CASO AIRBUS – 3° REVISIONE DEI DAZI COMPENSATIVI ALL’IMPORT IN USA DA UE

( Europa e Internazionalizzazione )

CASO AIRBUS – 3° REVISIONE DEI DAZI COMPENSATIVI ALL’IMPORT IN USA DA UE

inalterato il quadro per l’Italia

Il 30 dicembre 2020 lo United States Trade Representative ha modificato per la terza volta le misure compensative sull’import dall’Unione Europea in vigore dal 18/10/2019 a seguito della pronuncia WTO sul caso Airbus (le prime due revisioni sono datate 14/02/2020 e 12/08/2020).

Il provvedimento del 30/12/2020 introduce 2 nuove categorie di prodotti originari da Francia e Germania sottoposti a misure compensative, lasciando inalterato il quadro di riferimento per i restanti Paesi dell’UE, Italia inclusa.

Alla luce dell’ultima review of action, la posizione dell’Italia non appare nella sostanza mutata rispetto al decreto che dal 18/10/2019 ha imposto dazi su circa $7,5 miliardi di import dall’UE e che colpito con tariffe del 25% prodotti iconici del made in Italy alimentare (tra cui formaggi, liquori e alcune categorie di salumi). Il nostro Paese resta coinvolto in 9 delle 19 “Parti” in cui sono suddivisi i beni oggetto dei dazi compensativi, risultando il 5° paese UE più penalizzato, per un valore di beni importati dagli USA nel 2018 pari a $468 milioni (meno dell’1% del nostro export totale nel mercato statunitense).

 

 

Rif.

Alessandra Amato – Tel. 0577257230 – e-mail: a.amato@confindustriatoscanasud.it