INAIL: MONITORAGGIO DELLA CLASSIFICAZIONE TARIFFARIA – VOCI 0722 E 0723
E’ disponibile il questionario online “Attività d’ufficio” per fornire all’Inail chiarimenti sul rischio del personale che svolge un’attività itinerante e/o del personale che svolge operazioni di cassa
Informiamo che l’Inail, con istruzione operativa del 26 luglio 2019, illustra le modalità applicative del nuovo servizio online “questionario attività”, a cui possono accedere esclusivamente i datori di lavoro (o loro intermediari) che svolgono la lavorazione interessata dal monitoraggio (voci di tariffa 0722 e 0723).
Per ogni lavorazione, sono state predefinite le domande standard a cui le imprese, ove rilevino la non conformità della lavorazione attribuita, dovranno fornire una risposta affermativa/negativa. Attraverso le risposte fornite dalle aziende a domande standard, la Sede Inail potrà verificare la classificazione tariffaria operata. In particolare, il servizio on line “questionario attività” si articola nelle seguenti due tipologie:
1. Attività d’ufficio/personale itinerante, a cui potranno accedere le aziende che hanno nell’anno 2019 polizze attive con una classificazione tariffaria delle lavorazioni alle voci 0722 e 0723.
Per effetto del nuovo nomenclatore tariffario, alla voce 0722 è classificabile l’attività del personale che svolge attività amministrativa o professionale o di erogazione di servizi negli uffici, anche qualora tale personale si avvalga dell’uso dell’autovettura ed effettui accessi presso altri uffici.
Diversamente se il medesimo personale effettua accessi in cantieri, opifici e simili, trova applicazione la nuova voce 0723. Caso tipico è, ad esempio, il personale tecnico che effettua accessi presso i reparti produttivi o in cantieri della propria o di altrui azienda, per effettuare attività specifiche della propria mansione (ad esempio, le attività effettuate dall’assistente contrario, le attività ispettive, le verifiche progettuali, lo stato di avanzamento lavori, la scelta delle materie prime, la verifica delle lavorazioni commissionate). È classificabile alla voce 0723, altresì, il personale (anche dirigente) che, nell’ambito delle proprie mansioni, svolge attività prevalentemente itinerante, ossia per la quale lo spostarsi da un luogo ad un altro è insito nel ruolo (ispettori, brokers, agenti, ecc.).
L’attività del medesimo lavoratore non può essere riferita ad entrambe le voci 0722 e 0723, mentre è possibile che l’attività dell’azienda possa essere classificata ad entrambe le voci qualora tali lavorazioni siano effettuate da soggetti diversi.
Le domande formulate nel questionario in argomento sono volte a verificare se il rischio aziendale assicurato sia riconducibile nella nuova declaratoria della voce 0722, della voce 0723 o di entrambe le voci. La medesima azienda potrà accedere ad entrambi i questionari qualora abbia più PAT che ricadano nelle due diverse fattispecie.
2. Attività d’ufficio/operazioni di cassa (Commercio), a cui potranno accedere le aziende che hanno polizze attive in cui la voce 0722, presente nell’anno 2018, è stata ricompresa in altra lavorazione, cosiddetta inglobante, nell’anno 2019.
Il nuovo nomenclatore tariffario ha espressamente ricompreso nella declaratoria dell’attività commerciale le operazioni di cassa, precedentemente previste nelle Tariffe 2000 nella voce 0722, mentre le attività d’ufficio continuano ad essere classificate alla voce 0722 delle nuove Tariffe dei premi.
Sotto il profilo operativo, per una PAT che presentava nell’anno 2018, ad esempio, le voci 0722 (registratore di cassa) e 0111 (commercio), la procedura massiva centralizzata ha applicato per l’anno 2019 la sola voce 0111, in quanto «inglobante» della voce 0722 «inglobata», cessando nel contempo al 31.12.2018 la voce 0722.
Qualora il datore di lavoro, oltre al personale addetto alle operazioni di cassa, abbia personale che svolge attività d’ufficio (es. gestione del personale, gestione amministrativa e commerciale), quest’ultimo è assicurato nella voce di tariffa 0722.
L’azienda potrà pertanto segnalare, con la risposta al questionario, lo svolgimento della lavorazione impropriamente cessata dalla procedura centralizzata, che dovrà essere ripristinata senza interruzione nella copertura assicurativa dal 1° gennaio 2019.
Qualora l’Inail accerti, che la classificazione delle lavorazioni e la relativa tassazione non siano conformi alle risposte fornite dalle aziende, procederà alle necessarie rettifiche con provvedimento motivato.
Informiamo che l’Inail, con istruzione operativa del 26 luglio 2019, illustra le modalità applicative del nuovo servizio online “questionario attività”, a cui possono accedere esclusivamente i datori di lavoro (o loro intermediari) che svolgono la lavorazione interessata dal monitoraggio (voci di tariffa 0722 e 0723).
Per ogni lavorazione, sono state predefinite le domande standard a cui le imprese, ove rilevino la non conformità della lavorazione attribuita, dovranno fornire una risposta affermativa/negativa. Attraverso le risposte fornite dalle aziende a domande standard, la Sede Inail potrà verificare la classificazione tariffaria operata. In particolare, il servizio on line “questionario attività” si articola nelle seguenti due tipologie:
1. Attività d’ufficio/personale itinerante, a cui potranno accedere le aziende che hanno nell’anno 2019 polizze attive con una classificazione tariffaria delle lavorazioni alle voci 0722 e 0723.
Per effetto del nuovo nomenclatore tariffario, alla voce 0722 è classificabile l’attività del personale che svolge attività amministrativa o professionale o di erogazione di servizi negli uffici, anche qualora tale personale si avvalga dell’uso dell’autovettura ed effettui accessi presso altri uffici.
Diversamente se il medesimo personale effettua accessi in cantieri, opifici e simili, trova applicazione la nuova voce 0723. Caso tipico è, ad esempio, il personale tecnico che effettua accessi presso i reparti produttivi o in cantieri della propria o di altrui azienda, per effettuare attività specifiche della propria mansione (ad esempio, le attività effettuate dall’assistente contrario, le attività ispettive, le verifiche progettuali, lo stato di avanzamento lavori, la scelta delle materie prime, la verifica delle lavorazioni commissionate). È classificabile alla voce 0723, altresì, il personale (anche dirigente) che, nell’ambito delle proprie mansioni, svolge attività prevalentemente itinerante, ossia per la quale lo spostarsi da un luogo ad un altro è insito nel ruolo (ispettori, brokers, agenti, ecc.).
L’attività del medesimo lavoratore non può essere riferita ad entrambe le voci 0722 e 0723, mentre è possibile che l’attività dell’azienda possa essere classificata ad entrambe le voci qualora tali lavorazioni siano effettuate da soggetti diversi.
Le domande formulate nel questionario in argomento sono volte a verificare se il rischio aziendale assicurato sia riconducibile nella nuova declaratoria della voce 0722, della voce 0723 o di entrambe le voci. La medesima azienda potrà accedere ad entrambi i questionari qualora abbia più PAT che ricadano nelle due diverse fattispecie.
2. Attività d’ufficio/operazioni di cassa (Commercio), a cui potranno accedere le aziende che hanno polizze attive in cui la voce 0722, presente nell’anno 2018, è stata ricompresa in altra lavorazione, cosiddetta inglobante, nell’anno 2019.
Il nuovo nomenclatore tariffario ha espressamente ricompreso nella declaratoria dell’attività commerciale le operazioni di cassa, precedentemente previste nelle Tariffe 2000 nella voce 0722, mentre le attività d’ufficio continuano ad essere classificate alla voce 0722 delle nuove Tariffe dei premi.
Sotto il profilo operativo, per una PAT che presentava nell’anno 2018, ad esempio, le voci 0722 (registratore di cassa) e 0111 (commercio), la procedura massiva centralizzata ha applicato per l’anno 2019 la sola voce 0111, in quanto «inglobante» della voce 0722 «inglobata», cessando nel contempo al 31.12.2018 la voce 0722.
Qualora il datore di lavoro, oltre al personale addetto alle operazioni di cassa, abbia personale che svolge attività d’ufficio (es. gestione del personale, gestione amministrativa e commerciale), quest’ultimo è assicurato nella voce di tariffa 0722.
L’azienda potrà pertanto segnalare, con la risposta al questionario, lo svolgimento della lavorazione impropriamente cessata dalla procedura centralizzata, che dovrà essere ripristinata senza interruzione nella copertura assicurativa dal 1° gennaio 2019.
Qualora l’Inail accerti, che la classificazione delle lavorazioni e la relativa tassazione non siano conformi alle risposte fornite dalle aziende, procederà alle necessarie rettifiche con provvedimento motivato.
Rif.
Massimiliano Bucaletti – Tel. 0575399429 – e-mail: m.bucaletti@confindustriatoscanasud.it
Rita Collina – Tel. 0564468808 – e-mail: r.collina@confindustriatoscanasud.it
Roberto Gemini – Tel. 0577257215 – e-mail: r.gemini@confindustriatoscanasud.it