HIGHLIGHTS SULLE PRIORITÀ DELLA SETTIMANA

( Attività associative )

HIGHLIGHTS SULLE PRIORITÀ DELLA SETTIMANA

Panoramica sui principali temi economici e politici, nazionali ed esteri di questa settimana, seguiti da Confindustria.

Manovra economica 2017: no alla dispersione delle risorse, puntiamo al rafforzamento delle misure pro imprese

Chiusa la fase preliminare delle audizioni, parte in Commissione Bilancio alla Camera l’esame delle proposte emendative al DDL bilancio, con l’obiettivo di trasmettere il testo all’Aula giovedì 24 novembre. I tempi si preannunciano molto stretti alla luce dell’obiettivo di concludere la prima lettura prima della scadenza elettorale del 4 dicembre. In coerenza con le priorità illustrate in audizione, Confindustria punta alla conferma dell’impianto complessivo del provvedimento, positivamente orientato verso le imprese, e al superamento di logiche localistiche o micro settoriali. L’azione di Confindustria intende concentrarsi sul potenziamento della portata della manovra attraverso correttivi alle misure di interesse del Sistema. E’ il caso quindi delle proposte su Industria 4.0, sugli investimenti dei Fondi pensione nell’economia reale e degli interventi a favore della crescita dimensionale delle PMI. Con particolare riferimento ai principali obiettivi condivisi, si conferma la necessità di risolvere la criticità costituita dalla nuova disciplina sui crediti IVA non riscossi nell’ambito delle procedure concorsuali. Parallelamente prosegue l’azione rispetto al Decreto Legge fiscale, sul quale il giudizio rimane critico. Il passaggio in Commissione, infatti, non ha eliminato le questioni da noi rilevate, a partire dal nuovo regime sulle comunicazioni IVA che rischia di depotenziare gli investimenti fatti per favorire la fatturazione elettronica. Si confermano anche le criticità sulla norma relativa alla nuova tassazione dei depositi IVA, che pone profili fortemente negativi a scapito della competitività del Sistema Paese. Il provvedimento è atteso in Aula, dove con ogni probabilità il Governo porrà la questione di fiducia.

Prosegue l’azione di Confindustria a sostegno dei territori colpiti dal sisma

All’azione di solidarietà e di coordinamento portata avanti da Confindustria per far fronte alla fase emergenziale dettata dagli eventi sismici, si affianca adesso quella della promozione delle proposte per integrare i contenuti del Decreto varato dal Governo, con l’obiettivo di recepire le sollecitazioni e le esigenze dei territori colpiti. Parte di queste istanze trovano un accoglimento nell’ulteriore provvedimento governativo emanato a seguito del secondo evento sismico, che confluirà durante l’iter parlamentare nel Decreto già all’esame del Senato. Le misure proposte da Confindustria tendono a semplificare oneri e procedure previsti per la fase di ricostruzione al fine di favorire la rapida ripresa delle attività produttive. 

MES Cina: mancato accordo al Consiglio UE Commercio sulla proposta della Commissione

Il Consiglio dei Ministri UE “Commercio” ha discusso la proposta della Commissione di modifica dell’antidumping europeo per fare fronte alle aspettative della Cina di essere riconosciuta come un’economia di mercato. La proposta di modifica riguarda la metodologia di calcolo del dumping cinese e, quella ideata dalla Commissione UE, avrebbe effetti estremamente penalizzanti per le imprese italiane e per l’occupazione, peraltro in un momento in cui tutti i principali partner commerciali mondiali, ad iniziare dagli Stati Uniti, fanno crescente ricorso a misure di difesa commerciale per tutelare le produzioni interne da pratiche illecite e sleali. L’avvio dell’iter legislativo si annuncia controverso e Confindustria, che nel dibattito a livello industriale europeo ha acquisito piena leadership per l’autorevolezza e la stabilità delle proprie posizioni, contrasterà l’adozione di questa proposta chiedendone una radicale modifica. Già due mercoledi’ fa, infatti, in seguito all’adozione della proposta da parte della Commissione, Confindustria ha ribadito la sua netta contrarietà rafforzata dalla voce del Governo che, attraverso il Ministro Calenda, ha ribadito le medesime critiche confermando la piena sinergia dell’Italia su questa delicata materia.

AA 13 – 16.11.2016

Rif.
L. Angioloni – Tel. 0575 399442 – e-mail: l.angioloni@confindustriatoscanasud.it