BREXIT – AGGIORNAMENTI

( Europa e Internazionalizzazione )

BREXIT – AGGIORNAMENTI

Possibili scenari in vista del 30 marzo 2019

Il Regno Unito, quando si concretizzerà formalmente la cosiddetta Brexit, non sarà più parte del territorio doganale e fiscale (IVA e accise) dell’Unione Europea. La circolazione delle merci tra UK e l’UE verrà, dunque, considerata commercio con un Paese terzo e si dovranno stabilire lo status doganale delle merci – che entrano, escono o transitano attraverso il territorio doganale e fiscale di UE e UK – e le disposizioni giuridiche applicabili oltre al trattamento adeguato in relazione a IVA e accise. I viaggiatori tra Italia e Regno Unito non potranno inoltre più beneficiare delle esenzioni dei controlli previste per l’UE.

Per entrare in vigore, l’accordo di recesso del Regno Unito dall’UE deve essere ratificato dal Parlamento britannico e da quello europeo e infine approvato dal Consiglio UE a maggioranza qualificata “forte” (72% dei 27 Stati membri, ossia 20 Stati membri che rappresentino almeno il 65% della popolazione UE a 27)

Un eventuale deal consentirebbe di rinviare l’operatività della Brexit in campo doganale. In caso di mancato accordo, UK diverrà invece Paese terzo a tutti gli effetti a decorrere dal 30 marzo 2019.

Va precisato che l’Accordo in corso di negoziazione riguarda solo il periodo transitorio (30 marzo 2019 – 31 dicembre 2020), con lo scopo di guidare la Brexit al fine di evitare effetti traumatici sull’economia della UE.

In ogni caso potrà essere negoziato un accordo di libero scambio per regolare le future relazioni commerciali tra UE e UK.

Le informazioni sul negoziato in corso sono disponibili su https://ec.europa.eu/commission/brexit-negotiations_en.

 

Sarà ns. cura pianificare incontri informativi non appena vi saranno indicazioni ufficiali in merito.

 

 

 

Rif.

Alessandra Amato – Tel. 0577257230 – e-mail: a.amato@confindustriatoscanasud.it