COMUNICAZIONE DELL’AVVIO DELLO SMART WORKING DAL 1° SETTEMBRE
In fase di prima applicazione delle nuove modalità l’obbligo di comunicazione potrà essere assolto entro il 1° novembre 2022.
Con il 31 agosto 2022 cessano di essere efficaci le disposizioni semplificate in materia di Smart Working che ne consentono il ricorso senza l’accordo individuale. Pertanto dal 1° settembre 2022 lo svolgimento della prestazione lavorativa in modalità Smart Working sarà possibile previo accordo sottoscritto con il singolo lavoratore.
Il Ministero del Lavoro con comunicato pubblicato sul proprio sito internet in data 26 agosto 2022 conferma che dal 1° settembre 2022 nel portale Servizi Lavoro accessibile tramite autenticazione SPID e CIE sarà disponibile l’apposito modulo, definito con D.M n° 149/2022, per effettuare la comunicazione di avvio dello Smart working.
Non dovrà essere allegato alla comunicazione l’accordo individuale di Smart Working che dovrà comunque essere conservato da parte del datore di lavoro per un periodo di 5 anni dalla sottoscrizione.
Il Ministero precisa altresì che:
– tale adempimento è previsto, a decorrere dal 1° settembre 2022, solo nel caso di nuovi accordi di lavoro agile o qualora si intenda procedere a modifiche ivi comprese proroghe di precedenti accordi. Restano valide le comunicazioni già effettuate secondo le modalità della disciplina previgente;
– la comunicazione andrà effettuata entro il termine di cinque giorni dall’avvio dello Smart Working. In caso di mancata comunicazione è prevista una sanzione amministrativa da Euro 100 a Euro 500 per ogni lavoratore interessato.
– la piena operatività della nuova procedura richiede, tra l’altro, anche l’adeguamento dei sistemi informatici dei datori di lavoro relativamente all’utilizzo dei servizi Rest di invio delle comunicazioni massive, che presuppongono il colloquio dei sistemi informatici del datore di lavoro con quelli del Ministero e che rappresentano una modalità alternativa all’uso dell’applicativo web. Per tali ragioni, in fase di prima applicazione delle nuove modalità, l’obbligo della comunicazione potrà essere assolto entro il 1° novembre 2022.
Rif.
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