RINNOVABILI E OIL&GAS – MISSIONE IMPRENDITORIALE IN ARGENTINA – 10-13 DICEMBRE 2017

( Europa e Internazionalizzazione )

RINNOVABILI E OIL&GAS – MISSIONE IMPRENDITORIALE IN ARGENTINA – 10-13 DICEMBRE 2017

Approfondimento delle opportunità offerte dai piani di investimento argentini nel settore energetico e B2B con aziende argentine

Confindustria e ICE organizzano una missione imprenditoriale a Buenos Aires dedicata al settore Energia, dal 10 al 13 dicembre 2017.

L’iniziativa, che vedrà la partecipazione del Sottosegretario allo Sviluppo Economico, Ivan Scalfarotto, segue la recente visita nel Paese del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e si propone di approfondire le opportunità di investimento e collaborazione industriale offerte alle imprese italiane dai programmi di sviluppo in corso in Argentina nelle filiere di energie rinnovabili e oil&gas.

Con una produzione annua di circa 120 milioni di KWh e una capacità installata di 33 mila MW, l’Argentina è il secondo paese produttore e consumatore di energia elettrica dell’America Latina. I livelli di produzione nazionale negli ultimi anni si sono tuttavia dimostrati insufficienti a soddisfare le crescenti necessità (stimate in un aumento del 6% fino al 2019). Circa l’87% dell’energia prodotta nel paese proviene attualmente da combustibili fossili (soprattutto impianti termici convenzionali che utilizzano gas) e appena l’1,8% da fonti rinnovabili. Il settore energetico argentino proviene da oltre un decennio di investimenti insufficienti sia nel segmento delle trasmissione che in quello della distribuzione, accesso limitato ai finanziamenti per lo sviluppo di progetti di efficientamento e mancanza di fiducia degli investitori privati. Le politiche intraprese dal Presidente Macri hanno puntato innanzitutto a migliorare il business climate del settore, anche attraverso un aumento delle tariffe dell’energia elettrica in modo da stimolare nel medio e lungo periodo maggiori investimenti privati. L’obiettivo generale del Governo in materia energetica è quello di installare entro il 2025 una potenza addizionale di 21 GW (di cui 10 GW dalle rinnovabili, 8 GW dal termale, 0,1 dal nucleare e 3 GW dall’idroelettrico) con investimenti necessari pari a circa $ 35 miliardi.

Energie Rinnovabili: attraverso RenovAr – Piano di sviluppo delle Energie Rinnovabili 2016-2025 varato a maggio 2016 dal Presidente Macri – il Governo di Buenos Aires ha fissato l’obiettivo di portare la produzione di energia da fonti alternative all’8% del totale nazionale entro il 2017 e al 20% entro il 2025, stimando di incrementare entro i prossimi dieci anni la potenza installata nel paese di circa 1.000 megawatt, divisi fra energia eolica (600 megawatt), solare (300), biomassa (65) e idroelettrica (20), per un investimento ipotizzato fra $ 1,5 e 2 miliardi. Tra le misure adottate per raggiungere tali percentuali: la creazione di un fondo per lo sviluppo delle fonti non convenzionali che sarà alimentato per il 50% dai proventi derivanti dal risparmio dovuto al passaggio dall’utilizzo di combustibili fossili alle green technologies. E’ prevista anche la riduzione dell’imposta sul valore aggiunto (collegata all’esenzione dei dazi doganali per tutto il 2017) per l’acquisto di beni di investimento collegati a progetti energetici sostenibili, così come il riconoscimento di specifiche esenzioni fiscali per quegli investimenti che facciano ricorso a tecnologie prodotte localmente. Per i prossimi anni il governo si aspetta fino a $ 15 miliardi di investimenti in energie rinnovabili generati dalla nuova legge, 5 dei quali entro la fine del 2017.

Oil&Gas: l’avvio dello sfruttamento del giacimento di Vaca Muerta, localizzato in una zona desertica che si estende per oltre 30 mila km2 nella provincia di Neuquen, ha posto l’Argentina al centro dell’attenzione delle principali compagnie petrolifere mondiali. Secondo il Dipartimento di energia statunitense, a Vaca Muerta sono infatti localizzate le quarte riserve al mondo di shale oil e le seconde di shale gas, per un totale di 16,2 miliardi di barili di petrolio e 308 trilioni di metri cubi di gas. Il Governo di Buenos Aires ha stimato che gli investimenti delle oil company che operano nello sfruttamento di Vaca Muerta potrebbero raggiungere i $ 20 miliardi annui fino al 2019, +25% del totale degli investimenti previsti in Argentina nei prossimi tre anni. Circa il 40% dei diritti per lo sfruttamento di Vaca Muerta sono detenuti dalla oil company statale argentina, YPF, che intende tuttavia sviluppare partnership con i più grandi player internazionali attraverso la formula IPT – Integrated Project Team. Nei primi mesi del 2017 sono stati sottoscritti accordi con Shell per un totale di $ 300 milioni, con PAE, Wintershell e Total per $ 1,5 miliardi e un contratto da $ 400 milioni con Schlumberger. La sola Techint ha recentemente annunciato un investimento di $ 2,3 miliardi destinato alla costruzione di tubi e macchinari per l’estrazione di idrocarburi, mentre oltre $ 200 milioni sono stati stanziati dalla statunitense Exxon Mobile. L’entrata in funzione degli impianti a Vaca Muerta rende inoltre necessari specifici investimenti nelle infrastrutture di trasporto degli idrocarburi, pipeline e reti ferroviarie, calcolati in circa $ 2,2 miliardi. In aggiunta, importanti opportunità di collaborazione nel settore oil&gas si prevede possano derivare dallo sfruttamento dei 7 bacini off-shore di cui l’Argentina dispone in prevalenza in Patagonia e nel sud del paese, per i quali sono previste le prime licitazioni internazionali fra la fine del 2017 e l’inizio del 2018.

Programma della missione (v. allegato)

Lunedì 11 dicembre – workshop tecnico di approfondimento sulle filiere focus della missione – Energie Rinnovabili e Oil&Gas. Rappresentanti del governo argentino e delle principali imprese locali del settore illustreranno i più importanti progetti di investimento previsti nel paese nei prossimi anni e le opportunità di collaborazione che possono generare per le imprese italiane.

Martedì 12 dicembre – Forum Economico Italia-Argentina, incentrato sul settore energetico e presieduto dai vertici della delegazione italiana, rappresentanti del Ministero dell’Energia argentino e delle principali istituzioni economiche locali responsabili dei progetti di sviluppo del comparto. A partire dalle ore 10.30 circa, per le imprese che ne avranno fatto richiesta, si svolgeranno gli incontri di business con le controparti argentine. Il rientro della delegazione in Italia è in programma dalla giornata di mercoledì 13 dicembre.

Adesione

Per partecipare alla missione, compilare entro e non oltre il 27 ottobre p.v. il form online . Per le adesioni ricevute in data successiva non sarà garantita l’organizzazione di incontri di business. Se il profilo dell’azienda italiana iscritta agli incontri b2b non dovesse risultare di interesse per le controparti argentine, sarà cura degli organizzatori darne comunicazione.

Catalogo

Sarà realizzato un catalogo della missione, con una pagina dedicata a ciascuna azienda che parteciperà ai b2b. Le informazioni contenute nel catalogo saranno quelle inserite nel sito web previsto per la registrazione; le imprese che prenderanno parte ai b2b sono pregate di inviare il logo aziendale in formato vettoriale o in alta definizione all’indirizzo e-mail: argentina2017@ice.it e in cc a a.amato@confindustriatoscanasud.it

Logistica

La partecipazione alla missione è gratuita; saranno a carico di ciascun partecipante le spese di viaggio e di alloggio.

La sede principale dei lavori sarà il Four Seasons Hotel Buenos Aires. Indicazioni relative alle modalità di prenotazione della struttura, che dovranno essere effettuate dai singoli partecipanti, verranno trasmesse a breve con una successiva comunicazione. La seconda struttura suggerita per l’alloggio della delegazione è l’Hotel Brick MGallery, situato a poca distanza e raggiungibile a piedi dal Four Seasons.

Formalità per l’ingresso in Argentina

E’ necessario il passaporto in corso di validità. Per i titolari di passaporto italiano, il visto d’ingresso non è necessario per ragioni di turismo e per soggiorni la cui durata non superi i tre mesi. Per ulteriori informazioni si invita a consultare il sito web: www.viaggiaresicuri.it


Allegato

Rif.

Amato Alessandra – Tel. 0577257230 – e-mail: a.amato@confindustriatoscanasud.it