DECRETO “AIUTI TER”: PROROGA PER IL RIVERSAMENTO DEL CREDITO RICERCA & SVILUPPO
Fra le principali novità del Decreto “Aiuti ter” la proroga del termine per il riversamento del credito R&S e misure per contrastare gli effetti derivanti dagli aumenti dell’energia.
Sulla Gazzetta Ufficiale n. 223 del 23 settembre 2022 è stata pubblicato il c.d. decreto “Aiuti-ter” (DL 23 settembre 2022 n. 144). Nei 44 articoli del provvedimento, in vigore dal 24 settembre, sono presenti diverse novità.
Si segnala prima di tutto che, in presenza delle condizioni richieste dalle specifiche agevolazioni, l’art. 1 del DL 144/2022 estende, per i mesi di ottobre e novembre 2022, il riconoscimento dei crediti d’imposta a favore delle imprese per l’acquisto di energia elettrica e di gas naturale. Per le imprese energivore è previsto un credito d’imposta pari al 40% delle spese sostenute per la componente energetica acquistata ed effettivamente utilizzata nei mesi di ottobre e novembre 2022. Per le imprese non energivore, dotate di contatori di energia elettrica di potenza disponibile pari o superiore a 4,5 kW, è riconosciuto invece un credito d’imposta pari al 30% della spesa sostenuta per l’acquisto della componente energetica, effettivamente utilizzata nei mesi di ottobre e novembre 2022. Le imprese gasivore beneficiano, invece, di un credito d’imposta pari al 40% della spesa sostenuta per l’acquisto di gas naturale consumato nei mesi di ottobre e novembre 2022. Infine, anche per le imprese non gasivore è previsto un credito d’imposta pari al 40% della spesa sostenuta per l’acquisto del gas naturale consumato nei mesi di ottobre e novembre 2022.
L’art. 2 riconosce poi un credito di imposta alle imprese esercenti attività agricola e della pesca e a quelle imprese esercenti l’attività agromeccanica di cui al codice ATECO 1.61. Per le medesime finalità, l’art. 3 del DL 144/2022 prevede la concessione di garanzie gratuite, da parte di SACE e del Fondo di garanzia PMI, per i finanziamenti concessi dalle banche alle imprese per esigenze relative al pagamento delle bollette emesse nei mesi di ottobre, novembre e dicembre 2022. Le garanzie in questione operano purché il tasso di interesse applicato al finanziamento non superi, al momento della richiesta della garanzia, il rendimento dei BTP di durata media pari o immediatamente superiore al finanziamento concesso e il costo del finanziamento sia limitato al recupero dei costi e sia inferiore al costo che sarebbe stato richiesto dal soggetto erogante per operazioni con le medesime caratteristiche ma prive della garanzia.
Viene poi prorogata la riduzione di accisa e IVA sui carburanti fino al 31 ottobre 2022 (art. 4 del DL 144/2022).
Sono stati inoltre approvati contributi di vario importo finalizzati a mitigare gli effetti dell’aumento dei costi dell’energia anche in favore delle attività svolte al settore dello sport (art. 7), enti del Terzo settore ed enti che gestiscono servizi rivolti a persone con disabilità (art. 8), luoghi della cultura (art. 11) e scuole paritarie (art. 13).
In materia di lavoro è da segnalare l’introduzione di un’indennità una tantum di 150 euro in favore di lavoratori dipendenti, autonomi, professionisti e altre categorie di soggetti; fatta eccezione per alcune differenze, l’indennità in esame ricalca sostanzialmente il bonus di 200 euro previsto per il mese di luglio 2022.
L’art. 38 del DL 144/2022 dispone infine. il differimento del termine di presentazione della domanda utile per fruire della procedura di riversamento del credito per ricerca e sviluppo dal 30 settembre 2022 al 31 ottobre 2022.
Rif.
Paolo Marraghini – Tel. 0575399428 – e-mail: p.marraghini.consulente@confindustriatoscanasud.it