ASSEGNO UNICO E UNIVERSALE PER I FIGLI A CARICO

( Lavoro e Previdenza )

ASSEGNO UNICO E UNIVERSALE PER I FIGLI A CARICO

L’assegno è erogato direttamente dall’Inps su istanza degli interessati

Il D.Lgs 21 dicembre 2021 n° 230 pubblicato nella G.U del 30 dicembre 2021 istituisce l’assegno unico e universale per i figli a carico a decorrere dal 1° marzo 2022.

Tale misura costituisce un beneficio economico attribuito, su base mensile, per il periodo compreso tra il mese di marzo di ciascun anno e il mese di febbraio dell’anno successivo, e viene determinata dall’Inps sulla base della condizione economica del nucleo familiare mediante l’indicatore della situazione economica equivalente (ISEE).

 

Il beneficio spetta per ogni figlio minorenne a carico e per ciascun figlio maggiorenne a carico fino al compimento dei 21 anni di età. Per figli a carico, ai sensi del citato Decreto Legislativo, si intendono quelli facenti parte del nucleo familiare indicato a fini ISEE.

I figli maggiorenni, in particolare, per potere beneficiare dell’assegno devono essere in possesso, al momento della presentazione della domanda, di uno dei seguenti requisiti:

1) frequenza di un corso di formazione scolastica o professionale ovvero di un corso di laurea;

2) svolgimento di un tirocinio ovvero di un’attività lavorativa e possesso di un reddito complessivo inferiore a 8.000 euro annui;

3) registrazione come disoccupato e in cerca di lavoro presso i servizi pubblici per l’impiego;

4) svolgimento del servizio civile universale.

In caso di disabilità del figlio a carico non sono previsti limiti d’età e la misura è concessa a prescindere da quanto previsto ai precedenti punti 1), 2), 3) e 4).

L’assegno spetta a tutti i nuclei familiari indipendentemente dalla condizione lavorativa dei genitori (non occupati, disoccupati, percettori di reddito di cittadinanza, lavoratori dipendenti, lavoratori autonomi e pensionati) ed è erogato direttamente dall’Inps.

 

L’Inps con Messaggio n° 4748 del 31.12.2022 ha fornito i primi chiarimenti ed ha informato che dal 1° gennaio 2022 è attiva la procedura per la presentazione delle istanze.

L’Istituto ha inoltre predisposto un’informativa con la quale vengono forniti chiarimenti in merito ai soggetti beneficiari del nuovo assegno, importi spettanti per ciascun figlio, le modalità di presentazione della domanda e modalità di erogazione.

 

La domanda può essere presentata attraverso i seguenti canali:

-portale web, utilizzando l’apposito servizio raggiungibile direttamente dalla home page del sito www.inps.it, se si è in possesso di SPID di livello 2 o superiore o di una Carta di identità elettronica 3.0 (CIE) o di una Carta Nazionale dei Servizi (CNS);

-Contact Center Integrato;

-Istituti di Patronato.

Per le domande presentate a partire dal 1° gennaio al 30 giugno, l’assegno decorre dalla mensilità di marzo mentre per le istanze presentate dal 1° luglio in poi, la prestazione decorre dal mese successivo a quello di presentazione.

 

Dal mese di marzo 2022 non verranno più erogati in busta paga gli Assegni per il Nucleo Familiare e gli Assegni Familiari; inoltre, non saranno più riconosciute le detrazioni per figli a carico sotto i 21 anni in quanto questi istituti verranno sostituiti dall’assegno unico e universale.

Pertanto fino al 28 febbraio 2022 sono prorogate le misure in essere ovvero assegno temporaneo, Assegno ai Nuclei Familiari, Assegni Familiari e detrazioni fiscali per i figli minori di 21 anni.

 

Rif.

Alessandro Tarquini – Tel. 0575399431 – e-mail: a.tarquini@confindustriatoscanasud.it

Luca Migliorini – Tel. 0575399448 – e-mail: l.migliorini@confindustriatoscanasud.it

Massimiliano Bucaletti – Tel. 0575399429 – e-mail: m.bucaletti@confindustriatoscanasud.it

Rita Collina – Tel. 0564468808 – e-mail: r.collina@confindustriatoscanasud.it

Roberto Gemini – Tel. 0577257215 – e-mail: r.gemini@confindustriatoscanasud.it