GUERRA RUSSIA – UCRAINA

( Europa e Internazionalizzazione )

GUERRA RUSSIA – UCRAINA

Approfondimenti 5° pacchetto di sanzioni

Il pacchetto di sanzioni adottato l’8 aprile dalla Comunità Europea (con i regolamenti 576, 577, 580 e 581) colpisce per la prima volta le importazioni da Russia e Bielorussia di materie prime energetiche (carbone), vieta le attività di autotrasportatori russi e bielorussi, l’accesso ai porti di navi battenti bandiera russa, e l’attività di operatori russi collegate ad appalti pubblici. Vengono inoltre vietate le cessioni delle altre valute degli Stati membri che non utilizzano l’Euro. Infine viene ampliato l’elenco delle entità (217 persone fisiche e 18 giuridiche) oggetto di congelamento dei beni.

Più in dettaglio sono previste le seguenti principali misure:

  • Divieto di acquistare, importare o trasferire carbone e altri combustibili fossili solidi nell’UE provenienti o esportati dalla Russia a partire dal 10 agosto 2022.
  • Divieto di fornire l’accesso ai porti dell’UE alle navi registrate sotto la bandiera della Russia, con deroghe concesse per prodotti agricoli e alimentari, aiuti umanitari ed energia.
  • Divieto per le imprese di trasporto stradale russe e bielorusse di operare all’interno dell’UE, anche in transito, con deroghe concesse per alcuni prodotti, come quelli farmaceutici, medici, agricoli e alimentari, compreso il grano, e per scopi umanitari.
  • Ulteriori divieti di esportazione riguardanti i carboturbi e altri beni, fra i quali computer quantistici e semiconduttori avanzati, elettronica di fascia alta, software, macchinari sensibili e attrezzature di trasporto.
  • Nuovi divieti di importazione su alcuni prodotti fra cui legno, cemento, fertilizzanti, frutti di mare e liquori, Divieto generale di partecipazione delle imprese russe agli appalti pubblici negli Stati membri, con alcune deroghe e autorizzazioni.
  • Estensione del divieto di deposito ai crypto-portafogli ed alla vendita di banconote e titoli trasferibili denominati in qualsiasi valuta ufficiale degli Stati membri UE alla Russia e alla Bielorussia, o a qualsiasi persona fisica o giuridica, entità o organismo nei due Paesi.
  • Divieto di essere beneficiario, agire in qualità di trustee o in veste analoga, per persone ed entità russe e divieto di fornire determinati servizi a trust russi o ad essi collegati.
  • Sanzionate aziende i cui prodotti o tecnologie hanno avuto un ruolo nell’invasione, oligarchi e uomini d’affari, alti funzionari del Cremlino, fautori della disinformazione e familiari di persone sanzionate.
  • Congelamento dei beni e divieto totale di transazioni di quattro importanti banche russe già precedentemente escluse dal sistema SWIFT (Otkritie FC Bank, VTB, Novikombank e Sovcombank).
  • Divieto di qualsiasi sostegno finanziario agli enti pubblici russi attraverso programmi dell’Unione, dell’Euratom o degli Stati membri.


Allegato

Rif.

Alessandro Coppi – Tel. 0577257209 – e-mail: a.coppi@confindustriatoscanasud.it