PITTI IMMAGINE FILATI CHIUDE IL MESE FIORENTINO DEDICATO ALLA MODA

( Comunicati Stampa )

PITTI IMMAGINE FILATI CHIUDE IL MESE FIORENTINO DEDICATO ALLA MODA

Marco Sanarelli, Presidente della Sezione Moda di Confindustria Toscana Sud, visita le collezioni presentate alla kermesse

Al via l’83esima edizione di Pitti Immagine Filati alla Fortezza da Basso a Firenze, vetrina internazionale per presentare le collezioni autunno/inverno 2019-2020, in anticipo di due stagioni sul calendario della produzione di abbigliamento, ancora concentrato sull’estate 2019. Gli imprenditori dei filati guardano oltre e, da veri visionari del fashion, presentano prodotti che faranno tendenza, e per questo il pubblico del salone fiorentino dedicato ai Filati è composto soprattutto da stilisti e creativi. Gli ultimi dati su export e produzione dei filati mostrano una crescita positiva, ma al tempo stesso si registra un aumento dei costi delle materie prime. Negli scorsi 12 mesi l’export settoriale, dopo un 2016 a -4,9%, ha archiviato il periodo con una lieve flessione dello -0,4% a 824 milioni di euro. Dagli ultimi dati Istat relativi al primo trimestre del 2018 si nota un positivo dinamismo dell’export, in crescita del 5,5% rispetto allo stesso periodo 2017.

Marco Sanarelli, Amministratore Delegato di Mely’s Maglieria, azienda che da oltre sessant’anni realizza prodotti di altissima qualità, divenuta oggi punto di riferimento per le più grandi case di moda e per i brand più prestigiosi nazionali ed internazionali, dichiara: “Pitti Filati è un appuntamento molto atteso, l’occasione per visionare le nuove collezioni di filati invernali: in qualità di Presidente della Sezione Moda di Confindustria Toscana Sud posso affermare che questa manifestazione resta un evento fondamentale per il ‘Made in Italy’, dato che le produzioni di maglieria nella fascia medio alta e dell’alto di gamma vengono realizzate totalmente dai nostri maglifici. Presenti alla kermesse stilisti e disegnatori delle Maison e dei Brand impegnati a scoprire le ultime novità sui filati proposti, per poterli poi trasformare in preziosi capi di abbigliamento. C’è molta attenzione da parte degli operatori, in vista di un rilancio importante della maglieria nei prossimi anni, un settore che” conclude Sanarelli “nonostante la lunga crisi, ha saputo mantenersi in vita grazie all’abnegazione al lavoro di qualità e a quel ‘savoir faire’ che ci viene riconosciuto in tutto il mondo e di cui siamo gli assoluti custodi e depositari.”

 

Rif.

Massimiliano Bucaletti – Tel. 0575399429 – e-mail: m.bucaletti@confindustriatoscanasud.it