“IL FALCONIERE” NON MOLLA: PIANO PER I TURISTI

( Network Associati )

“IL FALCONIERE” NON MOLLA: PIANO PER I TURISTI

Riccardo Baracchi, Vice Presidente della Sezione Turismo di Confindustria Toscana Sud e la moglie Silvia, chef con una stella Michelin, sulle pagine de La Nazione

Essere positivi in questo momento é difficile, ma non vogliamo perdere l’ottimismo“. Parole di Silvia e Riccardo Baracchi  che da oltre 30 anni hanno fatto della passione per l’ospitalità, il territorio e l‘alta cucina, uno stile di vita. Una vera e propria “azienda” di successo la loro che a regime da lavoro ad almeno 70 persone. Oggi il loro relais a 5 stelle II Falconiere, piccolo universo di charme sospeso nel tempo che ha saputo appassionare e convincere i divi più conosciuti dello star system mondiale, é chiuso a causa dell‘ennesimo lockdown imposto dall’emergenza sanitaria.  Chiusi anche i loro altri piccoli gioielli imprenditoriali: La Bottega Baracchi nel centro storico della citta e la Locanda del Mulino, a Montanare di Cortona. “Siamo in attesa almeno della riapertura delle regioni italiane per ripartire — commenta Riccardo — ma ovviamente se ne parla dopo Pasqua“. “C’è molta nostalgia — gli fa eco Silvia, che é anche chef con una stella Michelin — visto che questi erano giorni di ripartenza per tutti. Si pensava ai menu pasquali e alle novità da proporre“. Ma se da un lato si attendono momenti migliori, dall’altro non si smette di investire risorse ed energie per non farsi trovare impreparati al riavvio della macchina turistica. Gli uffici commerciali del Relais non hanno mai interrotto i rapporti con i tour operator internazionali e la stessa chef Silvia  fidelizza clienti e amici con dirette settimanali  dalla  sua  cucina. “Le prenotazioni  per l’estate ci sono – raccontano ancora Silvia e Riccardo – naturalmente tutte con possibilità di cancellazioni causa Covid.  Anche gli americani vogliono tornare a Cortona. Soni incerti, però su cosa possano trovare una volta in Italia e temono restrizioni e chiusure. Prenotazioni arrivano anche dall’Europa“. C’è anche il capitolo matrimoni che interessa il Relais. “Abbiamo prenotazioni slittate di un anno. Siamo in attesa di capire se e come riuscire a muoverci“. Novità anche nella Bottega Baracchi del centro storico. “In questo momento di stop non potevamo stare con le mani in mano abbiamo deciso di dare nuova vita al locale cambiandone il concept“. E se il mondo della ristorazione e dell’accoglienza è fermo, non si può dire altrettanto dell’altro settore in cui i Baracchi dicono la loro: ovvero il mondo del vino. “L’export, soprattutto in America, ha ricominciato a volare – sottolinea Riccardo – speriamo che presto anche l’Italia riprenda“.

In allegato l’articolo pubblicato su La Nazione del 25.03.2021

Rif.

Luisa Angioloni – Tel. 0575399442 – e-mail: l.angioloni@confindustriatoscanasud.it