FONDIMPRESA – AVVISO 2/2021 PER LA TRANSIZIONE VERDE E L’ECONOMIA CIRCOLARE

( Formazione, Scuola e Università )

FONDIMPRESA – AVVISO 2/2021 PER LA TRANSIZIONE VERDE E L’ECONOMIA CIRCOLARE

Fondimpresa, mediante l’Avviso 2/2021, finanzia piani formativi rivolti a lavoratori occupati, compresi gli apprendisti, di aziende aderenti al fondo che stanno realizzando un progetto o intervento di Trasformazione Green o di Economia circolare.

A partire dal prossimo 15 ottobre sarà possibile partecipare all’Avviso 2/2021 di Fondimpresa che finanzia progetti o interventi di Trasformazione Green o di Economia circolare riguardanti l’introduzione di nuove strategie, prodotti e/o processi o un notevole miglioramento di quelli già esistenti e per i quali sia richiesto, in una o più fasi della realizzazione, la formazione del personale interessato.

Ciascun piano formativo, da condividersi prima della sua presentazione con un accordo sindacale a livello aziendale, territoriale e/o di categoria, può essere realizzato in uno dei seguenti ambiti:

Ambito A: Trasformazione Green

Ciascun piano deve prevedere la partecipazione di almeno 15 dipendenti  e riguardare soluzioni di processo, di prodotto, organizzative e/o legate a software gestionali, applicate alle seguenti aree tematiche:

a) tutela della biodiversità e dei servizi eco-sistemici (es. interventi sui terreni agricoli, riduzione dell’uso di pesticidi, uso efficiente della risorsa idrica, rigenerazione del suolo, ripristino delle foreste e delle zone umide, ecc.);

b) perseguimento della decarbonizzazione (es. interventi di efficientamento energetico, impiego di mezzi/tecnologie a ridotte emissioni di CO2, ecc.);

c) riduzione dell’inquinamento (es. utilizzo di “clean tecnologies” nei processi produttivi, soluzioni “end of pipe”, riduzione delle emissioni inquinanti, ecc.);

d) digitalizzazione green (es. adozione di sistemi di monitoraggio ambientale, tecnologie IoT per la digitalizzazione e la dematerializzazione dei processi gestionali, ecc.).

Ambito B: Economia Circolare

Ciascun piano deve prevedere la partecipazione di almeno 60 dipendenti e riguardare l ‘adozione/ricerca/sviluppo di soluzioni di Economia Circolare, riferite a diverse fasi, che si traducono nelle seguenti aree tematiche:

a) approvvigionamento di materie prime (es. interventi per l’impiego di materie prime provenienti da fonti sostenibili e rinnovabili, soluzioni di simbiosi industriale, ecc.);

b) progettazione (es. sviluppo di soluzioni di eco-design, soluzioni basate su approcci di dematerializzazione, ecc.);

c) produzione (es. interventi per la riduzione del consumo di risorse nel processo produttivo, per la riduzione dell’uso di sostanze chimiche, per la riduzione della produzione dei rifiuti, soluzioni di “sharing economy” per la condivisione di impianti/mezzi/strumentazioni per lo svolgimento di attività connesse al processo produttivo, dematerializzazione del processo produttivo, ecc.);

d) distribuzione/logistica (es. interventi per la riduzione dei tragitti, per la riduzione dei consumi e la gestione efficiente delle attività logistiche, soluzioni nell’ambito della “reverse logistic” ecc.);

e) consumo/vendita (es. strategie di vendita basate su modelli “on demand” o “product as a  service”, programmi e servizi di coinvolgimento del consumatore relativamente all’estensione della vita o alla gestione del fine vita del prodotto venduto, ecc);

f) raccolta (es. interventi per il miglioramento delle operazioni di raccolta e deposito dei rifiuti aziendali, ecc.);

g) recupero/riciclo (es. interventi per favorire il recupero e il riciclo dei rifiuti aziendali, per lo sviluppo di soluzioni di simbiosi industriale, ecc.).

Ciascun progetto formativo deve avere un finanziamento compreso tra 50mila e 250mila euro, con un contributo massimo per ciascuna azienda beneficiaria non superiore a 50mila euro ed un costo orario non superiore ad €. 200/h. 

In considerazione dei termini e delle modalità di presentazione delle domande di contributo (dal 15/10/2021 al 31/03/2022, salvo esaurimento risorse), si invitano le aziende interessate a comunicare quanti prima il proprio interesse alla partecipazione all’avviso, in modo da consentire ai nostri uffici i necessari approfondimenti e verifiche, anche con riferimento alle priorità e ai vincoli di partecipazione previsti.


Allegato

Rif.

Alessandro Botti – Tel. 0577257225 – e-mail: a.botti@confindustriatoscanasud.it

Gabriella Gabrielli – Tel. 0575399436 – e-mail: g.gabrielli@confindustriatoscanasud.it

Tiziana Carrozzino – Tel. 0564468805 – e-mail: t.carrozzino@confindustriatoscanasud.it

Filippo Capacci – Tel. 05772571 – e-mail: f.capacci@confindustriatoscanasud.it