NUOVA SABATINI CAPITALIZZAZIONE
Presentazione domande a partire dal 1° ottobre 2024.
L’articolo 21 del decreto-legge 30 aprile 2019, n. 34, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 giugno 2019, n. 58, recante “Misure urgenti di crescita economica e per la risoluzione di specifiche situazioni di crisi”, ha previsto il riconoscimento di un contributo in favore delle PMI, costituite in forma societaria, impegnate in processi di capitalizzazione, che realizzano un programma di investimento.
Il decreto 19 gennaio 2024, n. 43, del Ministro delle imprese e del made in Italy, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 80, del 5 aprile 2024, ha definito i requisiti, le condizioni e le modalità per l’accesso delle PMI al contributo di cui al predetto articolo 21 del decreto-legge n. 34/2019.
La circolare direttoriale 22 luglio 2024, n. 1115 integra e modifica la circolare n. 410823, del 6 dicembre 2022 a seguito dell’entrata in vigore, il 20 aprile 2024, del decreto interministeriale 19 gennaio 2024, n. 43, recante il Regolamento per il sostegno alla capitalizzazione delle micro, piccole e medie imprese che intendono realizzare un programma di investimento, e fornisce le istruzioni necessarie alla corretta attuazione dell’intervento “Nuova Sabatini Capitalizzazione”, nonché gli schemi di domanda e di dichiarazione e l’ulteriore documentazione che l’impresa è tenuta a presentare per poter beneficiare dell’agevolazione.
Beneficiari e iniziative ammissibili
Possono beneficiare delle agevolazioni di cui al decreto Capitalizzazione, le PMI che alla data di presentazione della domanda, rispettano i requisiti previsti dai punti 4.1, 4.2 e 4.3 della circolare n. 410823, del 6 dicembre 2022 e che:
- sono costituite in forma di società di capitali;
- non annoverano tra gli amministratori o i soci persone condannate con sentenza definitiva o decreto penale di condanna divenuto irrevocabile o sentenza di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell’articolo 444 del codice di procedura penale, per il reato di cui all’art. 2632 codice civile;
- sono state impegnate in un processo di capitalizzazione ai sensi dell’articolo 5 del decreto Capitalizzazione.
Contributi
Le disponibilità finanziarie per la concessione del contributo di cui al decreto ammontano a 80.000.000,00 di euro.
L’agevolazione di cui al decreto Capitalizzazione è concessa alla PMI nella forma di un contributo in conto impianti il cui ammontare è determinato in misura pari al valore degli interessi calcolati, in via convenzionale, su un finanziamento della durata di cinque anni e di importo uguale all’investimento ad un tasso d’interesse annuo pari a:
- 5% per le micro e piccole imprese;
- 3,575% per le medie imprese.
Procedure e termini
Le disposizioni di cui alla circolare si applicano alle domande presentate a partire dal 1° ottobre 2024.
La PMI delibera l’aumento di capitale nei termini e nelle modalità previste dall’articolo 5, commi 1 e 2, del decreto Capitalizzazione e dal punto 5.4 della circolare.
La PMI compila il modulo di domanda, esclusivamente in forma telematica, utilizzando la procedura disponibile nell’apposita piattaforma.
La PMI presenta al soggetto finanziatore la domanda di agevolazione e la correlata richiesta di finanziamento a copertura del programma d’investimento.
Per informazioni: https://www.mimit.gov.it/it/incentivi/agevolazioni-per-gli-investimenti-delle-pmi-in-beni-strumentali-nuova-sabatini.
FI 36 – 24.07.2024
Rif.
Laura Caccialupi – Tel. 0575399437 – e-mail: l.caccialupi@confindustriatoscanasud.it