BOLLETTE DI ENERGIA ELETTRICA – DA LUGLIO 2020 SENSIBILE AUMENTO DEL COSTO LEGATO AL DISPACCIAMENTO
Il costo unitario del dispacciamento pubblicato da Terna per il terzo trimestre 2020 è aumentato del 60% rispetto a quello precedente.
Come per ogni trimestre, Terna ha pubblicato l’aggiornamento dei costi legati al dispacciamento, quest’ultimo composto da 7 sotto-voci, relativo al periodo luglio-agosto- settembre 2020 (in allegato).
Sapendo che il dispacciamento è il servizio che garantisce in ogni istante l’equilibrio tra la domanda e l’offerta di energia elettrica, la sospensione delle attività iniziata durante il lockdown ha causato una rilevante riduzione dei consumi di energia elettrica, creando così uno squilibrio improvviso tra domanda ed offerta, quest’ultima tra l’altro coperta in gran parte da fonti rinnovabili non programmabili.
I motivi sopra esposti potrebbero essere a base del rilevante incremento unitario del dispacciamento pari a circa +60% rispetto all’ultimo trimestre (+ 4,7 euro/MWh).
Per dare un’idea dell’incremento di spesa legato al dispacciamento, forniamo di seguito un dettaglio riepilogativo
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Periodo |
Valore unitario dispacciamento [€/MWh] |
Valore incrementale |
Peso del dispacciamento in fattura |
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1° trimestre 2020 |
5,861 |
– |
6% |
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2° trimestre 2020 |
7,807 |
+30% rispetto al 1° trim. 2020 |
7,5% |
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3° trimestre 2020 |
12,571 |
+60% rispetto al 2° trim. 2020, +85% rispetto al 1° trim. 2020 |
10% |
Si spera quantomeno che per l’ultimo trimestre 2020, Terna potrà riallineare il peso del dispacciamento ai valori storici.
Rif.
Carolina Gattuso – Tel. 0575399427 – e-mail: c.gattuso@confindustriatoscanasud.it