CONTRIBUTI DEL MINISTERO DEL TURISMO PER LA DORSALE APPENNINICA

( Agevolazioni, Credito e Finanza, Assicurazioni )

CONTRIBUTI DEL MINISTERO DEL TURISMO PER LA DORSALE APPENNINICA

Sostegno alle imprese ubicate all’interno dei comprensori sciistici nelle regioni del dorsale appenninico

Il Ministero del Turismo, con Decreto prot. 12832/23, ha approvato le Disposizioni applicative per l’erogazione delle risorse in favore dei soggetti esercenti impianti di risalita a fune e di innevamento artificiale, dei gestori di stabilimenti termali, delle imprese turistico-ricettive, delle imprese di ristorazione e delle scuole di sci che svolgono la propria attività nei comuni ubicati all’interno dei comprensori sciistici nelle Regioni con la dorsale appenninica, come individuati dalle medesime Regioni con proprio provvedimento.

Le risorse sono volte ad incentivare la realizzazione di investimenti diretti ad incrementare la competitività e la sostenibilità del settore turistico.

Il Ministero in data 2 agosto 2023 ha approvato l’Avviso pubblico attuativo con prot. n. 14591.

Con Avviso integrativo, il Ministero ha apportato alcune modifiche all’articolo 9, comma 2 dell’Avviso 2 agosto 2023 e sostituito la tabella di cui all’Allegato 1 “Regime di aiuto e intensità di aiuto” dello stesso.

Beneficiari

Le risorse dell’Avviso sono destinate ai soggetti di cui all’articolo 3 del decreto 12832/2023 che svolgono la propria attività, ovvero che hanno la propria sede operativa, nei comuni ubicati all’interno dei comprensori sciistici nelle Regioni della dorsale appenninica, come individuati dalle medesime Regioni con proprio provvedimento, e che hanno subito una significativa riduzione dei ricavi, come identificati all’articolo 85 del Testo unico del 22/12/1986 n. 917, nel periodo compreso tra il 1° novembre 2022 e il 15 gennaio 2023, pari almeno al 30%, rispetto ai ricavi realizzati nel periodo compreso tra il 1° novembre 2021 e il 15 gennaio 2022, e che siano in possesso, alla data di presentazione della domanda, dei requisiti di cui all’articolo 4 del suddetto decreto.

Le risorse di cui all’articolo 1 dell’Avviso sono destinate ai soggetti che svolgono attività identificate con i seguenti codici ATECO:

Esercenti impianti di risalita a fune e di innevamento artificiale

49.39.01 “Gestioni di funicolari, ski-lift e seggiovie se non facenti parte dei sistemi di transito urbano o suburbano”

52.21.9 “Altre attività connesse ai trasporti terrestri NCA”

Gestori degli stabilimenti termali

96.04.20 “Stabilimenti termali”

Imprese turistico-ricettive

55.10.00 “Alberghi e strutture simili”

55.20.10 “Villaggi turistici”

55.20.51 “Affittacamere per brevi soggiorni, case e appartamenti per vacanze, bed and breakfast, residence”

55.20.52 “Attività di alloggio connesse alle aziende agricole”

55.20.30 “Rifugi di montagna”

55.20.20 “Ostelli della gioventù”

55.30.00 “Aree di campeggio e aree attrezzate per camper e roulotte”

77.21.09 “Noleggio attrezzature sportive”

Imprese di ristorazione

56.10.11 “Ristorazione con somministrazione”

56.10.20 “Ristorazione senza somministrazione con preparazione di cibi da asporto”

Scuole di sci

85.51.00 “Corsi sportivi e ricreativi”

I soggetti beneficiari, in sede di presentazione della domanda, dovranno attestare l’effettiva riduzione dei ricavi, comunicando al Ministero del turismo la quantificazione della riduzione in valore assoluto ed in valore percentuale dei ricavi, relativi ai periodi suddetti.

Per la quantificazione della perdita, i beneficiari dovranno comunicare:

  • l’importo dei ricavi dal 1° novembre 2021 al 15 gennaio 2022;
  • l’importo dei ricavi dal 1° novembre 2022 al 15 gennaio 2023;
  • la percentuale di riduzione dei ricavi del periodo dal 1° novembre 2022 al 15 gennaio 2023, rispetto ai ricavi del periodo dal 1° novembre 2021 al 15 gennaio 2022, pari almeno al 30%.

I progetti di investimento dovranno essere conformi alle vigenti norme in materia di sicurezza.

I progetti dovranno essere conformi ai vincoli ambientali e strutturali come definiti con provvedimenti delle Regioni, nell’ambito dei quali sono operanti i beneficiari.

I soggetti di cui sopra dovranno essere altresì in regola con gli obblighi in materia fiscale.

Iniziative ammissibili

Sono considerate ammissibili le spese effettuate al fine di incrementare la competitività e la sostenibilità del settore turistico e di promuovere il turismo durante tutto l’anno, garantendo adeguati livelli di sicurezza, tramite la realizzazione di uno o più interventi di ristrutturazione, ammodernamento e manutenzione di: sistemi che consentano l’innevamento delle piste; impianti di risalita a fune; stabilimenti termali; strutture turistico-ricettive; strutture connesse alle attività di ristorazione; strutture in uso alle scuole di sci.

A titolo esemplificativo, sono considerate ammissibili le spese concernenti investimenti relativi a:

  1. vasche o bacini di approvvigionamento idrico necessari al funzionamento degli impianti di innevamento e installazione di impianti di innevamento con sistemi innovativi ad elevata efficienza;
  2. dismissione degli impianti di risalita non più utilizzati od obsoleti;
  3. creazione di nuovi collegamenti tra impianti esistenti nell’ambito del singolo comprensorio o tra comprensori sciistici;
  4. progetti innovativi in ambito snow-farming al fine di garantire l’operatività turistica delle strutture nei periodi a bassa precipitazione ovvero azioni connesse alla raccolta di neve artificiale, alla realizzazione di meccanismi di copertura finalizzati a ostacolarne lo scioglimento, al trasporto e alla posa della stessa neve presso le piste e gli impianti sciistici;
  5. allineamento a standard e requisiti di sicurezza e di accessibilità delle strutture e degli impianti;
  6. miglioramento dell’efficienza energetica delle strutture e degli impianti;
  7. progetti innovativi relativi alla gestione dei rifiuti, dell’acqua e dell’energia e progetti di sensibilizzazione ambientale presso strutture e impianti;
  8. installazione di fibra ottica e progetti di digitalizzazione dei processi e/o dell’offerta presso strutture e impianti;
  9. creazione di nuovi percorsi turistici;
  10. altre attività di ristrutturazione, ammodernamento e/o manutenzione.

Sono considerate ammissibili anche le spese connesse agli investimenti sopra specificati, avviati e non ancora conclusi nel corso dell’anno 2022, per le finalità di cui sopra.

Tutti i progetti finanziati devono essere economicamente sostenibili nel tempo ed essere in grado di generare impatti turistici positivi anche indiretti.

Contributi

I progetti presentati sono finanziati per un importo massimo pari a 3 milioni di euro.

Il finanziamento massimo concedibile per ciascun progetto è fino al 100% dello stesso e non può essere superiore ad euro 3.000.000,00, nel rispetto del divieto del doppio finanziamento e della disciplina europea in materia di aiuti di Stato, di cui al Regime di aiuti di Stato.

Il contributo concedibile per gli interventi di cui alla lettera d) del comma 2 dell’articolo 5 del decreto del Ministro del turismo del 6 luglio 2023, protocollo n. 12832, relativo ai “progetti innovativi in ambito di snow-farming”, non può superare l’importo di euro 500.000,00, in coerenza con quanto previsto dall’Avviso pubblico, protocollo n. 12223 del 27 giugno 2023, sul fondo istituito dall’articolo 1, comma 592, della legge 29 dicembre 2022, n. 197.

Gli interventi finanziati, ai sensi dell’Avviso, non possono beneficiare o aver beneficiato di altri finanziamenti, contributi, sovvenzioni e agevolazioni dell’Unione Europea, nazionali, regionali o locali, nel rispetto del divieto del doppio finanziamento.

Procedure e termini

Le domande saranno presentate esclusivamente tramite la Piattaforma informatica appositamente predisposta, accessibile tramite SPID/CIE e raggiungibile al seguente link https://istanze.ministeroturismo.gov.it/, dalle ore 12 del giorno 16 agosto 2023 alle ore 12 del giorno 15 ottobre 2023.

FI 65 – 04.10.2023

Laura Caccialupi – Tel. 0575399437 – e-mail: l.caccialupi@confindustriatoscanasud.it