ISOPHOS 2022 A TALAMONE CON CICCI RESEARCH

( Comunicati Stampa )

ISOPHOS 2022 A TALAMONE CON CICCI RESEARCH

Torna (dopo due anni di pausa forzata a causa della pandemia) Isophos, la Scuola internazionale sul fotovoltaico, co-organizzata ancora una volta in Maremma dall’impresa hi-tech grossetana Cicci Research, in materia di tecnologia più avanzata nel comparto delle energie rinnovabili. E porta con sé novità e conferme.

Una delle novità della quattordicesima edizione è la location: sarà Talamone, da martedì 13 a venerdì 16 settembre. Nuove anche le partnership con il Parco della Maremma e il Polo universitario grossetano che patrocinano l’evento. Confermata – proprio come nelle passate edizioni – la partecipazione di ricercatori e docenti da tutto il mondo e il sostegno al progetto da parte di progetti europei.

«A Isophos 2022 – dichiara Lucio Cinà, co-fondatore e amministratore delegato di Cicci Research, pmi innovativa fondata nel 2016, che si è appena trasferita in una nuova sede a Grosseto Sviluppo – verranno presentati gli sviluppi più recenti sulle tecnologie fotovoltaiche alternative al silicio e alcuni record di efficienza raggiunti nei laboratori di ricerca. La giornata inaugurale, martedì 13 settembre a Talamone, sarà aperta a tutti e parleremo dei cambiamenti climatici e del ruolo del fotovoltaico. Da mercoledì 14 a venerdì 16 settembre, invece, ci saranno i corsi frontali a porte chiuse per i ricercatori iscritti. Noi di Cicci Research cureremo una sessione sperimentale con i nostri macchinari dedicata alle tecniche di misurazione dei parametri dei pannelli solari. Per questa quinta edizione in Maremma, nella nuova location di Talamone, ringraziamo il Parco della Maremma e il Polo universitario per il patrocinio e La Selva, la Pro Loco di Talamone e Gitav-Camping Village Talamone per la collaborazione».

Nell’evento inaugurale, martedì 13 settembre alle ore 17 alla Rocca Aldobrandesca di Talamone, interverrà Aldo Di Carlo, direttore dell’Istituto di struttura della materia del Consiglio nazionale delle ricerche (Ism-Cnr) sul tema “Il futuro dell’energia solare: il fotovoltaico stampabile”. A introdurre l’evento sarà Lucio Cinà, co-fondatore e amministratore delegato di Cicci Research, che nell’occasione presenterà la nuova edizione di Isophos – la 14° della serie, la quinta in Maremma – con i partecipanti, i docenti e le attività di ricerca. La partecipazione all’evento inaugurale è libera e gratuita, ma è consigliabile la registrazione compilando il form a questo link: https://www.isophos.it/inaugurazione.

Isophos-International school on hybrid and organic photovoltaics (www.isophos.it) è organizzato da Cicci Research insieme con l’Università di Roma “Tor Vergata”. L’edizione 2022 è la quinta con sede in Maremma. I progetti europei coinvolti sono “Apolo” (fotovoltaico flessibile e realizzato con processi di stampa), “Citysolar” e “Impressive” (sviluppo di pannelli solari semitrasparenti) e “Graphene flagship” (industrializzazione dei materiali a base di grafene). Ricercatori e studenti sono in arrivo dalla Germania, Inghilterra, Lussemburgo, Danimarca, Finlandia, Francia, Irlanda e anche dal resto d’Italia. I docenti provengono dalle università di Siena e Roma, dall’Istituto fotovoltaico francese (IPVF), dal Trinity College di Dublino e dall’università di Newcastle.

«Isophos – dichiara Giovanni Mascagni, responsabile della delegazione di Grosseto di Confindustria Toscana Sud – è un evento davvero unico nel nostro territorio e nel tempo ha acquisito portata nazionale e internazionale. Merito di Cicci Research, giovane impresa nata e cresciuta nella nostra provincia che ha saputo conquistarsi un ruolo importante nei mercati di tutto il mondo grazie a competenze e tecnologie in un comparto cruciale come le energie rinnovabili. E la ricerca e lo sviluppo tecnologico nell’ambito delle energie rinnovabili, oggetto delle attività di Cicci Research e del progetto Isophos, assumono nel contesto  attuale un’importanza, un valore ed un patrimonio importantissimi in considerazione delle problematiche energetiche che le imprese e le famiglie stanno vivendo. Per Confindustria il sostegno delle giovani imprese e di tutte le soluzioni legate ai temi dell’energia, come la ricerca e sviluppo delle rinnovabili, è fortemente strategico, pertanto lo sosteniamo con grande convinzione».

«La Fondazione Polo universitario grossetano – dichiara la presidente Gabriella Papponi Morelli – ha da sempre un interesse particolare per la ricerca. La nostra missione è la formazione accademica, ma anche ricerca, diffusione e disseminazione. E partecipare a iniziative di questo genere rientra proprio nella nostra missione. In questo momento, infatti, stiamo lavorando tanto nello sviluppo della ricerca nel nostro territorio, con l’ambizione di fondare un vero e proprio centro di ricerca. Inoltre ricordo che la Fondazione Polo universitario ha vinto un bando del ministero dell’Università per fondare il Centro della scienza e della tecnica, che prenderà il via a settembre: per questo avremo bisogno anche del supporto di Cicci Research e di Confindustria».