AZIONI ANTIDUMPING CONTRO L’UE – INDIA (IMPORT CELLE E MODULI FOTOVOLTAICI) – AUSTRALIA (CONSERVE POMODORO DA ITALIA)
conclusione indagine Indiana – possibilità di partecipazione all’indagine Australiana
L’Ufficio antidumping del Ministero dello Sviluppo Economico ha ricevuto notifica dalla Commissione Europea sui seguenti casi:
1) conclusione da parte dell’India dell’indagine di salvaguardia erga omnes sulle importazioni di celle e moduli fotovoltaici
I risultati definitivi (Final Findings in allegato) dell’indagine – avviata nel dicembre 2017 – raccomandano l’imposizione di dazi decrescenti dal 25% al 15% per 2 anni. Le Autorità indiane non hanno al momento adottato una decisione in merito all’adozione di tali misure, che pertanto non sono ancora in vigore. Verranno forniti aggiornamenti sugli sviluppi non appena disponibili.
2) avvio da parte dell’Australia del riesame per eventuale prolungamento delle misure antidumping sulle importazioni di conserve di pomodoro provenienti dall’Italia.
Il MISE ha già richiesto alla Commissione Europea di poter ottenere dalle autorità australiane una proroga dei termini di presentazione dei questionari per le imprese campionate che ne hanno ricevuto copia (scadenza attualmente fissata al 22 agosto p.v.) ed è in contatto con la nostra Ambasciata in loco per coordinare le possibili iniziative da parte italiana. Gli esportatori non selezionati nel campione che intendessero registrarsi come parti interessate, hanno tempo fino al 6 agosto p.v. per compilare e presentare il preliminary information request (PIR), disponibile sul sito dell’AD Commission australiana (tutti i dettagli procedurali sono indicati nella nota allegata, Australia_Notice). Il funzionario della Commissione UE di riferimento per eventuali chiarimenti è Gemma Serra Blasco (Gemma.SERRA-BLASCO@ec.europa.eu).
Rif.
Alessandra Amato – Tel. 0577257230 – e-mail: a.amato@confindustriatoscanasud.it