CONFINDUSTRIA TOSCANA SUD ADERISCE AL PROTOCOLLO DI LEGALITÀ

( Rapporti con la Pubblica Amministrazione )

CONFINDUSTRIA TOSCANA SUD ADERISCE AL PROTOCOLLO DI LEGALITÀ

Il Protocollo di Legalità sottoscritto dal Ministero dell’Interno e Confindustria prevede l’applicazione della prevenzione antimafia anche nei contratti sottoscritti tra privati per l’affidamento di lavori, servizi e forniture.

Con l’adesione da parte di Confindustria Toscana Sud al Protocollo di Legalità del 2010 (al successivo rinnovo del 2012, all’Atto Aggiuntivo e alle Linee Guida del 2014) sottoscritto da Ministero dell’Interno e Confindustria, prende avvio un meccanismo informativo che coinvolge le Prefetture delle Province di Arezzo, Grosseto e Siena per la gestione dei rapporti e dei flussi di dati relativi alle imprese associate che decidono a loro volta di aderire all’intesa.

Tale passaggio si attua attraverso una delibera dell’organo di gestione e/o direzione dell’azienda e la impegna al rispetto di tutti gli atti sopra richiamati.

Le imprese interessate potranno così attestare la propria affidabilità affidando a Confindustria Toscana Sud il compito di trasmettere alle Prefetture competenti i propri dati e quelli dei propri fornitori (vendors list), in esecuzione di contratti pubblici e privati, ai fini del rilascio dell’informazione ovvero della comunicazione antimafia.

Si ricorda che dal 2013 è sancita l’eliminazione dei certificati camerali con dicitura antimafia e la possibilità per i privati di richiedere direttamente alla Prefettura la documentazione antimafia la cui consultazione, pertanto, rimane appannaggio delle sole stazioni appaltanti che, da gennaio 2016, possono effettuarla sulla Banca Dati Nazionale Antimafia.

L’adesione al Protocollo – della quale l’iscrizione nelle white list prefettizie per i settori previsti costituisce un’alternativa di maggior rilevanza – rappresenta una condizione premiante che consente all’impresa che intende richiedere il “rating di legalità” di incrementare il punteggio base: del rating attribuito si tiene conto in sede di concessione di finanziamenti da parte delle pubbliche amministrazioni, nonché in sede di accesso al credito bancario (art. 5-ter DL1/2012) e, laddove previsto, nei bandi di gara delle pubbliche amministrazioni (Art. 95 c. 13 D.Lgs 50/2016).

Gli uffici di Confindustria Toscana Sud sono a disposizione per chiarimenti sulle procedure a la modulistica necessaria.

ED 8 – 18.5.2017

Rif.
A. Coppi – Tel. 0577 257209 – e-mail: a.coppi@confindustriatoscanasud.it