ALIQUOTA IVA AGEVOLATA SUI BENI UTILI AL CONTENIMENTO DELLE EPIDEMIE – CIRCOLARE AG. ENTRATE

( Europa e Internazionalizzazione) ( Fisco e Diritto d’Impresa )

ALIQUOTA IVA AGEVOLATA SUI BENI UTILI AL CONTENIMENTO DELLE EPIDEMIE – CIRCOLARE AG. ENTRATE

Pubblicata la Circolare AE n. 26/2020

E stata pubblicata, sul sito istituzionale dell’Agenzia delle Entrate, la circolare n. 26 sull’aliquota IVA agevolata applicabile alle cessioni di vari beni utili al contenimento delle malattie.

La circolare, redatta sotto forma di risposte ai quesiti, tratta tutti i temi che Confindustria ha segnalato in questi mesi e accoglie buona parte delle soluzioni interpretative da suggerite dal Sistema.

Ha risolto anche il dubbio relativo alla possibilità di agevolare o meno, ai fini del credito d’imposta sanificazione e acquisto DPI (articolo 125 del DL Rilancio), l’acquisto di mascherine chirurgiche “autorizzate in deroga” ai sensi dell’articolo 15 del DL Cura Italia.

In particolare, la risposta n. 2.3 precisa che il Ministero della Salute, nella nota prot. 3662 del 09/06/2020, ha comunicato all’Agenzia che rientrano nella definizione di “mascherine” anche quelle chirurgiche autorizzate in deroga da ISS ai sensi del DL Cura Italia e analogo discorso vale per le mascherine autorizzate in deroga da INAIL, ai sensi del medesimo decreto.

A supporto, la risposta 2.12 rileva espressamente che “se un’impresa acquista delle mascherine chirurgiche, delle mascherine Ffp2 e Ffp3 oppure delle mascherine chirurgiche “autorizzate in deroga” dall’Istituto Superiore di Sanità o dall’INAIL ai sensi dell’articolo 15, commi 2 e 3 del d.l. n. 18 del 2020, effettua l’operazione in esenzione da IVA sino al 31 dicembre 2020 e si vede riconosciuto un credito d’imposta nella misura del 60% della spesa sostenuta.

 

 

 

 

 

Rif.

Alessandra Amato – Tel. 0577257230 – e-mail: a.amato@confindustriatoscanasud.it