AUTOTRASPORTO: INCENTIVI PER INVESTIMENTI AL SETTORE

( Trasporti e circolazione )

AUTOTRASPORTO: INCENTIVI PER INVESTIMENTI AL SETTORE

Decreti Mit

Sulla G.U. n.178 del 1 agosto 2017 sono stati pubblicati il Decreto MIT n.305 del 20 giugno 2017 relativo agli incentivi per investimenti nel settore dell’autotrasporto per il 2017, nonché il Decreto attuativo 17 luglio 2017, entrambi allegati.

Riassumiamo di seguito gli aspetti principali dei due provvedimenti:

Decreto 20 giugno 2017

Ripartizione delle risorse e tipologie di investimento

Le risorse ammontano complessivamente a 35.950.177 milioni di € e sono ripartite a seconda delle diverse tipologie di investimento, che riguardano:

– 10,5 milioni di € per l’acquisto, anche mediante locazione finanziaria, di veicoli nuovi di fabbrica adibiti al trasporto di merce di massa complessiva a pieno carico pari o superiori a 3,5 ton, a trazione alternativa a metano CNG, gas naturale LNG e a trazione elettrica, nonché l’acquisizione di dispositivi idonei alla riconversione di autoveicoli a motorizzazione termica in veicoli a trazione elettrica;

– 10 milioni di € per l’acquisto di veicoli nuovi di fabbrica Euro VI, di massa complessiva a pieno carico pari o superiore a 11,5 ton, con contestuale radiazione per rottamazione di veicoli di analoga massa di classe Euro inferiore;

14,4 milioni di € per l’acquisizione – anche mediante locazione finanziaria – di rimorchi e semirimorchi nuovi di fabbrica per il trasporto combinato ferroviario rispondenti alla normativa UIC 596-5 e per il trasporto combinato marittimo dotati di ganci nave rispondenti alla normativa IMO, dotati di dispositivi innovativi volti a conseguire maggiori standard di sicurezza ed efficienza energetica, nonché per l’acquisizione di rimorchi/semirimorchi o equipaggiamenti per autoveicoli specifici superiori a 7 ton allestiti per trasporti in regime ATP, rispondenti a criteri avanzati di risparmio energetico e rispetto ambientale;

– 1.050.177 milioni di € per l’acquisizione – anche mediante locazione finanziaria – di casse mobili e rimorchi o semirimorchi porta-casse per facilitare l’utilizzo di diverse modalità di trasporto senza rottura di carico.

I contributi sono erogabili fino a concorrenza delle risorse disponibili per ogni tipologia di investimento; nel caso in cui le risorse non fossero sufficienti, il MIT procederà ad una riduzione proporzionale dei contributi tra le imprese ammesse a contributo.

L’importo massimo ammissibile dei contributi per singola impresa è stabilito in 700.000 euro.

I beni acquisiti con incentivo ministeriale sono sottoposti al vincolo di inalienabilità fino al 31 dicembre 2019, pena la revoca del contributo erogato.

 

Importo del contributo, costi ammissibili ed intensità dell’aiuto

Gli investimenti sono finanziabili esclusivamente se avviati dopo il 2 agosto 2017 ed ultimati entro il 15 aprile 2018.

Sono finanziabili le acquisizioni anche mediante locazione finanziaria dei seguenti beni:

veicoli da 3,5 ton fino a 7 ton a trazione alternativa a metano CNG, elettrica e a motorizzazione ibrida (diesel-elettrico): l’importo del contributo è pari a 4.000 euro per veicoli CNG e a motorizzazione ibrida; 10.000 euro per veicoli a trazione elettrica;

veicoli pari o superiore a 7 ton a trazione alternativa a metano CNG e gas naturale liquefatto LNG o a motorizzazione ibrida (diesel-elettrico): l’importo del contributo è pari a 8.000 euro per veicoli CNG e a 20.000 euro per veicoli LNG o a motorizzazione ibrida;

per l’acquisizione di dispositivi idonei alla riconversione di veicoli 3,5 ton come veicoli elettrici, il contributo è pari a 1.000 euro;

veicoli Euro VI da 11,5 ton a 16 ton: l’importo del contributo è pari a 5.000 euro per ciascun veicolo radiato per rottamazione;

veicoli EuroVI pari o superiore a 16 ton di classe: l’importo è pari a 10.000 euro per ciascun veicolo radiato per rottamazione;

rimorchi/semirimorchi a norma UIC 596-5 o IMO, dotati di almeno un dispositivo innovativo tra quelli indicati nell’Allegato 1 al decreto: 10% del costo di acquisizione per le medie imprese e del 20% per le piccole imprese, con un tetto massimo di 5.000 euro; l’importo è pari a 1.500 euro per le imprese che non rientrano tra le PMI;

rimorchi, semirimorchi o equipaggiamenti per autoveicoli specifici superiore a 7 ton allestiti per trasporti in regime ATP mono o multi temperatura purché le unità frigorifere/calorifere siano alimentate da motore StageV o da unità criogeniche autonome non collegate con il motore del veicolo trattore oppure da unità elettriche funzionanti con alternatore collegato al motore del veicolo trainante. In ogni caso, i gas refrigeranti dovranno essere dotate di un GWP inferiore a 2.500: 10% del costo di acquisizione per le medie imprese e del 20% per le piccole imprese, con un tetto massimo di 5.000 euro; l’importo è pari a 1.500 euro per le imprese che non rientrano tra le PMI;

sostituzione, nei rimorchi, semirimorchi o equipaggiamenti per autoveicoli specifici superiore a 7 ton allestiti per trasporti in regime ATP mono o multi temperatura delle unità frigorifere/calorifere installate con unità frigorifere/calorifere alimentate da motore StageV o da unità criogeniche autonome non collegate con il motore del veicolo trattore oppure da unità elettriche funzionanti con alternatore collegato al motore del veicolo trainante. In ogni caso, i gas refrigeranti dovranno essere dotate di un GWP inferiore a 2.500: 10% del costo di acquisizione per le medie imprese e del 20% per le piccole imprese, con un tetto massimo di 5.000 euro; l’importo è pari a 1.500 euro per le imprese che non rientrano tra le PMI;

gruppi di 8 casse mobili e 1 rimorchio/semirimorchio porta-casse: l’importo è pari a 8.500 euro per ciascun gruppo.

Una maggiorazione del 10% dei contributi – cumulabile e calcolata sull’importo netto del contributo – è riconosciuta alle imprese PMI ed a quelle aderenti ad una rete d’impresa per l’acquisto di trattori e di casse mobili.

A pena di inammissibilità le imprese dovranno fornire la documentazione attestante la rispondenza dei beni acquisiti con le caratteristiche tecniche stabilite dal decreto.

Le modalità di dimostrazione dei requisiti e le modalità di presentazione delle domande sono contenute nel decreto 17 luglio 2017 di attuazione.

 

Decreto 17 luglio 2017

Termini, modalità di compilazione e presentazione della domanda

E’ ammessa una sola domanda per impresa iscritta all’Albo e/o al REN, esclusivamente in via telematica, attraverso il portale dell’automobilista.

La domanda dovrà essere presentata a partire dal 18 settembre 2017 ed entro il 15 aprile 2018, ad investimento realizzato e secondo specifiche modalità che saranno pubblicate (c.d. manuale) sul sito web del MIT nella sezione “autotrasporto”-“contributi ed incentivi” a partire dal 11 settembre 2017.

Analogamente allo scorso anno, la domanda dovrà essere corredata da dichiarazioni sugli aiuti di Stato, sulla sussistenza delle caratteristiche tecniche degli investimenti, ecc.

Gli investimenti avviati in data anteriore al 2 agosto 2017 non sono ammissibili e scaduto il termine di presentazione della domanda (15 aprile 2018) il sistema telematico non consentirà ulteriori trasmissioni di documentazione.

TC 40 – 28.8.2017


Allegato

Rif.

L. Caccialupi – Tel. 0575 399437 – e-mail: l.caccialupi@confindustriatoscanasud.it

G. Mascagni – Tel. 0564 468811 – e-mail: g.mascagni@confindustriagrosseto.it