PROTOCOLLO CONDIVISO DI REGOLAMENTAZIONE DELLE MISURE PER IL CONTRASTO E IL CONTENIMENTO DELLA DIFFUSIONE DEL VIRUS COVID-19 NEGLI AMBIENTI DI LAVORO

( Attività associative )

PROTOCOLLO CONDIVISO DI REGOLAMENTAZIONE DELLE MISURE PER IL CONTRASTO E IL CONTENIMENTO DELLA DIFFUSIONE DEL VIRUS COVID-19 NEGLI AMBIENTI DI LAVORO

 Tredici i punti dove vengono indicate le misure di precauzione da adottare per evitare i contagi

E’ stato firmato oggi, 14 marzo, il “Protocollo di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro”.

Sono tredici i punti del Protocollo dove vengono indicate le misure di precauzione da adottare per evitare i contagi: si va dagli ingressi in azienda alla gestione delle mense e degli spazi comuni, dai dispositivi di sicurezza alla possibilità di rimodulare le attività fino alla gestione di un eventuale caso di Coronavirus. In allegato una sintesi esplicativa dell’accordo.

Il documento, tenuto conto di quanto emanato dal Ministero della Salute, contiene linee guida condivise tra le parti sociali per agevolare le imprese nell’adozione di protocolli di sicurezza anti-contagio.

La prosecuzione delle attività produttive può infatti avvenire solo in presenza di condizioni che assicurino alle persone che lavorano adeguati livelli di protezione.

Pertanto le parti convengono sin da ora il possibile ricorso agli ammortizzatori sociali, con la conseguente riduzione o sospensione dell’attività lavorativa, al fine di permettere alle imprese di tutti i settori di applicare tali misure e la conseguente messa in sicurezza del luogo di lavoro.

Come ha anche detto il Presidente di Confindustria Vincenzo Boccia, “l’accordo raggiunto oggi ci permetterà in questa fase di emergenza di comprendere e considerare le fabbriche italiane al servizio del Paese a partire dalle filiere dell’agroalimentare e del farmaceutico per garantire a tutti noi i beni primari e tutelare ogni filiera della produzione. Dando attenzione prioritaria alla salute delle persone nei luoghi del lavoro ciò ci consentirà anche di superare questa fase delicata e prepararci alla ripresa economica appena ne usciremo. L’industria italiana, la nostra industria, le sue imprenditrici e i suoi imprenditori, le sue lavoratrici e i suoi lavoratori, in un momento così delicato per la salute e l’economia nazionale si mettono al servizio della comunità e garantiscono una soluzione rapida e condivisa affrontando con coraggio l’emergenza sanitaria senza spegnere il motore dell’economia nella consapevolezza che insieme potremo superare ogni difficoltà.
In questo momento storico va un grazie a tutte le imprese e ai lavoratori per questo grande atto di responsabilità verso il Paese”.


Allegato

Rif.

Luisa Angioloni – Tel. 0575399442 – e-mail: l.angioloni@confindustriatoscanasud.it