DOGANE – PROCEDURA SEMPLIFICATA PER AUTORIZZAZIONE LUOGO APPROVATO PER L’EXPORT

( Europa e Internazionalizzazione )

DOGANE – PROCEDURA SEMPLIFICATA PER AUTORIZZAZIONE LUOGO APPROVATO PER L’EXPORT

semplificazioni in vista della fine del periodo transitorio di Brexit

Le imprese UE che svolgono operazioni di manutenzione, riparazione, lavorazione o trasformazione in stabilimenti situati in UK o che utilizzano, in Italia, materie prime e/o componenti che provengono da UK, dal 1° gennaio 2021 effettueranno operazioni doganali.

L’Agenzia delle Dogane – con Circolare 49/2020 – semplifica alcune procedure in vista della conclusione del periodo transitorio di Brexit:

  • consente di presentare a portale la domanda di autorizzazione ai regimi speciali diversi dal transito (ad es. perfezionamento attivo/passivo per importare/esportare temporaneamente prodotti destinati ad essere lavorati in sospensione di dazi doganali e altri oneri) prima della fine del mese in corso, indicando come data di inizio validità dell’autorizzazione una data successiva al 31 dicembre 2020.
  • Precisa che, dal 1° gennaio 2021, UK aderirà alla Convenzione sul Transito Comune come parte contraente a sé stante e non più in quanto Stato membro UE: le merci unionali trasportate verso UK, dopo essere state vincolate alla procedura di esportazione, potranno essere quindi successivamente vincolate al regime di transito comune.

Si ricorda che, alla luce del Protocollo su Irlanda/Irlanda del Nord, la normativa doganale unionale continuerà ad applicarsi in Irlanda del Nord, pur rientrando la stessa nel territorio doganale del Regno Unito. Le spedizioni di merci non unionali (c.d. “allo stato estero”) effettuate da uno Stato UE verso l’Irlanda del Nord saranno pertanto assoggettate al regime del transito unionale mentre le spedizioni verso la Gran Bretagna saranno vincolate al regime di transito comune.

  • Con riferimento all’autorizzazione alla procedura ordinaria presso luogo approvato (“sdoganamento in house”) per il regime dell’esportazione, gli operatori possono richiedere che tale autorizzazione venga rilasciata in modalità semplificata, senza che le autorità doganali effettuino un sopralluogo fisico presso il sito interessato.

Nello specifico, il richiedente può presentare all’Ufficio Dogane competente, oltre a istanza, planimetria dello stabilimento e relazione tecnica redatta da tecnico abilitato, un’autodichiarazione con cui motivi la richiesta di ricorso alla procedura semplificata e certifichi la veridicità delle dichiarazioni rese sullo stato dei luoghi da autorizzare.

 

 

 

Rif.

Alessandra Amato – Tel. 0577257230 – e-mail: a.amato@confindustriatoscanasud.it