BANDO 2024 BREVETTI +

( Agevolazioni, Credito e Finanza, Assicurazioni )

BANDO 2024 BREVETTI +

Domande a partire dalle ore 12:00 del 29 ottobre 2024

Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, con Decreto direttoriale 6 agosto 2024, ha approvato le Modalità e termini di apertura dello sportello per la concessione della misura agevolativa Brevetti+ al fine di favorire lo sviluppo di una strategia brevettuale e l’accrescimento della capacità competitiva delle micro, piccole e medie imprese, attraverso la concessione ed erogazione di incentivi per l’acquisto di servizi specialistici finalizzati alla valorizzazione economica di un brevetto in termini di redditività, produttività e sviluppo di mercato.

Beneficiari

Possono presentare domanda di accesso alle agevolazioni le PMI, anche di nuova costituzione, aventi sede legale ed operativa in Italia, che si trovino in una delle seguenti condizioni:

  • siano titolari di un brevetto per invenzione industriale concesso in Italia successivamente al 1° gennaio 2023 ovvero siano titolari di una licenza esclusiva trascritta all’UIBM di un brevetto per invenzione industriale concesso in Italia successivamente al 1° gennaio 2023. In entrambi i casi, i brevetti devono essere in regola con i pagamenti delle tasse di mantenimento in vita, ove dovute, al momento della presentazione della domanda;
  • siano titolari di una domanda nazionale di brevetto per invenzione industriale depositata successivamente al 1° gennaio 2022 con un rapporto di ricerca con esito “non negativo”;
  • siano titolari di un brevetto concesso dall’EPO e convalidato in Italia successivamente al 1° gennaio 2023;
  • siano titolari di una domanda di brevetto europeo o di una domanda internazionale di brevetto depositata successivamente al 1° gennaio 2022, con il relativo rapporto di ricerca con esito “non negativo”, che rivendichi la priorità di una precedente domanda nazionale di brevetto, purché la domanda nazionale di priorità non sia stata già ammessa alle agevolazioni “Brevetti+” nell’ambito dei precedenti bandi.

Le imprese che soddisfino una delle condizioni di cui sopra sono ammissibili alle agevolazioni di cui al decreto se, alla data di presentazione della domanda di agevolazioni, siano in possesso dei seguenti requisiti:

  • sono iscritte nel Registro delle imprese.
  • si trovano nel pieno e libero esercizio dei propri diritti civili, non sono in liquidazione volontaria e non sono sottoposte a procedure concorsuali.

Non possono presentare domanda di accesso alle agevolazioni le imprese:

  • escluse dagli aiuti de minimis, ai sensi dell’articolo 1 del regolamento UE n. 2023/2831;
  • aventi procedimenti amministrativi connessi ad atti di revoca per indebita percezione di risorse pubbliche.

Iniziative ammissibili

  • Il contributo è finalizzato all’acquisto di servizi specialistici correlati e strettamente connessi alla valorizzazione economica del brevetto e funzionali alla sua introduzione nel processo produttivo ed organizzativo dell’impresa proponente, al fine di accrescere la capacità competitiva della stessa. Sono ammissibili i costi dei seguenti servizi – esclusa IVA – distinti per Macroarea; ogni Macroarea prevede i seguenti sotto-servizi:
  1. Progettazione, ingegnerizzazione e industrializzazione (incluso Proof of Concept):
    • studio di fattibilità (specifiche tecniche con relativi elaborati, individuazione materiali, layout prodotto);
    • progettazione produttiva;
    • studio, progettazione ed ingegnerizzazione del prototipo, anche in un’ottica di incremento del valore del TRL;
    • progettazione e realizzazione firmware esclusivamente per le macchine a controllo numerico finalizzate al ciclo produttivo;
    • analisi e definizione dell’architettura software solo se relativo al procedimento oggetto della domanda di brevetto o del brevetto, con esclusione della realizzazione del codice stesso;
    • test di produzione;
    • certificazioni di prodotto o di processo strettamente connesse al brevetto oggetto della domanda.
  2. Organizzazione e sviluppo:
    • organizzazione dei processi produttivi;
    • analisi per la definizione qualitativa e quantitativa dei nuovi mercati geografici e settoriali;
    • definizione della strategia di comunicazione, promozione e presidio dei canali distributivi.
  3. Trasferimento tecnologico:
    1. predisposizione accordi di segretezza;
    2. predisposizione accordi di concessione in licenza del brevetto;
    3. contratto di collaborazione tra PMI e istituti di ricerca/università (accordi di ricerca sponsorizzati).

Ai fini dell’ammissibilità del progetto di valorizzazione:

  • il progetto non può basarsi su un’unica tipologia di servizio;
  • nel progetto deve essere presente almeno un servizio della Macroarea A;
  • gli importi richiesti per i servizi relativi alle Macroaree B e C, complessivamente, non possono superare il 40% del totale del piano richiesto.

Contributi

La dotazione finanziaria complessiva da destinare alle PMI beneficiarie delle agevolazioni ammonta ad euro 20.000.000,00.

Una quota pari al 5% (cinque) delle risorse finanziarie disponibili è destinata alla concessione delle agevolazioni ai soggetti proponenti che, al momento della presentazione della domanda di accesso alle agevolazioni, sono in possesso del rating di legalità.

È prevista la concessione di un’agevolazione a fondo perduto, ai sensi e nei limiti del regolamento de minimis, del valore massimo di euro 140.000,00. Tale agevolazione non può essere superiore all’80% dei costi ammissibili. La predetta percentuale di agevolazione può raggiungere l’85% dei costi ammissibili nel caso di imprese in possesso della certificazione della parità di genere.

Il suddetto limite è elevato al 100% per le imprese beneficiarie che al momento della presentazione della domanda risultavano contitolari – con un Ente Pubblico di ricerca (Università, Enti di Ricerca e IRCCS) – della domanda di brevetto o di brevetto rilasciato, ovvero titolari di una licenza esclusiva avente per oggetto un brevetto rilasciato ad uno dei suddetti enti pubblici, già trascritta all’UIBM, senza vincoli di estensione territoriali.

L’agevolazione di cui al decreto non è cumulabile con altre agevolazioni concesse al soggetto beneficiario, anche a titolo di de minimis, laddove riferite alle stesse spese e/o agli stessi costi ammissibili, fatta salva la garanzia rilasciata dal Fondo di garanzia per le piccole e medie imprese di cui all’articolo 2, comma 100, lettera a), della legge 23 dicembre 1996, n. 662, sull’eventuale finanziamento bancario ottenuto dall’impresa beneficiaria per la copertura finanziaria della parte del piano dei servizi non assistita dal contributo di cui al paragrafo precedente e fatta salva la possibilità di cumulo con altre agevolazioni di natura fiscale che non rientrino nella definizione di aiuto di stato ai sensi dell’articolo 107 del TFUE sulla quota dei costi ammissibili non coperta dal contributo di cui al presente bando.

Procedure e termini

Le agevolazioni di cui al regolamento sono concesse sulla base di una procedura valutativa con procedimento a sportello.

Le domande di agevolazioni devono essere compilate esclusivamente tramite apposita procedura informatica e secondo le modalità e gli schemi pubblicati nell’apposita sezione del sito web del Soggetto Gestore Invitalia e possono essere presentate a partire dalle ore 12:00 del 29 ottobre 2024 e fino alle ore 18.00 del medesimo giorno nonché, in caso di disponibilità finanziarie residue, dalle ore 10.00 alle ore 18.00 dei successivi giorni lavorativi, dal lunedì al venerdì, fino ad esaurimento delle risorse finanziarie disponibili.

Ciascun proponente può presentare una sola domanda di agevolazione. Inoltre, il brevetto da valorizzare non deve essere oggetto di un’altra domanda presentata a valere sullo sportello.

La domanda di agevolazione deve essere relativa ad un brevetto che non sia già stato oggetto di agevolazione.

Per informazioni: https://www.mimit.gov.it/it/normativa/decreti-direttoriali/decreto-direttoriale-6-agosto-2024-bando-per-la-concessione-della-misura-agevolativa-brevetti.

FI 42 – 13.09.2024

Rif.

Laura Caccialupi – Tel. 0575399437 – e-mail: l.caccialupi@confindustriatoscanasud.it