BANDO PER LA CREAZIONE ED IL CONSOLIDAMENTO DI START-UP INNOVATIVE
Apertura dal 14/11/2024 e fino al 31/01/2025
La Regione Toscana, con Decreto n. 24263/24, ha approvato il Bando relativo all’Azione 1.1.5 “Sostegno per la creazione ed il consolidamento di start-up innovative” del PR Toscana FESR 2021-2027.
La Regione Toscana, al fine di consolidare il sistema regionale delle start up innovative, intende sostenere la costituzione di nuove imprese innovative e consolidare le imprese di carattere innovativo già costituite, attraverso la concessione di agevolazioni sotto forma di sovvenzione a fondo perduto.
Beneficiari
Sono soggetti destinatari:
- Start up innovative ai sensi dell’art. 25 del DL 179/2012, come riportato nell’allegato 1, la cui costituzione è avvenuta nei trentasei mesi precedenti alla data di presentazione della domanda di finanziamento e iscritte presso l’apposita sezione del Registro Imprese presso la CCIAA territorialmente competente.
- persone fisiche che si impegnano a costituire l’impresa entro sei mesi dalla data di comunicazione di ammissione; la neo-impresa dovrà avere le caratteristiche previste dall’art. 25 del DL 179/2012 e dovrà iscriversi nell’apposita sezione del Registro Imprese presso la CCIAA territorialmente competente.
I soggetti di cui alle precedenti lett. a) e b) devono avere la dimensione di micro e piccole imprese ai sensi dell’art. 22 del Reg. 651/2014 ed avere sede legale e/o unità locale nel territorio regionale operanti nei settori ammissibili ai sensi della Delibera di giunta regionale n. 1155 del 09/10/2023, consultabile al seguente link: https://servizi.toscana.it/RT/intranetatti/pagina/index.xml
purché la loro attività non rientri:
- nei settori esclusi dall’ambito di intervento del FESR;
- nelle specifiche esclusioni di cui all’art. 1 del Regolamento di esenzione (GBER).
I soggetti di cui alle precedenti lett. a) e b) dovranno inoltre operare nell’ambito delle priorità tecnologiche e gli ambiti applicativi individuati, nell’ambito della Strategia per la specializzazione intelligente della Toscana con DGR n. 1321/2022, mediante la selezione degli specifici ambiti tematici e priorità tecnologiche che sono contenute nella scheda tecnica all’interno dell’apposita sezione denominata RIS3.
Iniziative ammissibili
L’intervento deve essere realizzato da imprese localizzate nel territorio della Regione Toscana.
Sono ammissibili le spese per:
- acquisizione di servizi qualificati di accompagnamento e di consulenza e sostegno all’innovazione, di cui al catalogo approvato con DGR n. 717 del 26/06/2023 (lettera A e lettera B); Il fornitore deve essere dotato di attrezzature idonee al servizio che deve erogare, avere esperienza documentata nello specifico ambito tecnico scientifico oggetto della consulenza e/o impiegare personale qualificato con esperienza almeno triennale. Il fornitore deve inoltre possedere i requisiti specifici indicati nel catalogo con riferimento alle diverse tipologie di servizi.
- attivi immateriali: attivi diversi dagli attivi materiali o finanziari, che consistono in diritto di brevetto, licenze, know how o altre forme di proprietà intellettuale corrispondenti alle tipologie di cui all’Allegato 4. Gli attivi immateriali devono soddisfare le seguenti condizioni:
- sono utilizzabili esclusivamente nell’ambito del progetto;
- sono considerati ammortizzabili;
- sono acquistati a condizioni di mercato da terzi che non hanno relazioni con l’acquirente;
- figurano nell’attivo del beneficiario per almeno tre anni.
- attivi materiali, limitatamente a strumentazioni ed attrezzature nella misura e per il periodo in cui sono utilizzati per il progetto, per un valore massimo del 20% del costo totale ammesso del progetto corrispondenti alle tipologie di cui all’Allegato 4;
- acquisizione di servizi reali, come specificato nell’Allegato 4, riconducibili a spese per acquisizione di servizi di supporto amministrativo-gestionale alle attività connesse al progetto tra cui la rendicontazione; relativamente alle spese connesse a quest’ultima fase, può essere ricompresa la spesa sostenuta per l’attestazione e la relazione tecnica asseverata del revisore, nei limiti di congruità fissati per i costi diretti ammissibili ex art. 54 del REG (UE) 2021/1060 e comunque per un importo non superiore a 5.000,00 euro e per tipologie di servizi non riconducibili a quelli del summenzionato Catalogo approvato con DGR n. 717/2023.
Il costo totale dell’intervento ammissibile va da un minimo di 10.000,00 euro ad un massimo di 100.000,00 euro.
Contributi
L’agevolazione è concessa nella forma della sovvenzione a fondo perduto e contributo in conto capitale ai sensi dell’art. 22 del REG (UE) n. 651/2014, pari al 90% del costo totale dell’investimento ammissibile, di cui il 5% in servizi reali.
Procedure e termini
La domanda di agevolazione, redatta in lingua italiana e presentata esclusivamente per via telematica sul nuovo sistema informativo “Sistema Fondi Toscana” (SFT) disponibile all’indirizzo https://sft.sviluppo.toscana.it/, deve essere compilata dal titolare/rappresentante legale del soggetto richiedente o suo delegato e sottoscritta dal titolare/rappresentante legale del richiedente.
La domanda potrà essere presentata a partire dalle ore 10.00 del 14/11/2024 e fino alle ore 16.00 del 31/01/2025.
FI 58 – 12.11.2024
Rif.
Laura Caccialupi – Tel. 0575399437 – e-mail: l.caccialupi@confindustriatoscanasud.it