COSTRUZIONI IN ZONE SISMICHE, ADEGUAMENTO NORMATIVA REGIONALE.
Con delibera 663/2019 la Regione Toscana recepisce le modifiche introdotte dal decreto sblocca cantieri
E’ stata pubblicata sul BURT 22 la delibera della Giunta Regionale toscana n. 663/2019, con la quale vengono recepite nell’ordinamento regionale le modifiche in materia di costruzioni in zone sismiche, introdotte dal Decreto Legge 32/2019 convertito con legge 55 (c.d. “sblocca cantieri”), art.3.
In particolare la nuova normativa reintroduce le tipologie di “interventi di minore rilevanza”, “interventi privi di rilevanza” e “varianti non sostanziali” per le quali sono previste forme di semplificazione procedurale rispetto agli obblighi di deposito e controllo progettuale. L’allegato B della Delibera riporta l’elenco degli interventi classificati “privi di rilevanza” per i quali non è più prevista alcuna forma di controllo da parte degli uffici del Genio Civile regionale, fermo restando l’obbligo di trasmissione degli elaborati tecnici.
Si ricorda che il concetto di interventi privi di rilevanza era già presente nella normativa regionale (art.12, regolamento 36/2009) sotto forma di opere di “trascurabile importanza” ma la Regione era stata costretta alla sua abolizione a seguito di pronunce della giurisprudenza che ne contestavano la potestà legislativa in assenza di previsioni della legislazione nazionale.
Rif.
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