ACCORDO DI LIBERO SCAMBIO UE – GIAPPONE
Ratifica UE prevista entro marzo 2019
Il 17 luglio è stato firmato a Tokyo l’Accordo di libero scambio con il Giappone, che dovrà ora essere sottoposto a ratifica del Parlamento UE e dell’omologo organo giapponese. L’obiettivo della Commissione UE è di completare l’iter di ratifica – solo a livello UE, in quanto l’accordo è di competenza esclusiva comunitaria, quindi sprovvisto delle parti di competenza mista che richiederebbero anche le ratifiche dei vari parlamenti nazionali degli Stati Membri – entro marzo 2019.
Si tratta del più ampio accordo di libero scambio siglato dall’UE che rappresenta un indubbio successo della politica commerciale.
Per quanto riguarda l’industria italiana, i contenuti dell’Accordo presentano numerosi elementi di interesse.
Il Giappone si impegna a liberalizzare il 91% del proprio import dall’UE e l’86% delle proprie linee tariffarie al momento dell’entrata in vigore dell’Accordo. Al termine dello staging period (fissato al massimo in 15 anni), la liberalizzazione riguarderà rispettivamente il 99% dell’import ed il 97% delle linee tariffarie. Il restante 1% (relativo ad alcuni prodotti agricoli) sarà comunque in parte liberalizzato attraverso meccanismi di quote e riduzioni tariffarie. L ’UE si impegna invece a liberalizzare il 75% del proprio import ed il 96% delle proprie linee tariffarie all’entrata in vigore dell’Accordo; queste percentuali sfioreranno il 100% al termine degli staging periods previsti.
Di rilievo i risultati per alcuni alcuni settori industriali strategici per il nostro export. In allegato una nota con maggiori dettagli.
Rif.
Alessandra Amato – Tel. 0577257230 – e-mail: a.amato@confindustriatoscanasud.it