RIAPERTI I TERMINI PER IL CONTRIBUTO C.D. “COLONNINE DI RICARICA” PER IMPRESE E LAVORATORI AUTONOMI

( Agevolazioni, Credito e Finanza, Assicurazioni )

RIAPERTI I TERMINI PER IL CONTRIBUTO C.D. “COLONNINE DI RICARICA” PER IMPRESE E LAVORATORI AUTONOMI

Il MASE ha comunicato la riapertura dei termini di presentazione della domanda per il riconoscimento del contributo per l’installazione di “colonnine di ricarica” a favore di imprese / lavoratori autonomi. La domanda va presentata entro il 20.6.2024.

 

 

Recentemente il MASE ha comunicato la riapertura dei termini di presentazione della domanda per il riconoscimento del contributo per l’installazione di “colonnine di ricarica” a favore di imprese / lavoratori autonomi, pari al 40% della spesa agevolabile così come definita dal Ministero della Transizione Ecologica (MiTE).

La domanda va presentata entro il 20.6.2024.

Le risorse del fondo finalizzato alla concessione del contributo c.d. “colonnine di ricarica”, riconosciuto per l’installazione di infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici a favore delle persone fisiche nell’esercizio di attività d’impresa / lavoro autonomo, nonché dei soggetti IRES, previsto dal DL n. 104/2020, c.d. “Decreto Agosto”, in base al DM 25.8.2021 sono così ripartite:

  • 80% alle imprese per l’acquisto / installazione di infrastutture di ricarica di valore complessivo inferiore a € 375.000;
  • 10% alle imprese per l’acquisto / installazione di infrastrutture di ricarica di valore complessivo pari o superiore a € 375.000;
  • 10% ai lavoratori autonomi per l’acquisto / installazione di infrastrutture di ricarica

Come stabilito dal MASE (Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica) in data 10.10.2023 con 2 appositi Decreti (n. 160797 e 160809) la domanda dell’agevolazione in esame andava presentata entro il 30.11.2023. Ora lo stesso Ministero con il Comunicato stampa 8.3.2024, considerato che sono ancora disponibili più di € 70 milioni, ha comunicato la riapertura dei termini di presentazione della domanda del contributo in esame.

L’agevolazione in esame consiste, nel limite delle risorse finanziarie disponibili e nei limiti dei massimali stabiliti dal Regolamento “de minimis”, in un contributo in conto capitale pari al 40% delle spese ammissibili

 

SOGGETTI BENEFICIARI E SPESE AMMISSIBILI

Possono beneficiare del contributo in conto capitale le imprese / lavoratori autonomi in possesso di specifici requisiti. L’agevolazione in esame spetta per le spese, al netto IVA, sostenute dopo il 4.11.2021 e relative all’acquisto / installazione di infrastrutture di ricarica. In particolare le spese possono riguardare, tra l’altro:

  • acquisto / messa in opera di infrastrutture di ricarica ivi comprese le spese per l’installazione delle colonnine, gli impianti elettrici, le opere edili strettamente necessarie, gli impianti e i dispositivi per il monitoraggio;
  • costi per la connessione alla rete elettrica, così come identificati dal preventivo per la connessione rilasciato dal gestore di rete, nel limite massimo del 10% del costo totale ammissibile per la fornitura / messa in opera delle infrastrutture di ricarica, stabilito secondo i suddetti criteri;
  • spese di progettazione, direzione lavori, sicurezza e collaudi, nel limite massimo del 10% del costo totale ammissibile per la fornitura / messa in opera delle infrastrutture di ricarica, stabilito secondo i suddetti criteri.

Sono ammesse le sole spese documentate da fattura elettronica.

Con il predetto Comunicato stampa 8.3.2024 il Ministero ha reso nota la riapertura dei termini per la presentazione della domanda prevedendo che la stessa va presentata fino alle ore 17.00 del 20.6.2024

Si ricorda che la domanda con riferimento:

  • ai lavoratori autonomi / imprese con interventi relativi all’acquisto e installazione di infrastrutture di valore inferiore a € 375.000 va presentata utilizzando la piattaforma disponibile sul sito Internet di Invitalia, Sezione “Colonnine di ricarica elettrica”;
  • alle imprese con interventi relativi all’acquisto e installazione di infrastrutture di valore pari o superiore a € 375.000 va presentata tramite PEC all’indirizzo CRE1@postacert.invitalia.it.

FI 12 – 09.04.2024

Rif.

Laura Caccialupi – Tel. 0575399437 – e-mail: l.caccialupi@confindustriatoscanasud.it