AVVISO REGIONALE HYDROGEN VALLEYS – PNRR M2 C2

( Agevolazioni, Credito e Finanza, Assicurazioni )

AVVISO REGIONALE HYDROGEN VALLEYS – PNRR M2 C2

Contributi per progetti di realizzazione di impianti di produzione di idrogeno rinnovabile in aree industriali dismesse. Proroga scadenza al 27/02/2023 ore 12

E’ stato certificato il  Decreto Dirigenziale n.265 del 11/01/2023 ” Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), Missione 2 “Rivoluzione verde e transizione ecologica”, Componente 2 “Energia rinnovabile, idrogeno, rete e mobilità sostenibile”, Investimento 3.1 “Produzione in aree industriali dismesse”, finanziato dall’Unione Europea – Next Generation EU- Approvazione avviso regionale finalizzato alla selezione di proposte progettuali volte alla realizzazione di impianti di produzione di idrogeno rinnovabile in aree industriali dismesse” con cui, a seguito della Deliberazione n° 9 del 9/1/2023, è stato approvato l’Avviso regionale per la selezione di progetti di realizzazione di impianti di produzione di idrogeno rinnovabile in aree industriali dismesse.

Possono beneficiare delle agevolazioni, le imprese di tutte le dimensioni.

Gli interventi ammissibili devono prevedere entrambe le seguenti componenti:

a) uno o più elettrolizzatori per la produzione di idrogeno rinnovabile e relativi sistemi ausiliari necessari al processo produttivo, comprensivi di eventuali sistemi di compressione e di stoccaggio dell’idrogeno;

b) uno o più impianti addizionali asserviti agli elettrolizzatori di cui alla lettera a), comprensivi di eventuali sistemi di stoccaggio dell’energia elettrica.

I componenti di impianti di produzione di idrogeno rinnovabile di cui sopra devono essere realizzati presso siti localizzati nel territorio della Regione Toscana e essere collocati su area industriale dismessa.

I costi ammissibili sono i costi di investimento direttamente collegabili e funzionali alla realizzazione degli interventi ammissibili, relativi all’acquisto e alla costruzione di immobilizzazioni, come definite agli articoli 2423 e seguenti del Codice civile, nella misura necessaria alle finalità del progetto di investimento oggetto della richiesta di agevolazioni.

Detti costi riguardano:

a) opere murarie e assimilate, nei limiti del 20 per cento del totale dei costi ammissibili del progetto;

b) macchinari, impianti e attrezzature varie, nuovi di fabbrica;

c) programmi informatici, brevetti, licenze, know-how e conoscenze tecniche non brevettate concernenti nuove tecnologie di prodotti e processi produttivi, nei limiti del 10 per cento del totale dei costi ammissibili del progetto;

d) progettazione degli impianti e delle opere da realizzare, direzione dei lavori, collaudi di legge e oneri di sicurezza connessi con la realizzazione del progetto. Tali spese sono ammissibili qualora capitalizzate, nel limite del 20 per cento del totale dei costi ammissibili del progetto.

Le agevolazioni sono concesse, nella forma del contributo a fondo perduto, sulla base dell’offerta formulata dal soggetto proponente, in sede di presentazione della domanda di agevolazione, secondo i criteri indicati nell’Avviso.

Inoltre l’agevolazione richiesta non può essere superiore al 100 per cento dei costi ammissibili; l’agevolazione concedibile è pari a quella richiesta così come eventualmente rideterminata in esito all’attività istruttoria e indicata nel provvedimento di approvazione della graduatoria. L’agevolazione massima concedibile per proposta progettuale, indipendentemente dalla presentazione della stessa proposta in forma singola o congiunta, è pari a 20 milioni di euro.

Le domande di agevolazione devono essere presentate on-line accedendo al sistema gestionale di Sviluppo Toscana S.p.A., a decorrere dalle ore 9.00 del 18 gennaio 2023 e fino alle ore 16.00 del 17 febbraio 2023

Proroga scadenza al 27/02/2023 ore 12. 

FI 05 – 16.01.2023 – AGGIORNAMENTO 15.02.2023

Rif.

Laura Caccialupi – Tel. 0575399437 – e-mail: l.caccialupi@confindustriatoscanasud.it

Francesco Giustarini – Tel. 0577257249 – e-mail: f.giustarini@confindustriatoscanasud.it