CONTRIBUTI PER L’INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE IMPRESE – PROVINCIA DI GROSSETO

( Europa e Internazionalizzazione )

CONTRIBUTI PER L’INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE IMPRESE – PROVINCIA DI GROSSETO

La Camera di Commercio della Maremma e del Tirreno ha approvato il bando per la concessione di contributi per l’internazionalizzazione delle imprese.

La Camera di Commercio della Maremma e del Tirreno, con delibera della Giunta camerale n. 74 del 23 giugno 2020, ha approvato il Bando per la concessione di contributi per l’internazionalizzazione delle imprese.

 

Beneficiari

Possono beneficiare delle agevolazioni di cui al bando le micro, piccole e medie imprese, loro cooperative e consorzi, rientranti nella definizione di piccola e media impresa di cui all’Allegato 1 del Regolamento n. 651/2014/UE della Commissione europea, in possesso dei seguenti requisiti:

a.    abbiano la sede legale e/o un’unità operativa nella provincia di Livorno o Grosseto;

b.    siano regolarmente iscritti al Registro delle imprese o al Repertorio Economico Amministrativo (REA) della C.C.I.A.A della Maremma e Tirreno,

c.     siano attivi (inizio attività registrata presso la Camera di commercio);

d.    siano in regola, alla data del 31.12.2019, con il pagamento del diritto annuale degli ultimi 5 anni;

e.    non si trovino in stato di fallimento, di liquidazione, di amministrazione controllata, di concordato preventivo o in qualsiasi altra situazione equivalente secondo la normativa vigente;

f.      abbiano regolarmente assolto gli obblighi contributivi previdenziali e assistenziali (DURC regolare) tenendo conto delle eventuali disposizioni di moratoria previste dai DPCM sull’emergenza Covid-19;

g.    non abbiano in corso contratti di fornitura di servizi, anche a titolo gratuito, con la Camera di Commercio della Maremma e del Tirreno, ai sensi dell’articolo 4, comma 6 del D.L. 06.07.2012, n. 95 (convertito nella L. 07.08.2012, n. 135).

I requisiti dovranno essere posseduti alla data di presentazione della domanda. La mancanza anche di uno solo dei suddetti requisiti comporta l’inammissibilità della domanda. Per i soli requisiti di cui alla lett. c) (risultare attiva), lett. d), lett. f), potrà tuttavia essere concesso un termine non superiore a 10 giorni lavorativi dal ricevimento della relativa comunicazione tramite PEC per la regolarizzazione.

 

Iniziative ammissibili

Con il bando si intende sostenere, tramite l’erogazione di contributi a fondo perduto, la realizzazione di programmi di internazionalizzazione, più specificatamente, gli ambiti di attività a sostegno del commercio internazionale ricomprese nel bando dovranno riguardare:

a.    percorsi di rafforzamento della presenza all’estero, quali ad esempio:

–      i servizi di analisi e orientamento specialistico per facilitare l’accesso e il radicamento sui mercati esteri, per individuare nuovi canali, ecc.;

–      il potenziamento degli strumenti promozionali e di marketing in lingua straniera, compresa la progettazione, predisposizione, revisione, traduzione dei contenuti di cataloghi/brochure/presentazioni aziendali;

–      l’ottenimento o il rinnovo delle certificazioni di prodotto necessarie all’esportazione nei Paesi esteri o a sfruttare determinati canali commerciali (es. GDO);

–      la protezione del marchio dell’impresa all’estero;

–      i servizi di assistenza specialistica sul versante legale, organizzativo, contrattuale o fiscale legato all’estero, con specifico riferimento alle necessità legate all’emergenza sanitaria da Covid19;

–      lo sviluppo delle competenze interne attraverso l’utilizzo in impresa di temporary export manager (TEM) e digital export manager in affiancamento al personale aziendale;

b.    lo sviluppo di canali e strumenti di promozione all’estero, anche basati su tecnologie digitali, quali ad esempio:

–      la realizzazione di “virtual matchmaking”, ovvero lo sviluppo di percorsi (individuali o collettivi) di incontri d’affari e B2B virtuali tra buyer internazionali e operatori nazionali, anche in preparazione a un’eventuale attività incoming e outgoing futura;

–      l’avvio e lo sviluppo della gestione di business on line, attraverso l’utilizzo e il corretto posizionamento su piattaforme/ marketplace/ sistemi di smart payment internazionali;

–      progettazione, predisposizione, revisione, traduzione dei contenuti del sito internet dell’impresa, ai fini dello sviluppo di attività di promozione a distanza;

–      la realizzazione di campagne di marketing digitale o di vetrine digitali in lingua estera per favorire le attività di e-commerce;

–      laddove possibile, la partecipazione a fiere o eventi con finalità commerciale all’estero (sia in Paesi UE, sia extra Ue) o anche a fiere internazionali in Italia;

–      la realizzazione di attività ex-ante ed ex-post rispetto a quelle di promozione commerciale (compresa quella virtuale), quali: analisi e ricerche di mercato, per la predisposizione di studi di fattibilità inerenti a specifici mercati di sbocco; ricerca clienti/partner, per stipulare contratti commerciali o accordi di collaborazione; servizi di follow-up successivi alla partecipazione, per finalizzare i contatti di affari.

 

Contributi

Le risorse stanziate dalla Camera di commercio a disposizione dei soggetti beneficiari ammontano a € 50.000,00.

Nel rispetto dell’art. 5 ter del D.L. 24 gennaio 2012, n. 1 modificato dal D.L. 24 marzo 2012, N. 29 e convertito, con modificazioni, dalla L. 18 maggio 2012, n. 62 e tenuto conto del D.M. 20 febbraio 2014, n. 57 (MEF-MiSE), viene stabilita una riserva del 2% delle risorse finanziarie a favore delle imprese in possesso del rating di legalità.

Il contributo sarà pari al 70% delle spese sostenute e ritenute ammissibili (al netto di IVA) di cui all’art. 5 del bando, per un importo unitario massimo di euro 2.000,00 (oltre l’eventuale premialità per il possesso del rating di legalità).

L’investimento minimo ammissibile a contributo deve essere pari € 1.000,00 (al netto di IVA).

Nell’ambito della riserva di cui all’art. 2 del bando, tenuto conto del sistema di punteggi definito nella Delibera dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato del 15 maggio 2018, n. 27165, è riconosciuta – fino all’esaurimento della predetta riserva – una premialità di Euro 200,00 aggiuntiva al contributo anche nel caso di raggiungimento della quota complessiva massima, qualora l’impresa sia in possesso, al momento dell’erogazione del contributo, di almeno il punteggio base (una “stelletta”) previsto dall’art. 3 della citata Delibera. Per il riconoscimento di tali premialità fa fede l’ordine cronologico di presentazione delle domande stabilito in base al numero di protocollo assegnato dalla Camera.

In caso di insufficiente capienza dello stanziamento rispetto alle domande ammissibili, il contributo assegnato all’impresa che occupa l’ultima posizione utile potrà essere ridotto in base alle somme disponibili.

I voucher saranno erogati con l’applicazione della ritenuta d’acconto del 4% ai sensi dell’art. 28 comma 2, del DPR 600/73.

 

Procedure e termini

Le domande di contributo devono essere presentate a partire dal 30 giugno 2020 fino ad esaurimento delle risorse e comunque entro e non oltre il 15 dicembre 2020.

La domanda dovrà essere, pena irricevibilità della stessa:

–        redatta esclusivamente avvalendosi della modulistica predisposta e allegata al Bando;

–        debitamente sottoscritta: sottoscrizione digitale o sottoscrizione autografa corredata da copia del documento di identità del firmatario;

–        presentata esclusivamente in via telematica mediante la propria casella di posta elettronica certificata (PEC) e con invio all’indirizzo di posta elettronica cameradicommercio@pec.lg.camcom.it, indicando quale oggetto del messaggio: “Bando internazionalizzazione 2020”. Si precisa che ogni messaggio non potrà contenere più di una domanda.

È prevista una procedura a sportello (di cui all’art. 5 comma 3 del D.lgs. 31 marzo 1998, n. 123) secondo l’ordine cronologico di presentazione della domanda stabilito in base al numero di protocollo assegnato dalla Camera.

 

Riferimenti normativi

Delibera della Giunta camerale n. 74 del 23 giugno 2020

 
E’ possibile accedere alla documentazione al seguente link:
 

Rif.:

Alessandra Amato – a.amato@confindustriatoscanasud.it – 342 3372072