INAIL – VERIFICA DELLA CORRETTA CLASSIFICAZIONE DELLE LAVORAZIONI

( Lavoro e Previdenza )

INAIL – VERIFICA DELLA CORRETTA CLASSIFICAZIONE DELLE LAVORAZIONI

Fissati i criteri per classificare il tipo di lavorazione e le operazioni complementari e sussidiarie

Il D.M. 27 febbraio 2019 (pubblicato sul sito istituzionale del Ministero del Lavoro il 1° aprile u.s.) ha riformato la precedente Tariffa dei Premi INAIL, di cui al D.M. 12 dicembre 2000, prevedendo importanti e sostanziali novità, tra le quali la riclassificazione dei rischi e la cessazione delle polizze assicurative ponderate.

La nuova normativa INAIL è entrata in vigore dal 1° gennaio 2019 ed ha modificato in maniera sostanziale molte voci di tariffa, è quindi interesse di tutte le imprese controllare che l’inquadramento INAIL della propria attività sia stato correttamente “tradotto” nel nuovo tariffario e che corrisponda al rischio delle lavorazioni effettivamente eseguite.

Con riferimento alla nuova tariffa, l’Istituto mette a disposizione una guida illustrativa utile per cogliere soprattutto le modifiche al nuovo nomenclatore.

Prendendo come spunto la guida relativa all’Industria, evidenziamo che la prima parte della guida ripercorre tutte le lavorazioni, dando, per ognuna di esse, le principali indicazioni relativa al contenuto ed al confronto con il precedente nomenclatore, posto che il nuovo si discosta in modo talvolta profondo dalle Tariffe 2000.

La guida si presenta utile per comprendere se la lavorazione esercitata dall’azienda sia riconducibile alla stessa voce presente nella Tariffa del 2000 ovvero se il processo di revisione del nomenclatore abbia apportato modifiche (nel senso dello scorporo, dell’accorpamento, della eliminazione della lavorazione ovvero della introduzione di una voce nuova).

Si tratta di una fase conoscitiva di particolare importanza, in quanto il riferimento al solo numero della voce non appare sufficiente per comprendere adeguatamente le modifiche apportate nel 2019, posto che, anche in presenza di una conferma del numero della voce, la descrizione della voce potrebbe essere stata modificata, così rischiando di indurre in errore nel calcolo del premio assicurativo dovuto.

L’Inail ha anche iniziato a pubblicare una serie di Faq utili per la comprensione delle prime questioni applicative della nuova tariffa.

In particolare, segnaliamo quelle afferenti alle voci 0722 e 0723.  Per l’Istituto la voce 0722 va utilizzata per classificare l’attività del personale che svolge attività amministrativa o  professionale  o  di  erogazione  di servizi negli uffici, compreso l’eventuale uso del veicolo personalmente condotto per l’accesso ad altri uffici. Mentre la voce 0723 si riferisce  alle  attività  del  personale  degli  uffici (compresi i dirigenti) che effettua accessi in cantieri, opifici e simili. La voce 0723 non si presta più ad essere attribuita insieme alla 0722.

In relazione a quanto sopra informiamo che l’Associazione fornisce agli associati un servizio di consulenza ed assistenza per il controllo della corretta classificazione INAIL, mediante il quale le aziende potranno, ove ne sussistano i presupposti, risparmiare per il futuro sul premio Inail.

 

 

Rif.

Massimiliano Bucaletti – Tel. 0575399429 – e-mail: m.bucaletti@confindustriatoscanasud.it

Rita Collina – Tel. 0564468808 – e-mail: r.collina@confindustriatoscanasud.it

Roberto Gemini – Tel. 0577257215 – e-mail: r.gemini@confindustriatoscanasud.it