ENERGIA ELETTRICA – AGGIORNAMENTO POSSIBILE RIMBORSO ADDIZIONALI PROVINCIALI 2010 E 2011
I Tribunali hanno emesso le prime sentenze di accoglimento dei ricorsi presentati dalle aziende
Durante i primi mesi del 2020 Confindustria Toscana Sud aveva comunicato alle associate la possibilità di richiesta di rimborso delle addizionali provinciali 2010 e 2011 nei confronti del proprio fornitore di energia elettrica, a seguito della sentenza della Corte di Cassazione nr. 27099 del 23/10/2019 che riteneva incompatibile l’applicazione delle addizionali provinciali, prima della loro abolizione.
Pertanto, era stato consigliato alle aziende di bloccare il termine della prescrizione inviando un’istanza di rimborso nei confronti del fornitore di energia elettrica di quel periodo, contenente la richiesta di restituzione dell’importo delle addizionali provinciali non dovute e pagate per il biennio 2010-2011.
Le aziende che poi avevano provveduto a formulare tale istanza, avevano ricevuto un diniego da parte del proprio fornitore.
Quindi, a livello nazionale, Confindustria era in attesa di un provvedimento che fosse in grado di recuperare gli importi indebitamente versati evitando cause legali singole, ma tale provvedimento non è mai stato emanato.
Ad oggi, finalmente, si dispone di una giurisprudenza grazie a quelle aziende che hanno presentato ricorso. In particolare sono state emanate undici sentenze di primo grado che accolgono la domanda di rimborso nei confronti del consumatore finale e solo una che rigetta l’istanza di rimborso.
Alla luce di quanto sopra esposto, consigliamo alle aziende che avevano presentato istanza di rimborso di riprendere in mano la situazione con il proprio legale per valutare di intraprendere l’azione nei confronti del fornitore.
Rif.
Carolina Gattuso – Tel. 0575399427 – e-mail: c.gattuso@confindustriatoscanasud.it