SOSTEGNO ALLE PMI PER INVESTIMENTI PRODUTTIVI BANDO 1.3.2 REGIONE TOSCANA
Sovvenzioni per l’abbattimento degli interessi e delle commissioni di garanzia su finanziamenti concessi dalle banche sulla linea di credito “Regione Toscana EU blending 2023-0118 della BEI” Apertura bando dal 10 marzo 2025
La Regione Toscana intende agevolare la realizzazione di progetti localizzati sul proprio territorio al fine di migliorare la competitività delle PMI attraverso il sostegno di investimenti produttivi finalizzati all’ampliamento, alla diversificazione, al consolidamento del sistema produttivo, ai processi di transizione tecnologica, digitale ed ecologica. In particolare, l’obiettivo perseguito si realizza attraverso la concessione di agevolazioni sotto forma di Sovvenzioni a fondo perduto (contributo c/interessi e in c/commissione di garanzia) sui finanziamenti concessi alle PMI toscane dalle banche individuate dalla Regione Toscana, nell’ambito della linea di credito “Regione Toscana EU blending 2023-0118” della Banca Europea degli Investimenti (BEI). I finanziamenti dovranno essere garantiti da soggetti garanti individuati dalla Regione Toscana (e riassicurati dagli stessi alla Sezione speciale Regione Toscana del Fondo di garanzia per le PMI di cui alla L.662/96). In particolare è previsto l’abbinamento del contributo in c/interessi con lo strumento finanziario della garanzia, nella forma della riassicurazione, ai sensi dell’art. 58 del Regolamento (UE) 1060/2021.
La procedura del bando è automatica a sportello ai sensi del D.Lgs. n. 123/1998.
La dotazione finanziaria disponibile è pari ad € 10.000.000,00, di cui Euro 3.000.000,00 destinati alle imprese localizzate nei “Comuni aree interne” (classificati con DGR n. 199/2022 All. A par. 4.4).
Sono soggetti destinatari:
• MPMI
• Professionisti
I suddetti soggetti devono operare nei settori ammissibili ai sensi della delibera di G.R. 1155/2023 e del Fondo di Garanzia per le PMI di cui alla L. 662/1996, come riportato dal Bando al par. 3 ad eccezione dei settori considerati non ammissibili nell’elenco dei codici NACE fornito dalla BEI (Allegato 1/C).
I progetti ammissibili devono essere coerenti con l’attività svolta dall’impresa.
I progetti ammissibili si suddividono in:
• progetti d’investimento in beni materiali e immateriali (cfr Allegato 1/A “Progetti ammissibili”;
• progetti d’investimento “Green” in beni materiali e immateriali che concorrono alla lotta al cambiamento climatico, all’efficientemento energetico, anche attraverso nuove fonti rinnovabili e modalità sostenibili, e a processi di economia circolare (cfr Allegato 1/B “Progetti green”).
L’inizio del progetto è stabilito alla data di pubblicazione dell’elenco dei soggetti beneficiari ammessi e finanziati sul portale dell’Organismo intermedio. In caso di inizio antecedente alla suddetta data, l’avvio dei lavori deve essere successivo alla data di presentazione della domanda finalizzata all’accantonamento delle risorse (si segnala tuttavia che, ai soli fini dell’ammissione del progetto alla riassicurazione obbligatoria del Fondo di Garanzia, l’investimento deve essere avviato in data successiva alla presentazione della domanda di riassicurazione al Fondo).
Il progetto deve concludersi entro 15 mesi dal termine iniziale, oltre eventuale proroga di 3 mesi (come previsto dal bando al paragrafo 9.3).
L’importo totale del progetto presentato non deve essere inferiore a Euro 70.000,00 e superiore a Euro 5.000.000,00.
I finanziamenti:
• devono essere concessi dai soggetti finanziatori presenti nell’elenco reso disponibile dalla Regione Toscana;
• possono coprire fino al 100% del progetto d’investimento;
• possono avere una durata massima di 10 anni di cui un preammortamento massimo di 24 mesi (a cui si aggiunge l’eventuale preammortamento tecnico);
• devono avere scadenze di rimborso mensili, trimestrali e semestrali (non sono ammessi finanziamenti bullet con rimborso in soluzione unica alla scadenza)
• devono essere garantiti da uno dei soggetti garanti presenti nell’elenco disponibile al seguente [link] e riassicurati alla sezione speciale Regione Toscana del FCG ex L.662/96 nel rispetto delle condizioni economiche previste dall’avviso pubblico di cui al decreto dirigenziale n. 19088/2024.
Tra le operazioni di finanziamento ammissibili è inclusa anche la locazione finanziaria (leasing) purché il beneficiario locatario eserciti anticipatamente, al momento della stipula del contratto, l’opzione di acquisto prevista dal contratto medesimo.
L’agevolazione è concessa nella forma di sovvenzione a fondo perduto (sovvenzione in c/interessi e in c/commissioni di garanzia). La sovvenzione è erogata in un’unica soluzione.
La sovvenzione in c/interessi è calcolata sul valore attuale delle quote di interesse del finanziamento risultanti dalla documentazione del soggetto finanziatore nelle seguenti percentuali:
• 80% per i finanziamenti erogati a fronte dei progetti di investimento, di cui all’Allegato 1/A “Progetti ammissibili”;
• 90% per i finanziamenti erogati a fronte di progetti “Green”, di cui all’Allegato 1/B “Progetti Green”.
L’importo massimo della sovvenzione in c/interessi non potrà superare le seguenti soglie:
• Euro 200.000,00 nel caso di sovvenzione concessa ai sensi dell’art. 17 del Reg. 651/2014;
• Euro 300.000,00 nel caso di sovvenzione concessa ai sensi dell’art. 14 del Reg. 651/2014.
La sovvenzione in c/commissioni di garanzia è calcolata nella misura dell’1,5% dell’importo del finanziamento garantito e riassicurato, fino ad un importo massimo di euro 12.000,00 e comunque nei limiti del costo effettivo della garanzia.
Presentazione della domanda, istruttoria e concessione
Il procedimento finalizzato all’accesso all’agevolazione si compone delle seguenti fasi:
• presentazione della domanda, comprensiva di descrizione sintetica del progetto d’investimento e dichiarazione inerenti le caratteristiche del finanziamento che l’impresa intende richiedere al soggetto finanziatore. Il perfezionamento della domanda avverrà solo a seguito della concessione del finanziamento garantito e riassicurato al FCG ex L.662/96;
• istruttoria, successiva al perfezionamento della domanda, nella quale vengono verificati la completezza della domanda e i requisiti di ammissibilità;
• adozione dell’atto di concessione.
La domanda potrà essere presentata esclusivamente per via telematica sul “Sistema Finanziamenti Toscana” (SFT) disponibile al seguente link: https://sft.sviluppo.toscana.it/
La domanda può essere presentata dal 10/03/2025.
FI 18 – 14.03.2025
Rif.
Laura Caccialupi – Tel. 0575399437 – e-mail: l.caccialupi@confindustriatoscanasud.it