BANDO ATTRAZIONE INVESTIMENTI ESTERI DELLA REGIONE TOSCANA

( Agevolazioni, Credito e Finanza, Assicurazioni )

BANDO ATTRAZIONE INVESTIMENTI ESTERI DELLA REGIONE TOSCANA

Approvati gli indirizzi per l’attivazione del bando “RSI per attrazione investimenti”

La Regione Toscana, con Delibera n. 1454/23, ha approvato gli indirizzi per l’attivazione del bando “RSI per attrazione investimenti”, nell’ambito del PR FESR Toscana 2021-2027 – Azione 1.1.2.

Finalità generale è quella di sviluppare e rafforzare le capacità di ricerca e di innovazione e l’introduzione di tecnologie avanzate con strumenti funzionali all’attrazione degli investimenti.

L’intervento mira a sostenere gli investimenti in attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale, come definite all’art. 2, punti 85) e 86) del Reg. UE 651/2014, delle imprese toscane.

Beneficiari

Sono destinatari del bando:

  • Grandi Imprese a capitale estero in collaborazione con almeno una MPMI. Gli investimenti diretti esteri (IDE) sono una categoria di investimenti transfrontalieri in cui un investitore residente in un’economia stabilisce un interesse duraturo e un grado significativo di influenza su un’impresa residente in un’altra economia. L’OCSE stabilisce che il possesso del 10% o più dei diritti di voto in un’impresa di un’economia da parte di un investitore di un’altra economia è prova di tale relazione.
  • Piccole imprese a media capitalizzazione a capitale estero, Mid Cap (Reg. UE 1017/2015, art. 2 punto 6), ovvero entità che contano un massimo di 499 dipendenti che non sono PMI, con o senza cooperazione con MPMI;
  • Imprese a media capitalizzazione a capitale estero, Mid Cap (Reg. UE 1017/2015, art. 2 punto 7), ovvero entità che contano un massimo di 3.000 dipendenti e che non sono PMI o piccole imprese a media capitalizzazione, in collaborazione con almeno una MPMI;

Ciascuna entità, sia in qualità di singola proponente, sia in qualità di capofila oppure di partner, potrà presentare una sola proposta progettuale a valere sul bando.

Iniziative ammissibili

L’intervento si propone di incentivare in particolare gli investimenti in R&SI fino alle fasi di prototipazione e che prevedano un alto grado di innovazione (es. azioni di validazione precoce dei prodotti/processi), con un TRL (Technology Readiness Level) di arrivo pari almeno a 7: Dimostrazione di un prototipo di sistema in ambiente operativo.

In attuazione della S3 2021-2027, saranno finanziati esclusivamente i progetti di ricerca e sviluppo e innovazione, rientranti, nei domini tecnologici prioritari evidenziati dalla matrice di ammissibilità, di cui alla DGR n. 123 del 20/02/2023.

Soglie di investimento: da 1,5 a 3 milioni di euro.

Durata dei progetti: 15 mesi (+ 3 di proroga).

Sono ammissibili i costi sostenuti a partire dal giorno successivo alla presentazione della domanda e relativi alle spese di personale, strumenti e attrezzature, fabbricati e terreni, costi della ricerca contrattuale, delle competenze tecniche e dei brevetti, spese generali supplementari, altri costi di esercizio secondo quanto dettagliatamente esposto nella Delibera.

Contributi

Sono disponibili Euro 5.264.165,00.

L’aiuto sarà concesso nella forma della sovvenzione in conto capitale, variabile dal 25% all’80% dei costi ammissibili secondo quanto dettagliatamente esposto nella Delibera.

Procedure e termini

La fase della presentazione della domanda di agevolazione sarà gestita sul portale di Sviluppo Toscana S.p.A.

L’intervento si realizzerà mediante un bando a sportello, con specifici momenti di accesso da regolare con relativo avviso, comunque con procedura valutativa.

Riferimenti normativi

Delibera n. 1454/23

FI 04 – 15.01.2024

Rif.

Laura Caccialupi – Tel. 0575399437 – e-mail: l.caccialupi@confindustriatoscanasud.it