e gli investimenti green.

La concessione del finanziamento può essere assistita dalla garanzia del Fondo di garanzia, ed i soggetti interessati hanno diritto alle agevolazioni esclusivamente nei limiti delle disponibilità finanziarie.

Al fine della presentazione della domanda, le imprese interessate trasmettono al soggetto finanziatore, unitamente alla richiesta di finanziamento, la domanda di accesso al contributo, con le modalità, i termini e utilizzando gli schemi che verranno definiti con successivo provvedimento Direttoriale.

Le richieste saranno soddisfatte secondo l’ordine di presentazione, fino alla concorrenza della disponibilità delle risorse. Entro cinque giorni lavorativi dalla ricezione della richiesta il Ministero provvede a comunicare al soggetto finanziatore la disponibilità, parziale o totale, delle risorse.

 

NUOVA SABATINI SUD

Il beneficio “Nuova Sabatini Sud” è rivolto alle imprese di micro e piccola dimensione che hanno sede legale o un’unità locale nelle regioni del Mezzogiorno.

Possono essere finanziati programmi di investimento 4.0 nel limite complessivo di 60 milioni di euro, proporzionalmente ripartiti dal 2020 al 2025.

Le agevolazioni sono concesse nella forma di un contributo in conto impianti pari all’ammontare complessivo degli interessi, calcolati in via convenzionale, su un finanziamento della durata di 5 anni e di importo equivalente al medesimo finanziamento a un tasso annuo d’interesse pari a 5,5%, sempre nei limiti delle disponibilità finanziarie.

I termini e le modalità di presentazione della domanda sono definiti con successivo provvedimento del direttore generale che individuerà anche i termini iniziali per la richiesta dei contributi.

Le imprese in possesso dei requisiti devono compilare la domanda si agevolazione, esclusivamente attraverso la procedura disponibile nella piattaforma Nuova Sabatini Sud.

 

DISPOSIZIONI COMUNI IN MATERIA DI OBBLIGHI DELLE IMPRESE E MONITORAGGIO

Sono consentite variazioni dell’oggetto del programma, rispetto a quello preventivato nella domanda di concessione, senza una preventiva autorizzazione da parte del Ministero, a condizioni che il programma possegga tutti i requisiti, che l’intervento sia lo stesso e che l’importo dell’agevolazione concessa sia riferita alla medesima linea di intervento. L’impresa beneficiaria non può modificare il sistema di acquisizione dei beni della locazione finanziaria all’acquisto diretto o viceversa.

 

FI 29 – 21.06.2022

 


Allegato

Rif.

Laura Caccialupi – Tel. 0575399437 – e-mail: l.caccialupi@confindustriatoscanasud.it