PADIGLIONE INNOVATION FARM – AGRICOLTURA 5.0: il programma

( Comunicati Stampa )

PADIGLIONE INNOVATION FARM – AGRICOLTURA 5.0: il programma

Confindustria Toscana Sud è presente alla Fiera del Madonnino di Grosseto con il padiglione Innovation Farm: Agricoltura 5.0. 

 

QUI tutto il programma

Il Padiglione Innovation Farm alla Fiera del Madonnino 2024 – realizzato dalla delegazione di Grosseto di Confindustria Toscana Sud insieme con beeco, Cia e Confagricoltura, con la collaborazione di Grosseto Fiere – sarà incentrato sui temi dell’agricoltura sostenibile 5.0 e illustrerà le più recenti tecnologie digitali e sostenibili per il settore dell’agritech, grazie alla partecipazione di aziende tecnologiche leader di settore, di importanti esponenti del mondo universitario e di circa 20 start-up innovative del settore agrifood.

«Negli ultimi mesi – ricorda il presidente della delegazione di Grosseto di Confindustria Toscana Sud, Francesco Pacini – è cresciuta l’attenzione verso l’Agricoltura 5.0, un approccio innovativo che utilizza tecnologie avanzate come l’intelligenza artificiale, la robotica e l’Internet of Things per ottimizzare la produzione agricola in un’ottica di sostenibilità. Questo nuovo paradigma, che combina Impresa 4.0 e sostenibilità, mira a migliorare l’efficienza, la produttività e la qualità dei prodotti».

Nel Padiglione saranno approfondite le più innovative soluzioni in tema di efficienza nell’uso delle risorse, come acqua, fertilizzanti e pesticidi, grazie alla riduzione degli sprechi; sviluppo del controllo e monitoraggio digitale e da remoto delle colture, con interventi tempestivi in caso di malattie o infestazioni; aumento della qualità e della resa delle colture, grazie all’ottimizzazione delle tecniche di coltivazione; maggiore precisione nella semina e nella distribuzione dei nutrienti, con una migliore crescita e sviluppo delle piante; minimizzazione dei costi di produzione, grazie all’ottimizzazione dei processi agricoli.

«La sostenibilità in agricoltura – conferma Pacini – è una priorità, considerando l’impatto delle pratiche agricole sull’ambiente, sul clima e sulla salute. Per questo sempre più agricoltori stanno adottando pratiche sostenibili come l’agricoltura biologica, la riduzione dell’uso di pesticidi e fertilizzanti chimici e la gestione responsabile delle risorse idriche e del suolo. L’agricoltura di precisione sta rivoluzionando il settore agricolo, permettendo agli agricoltori di monitorare e gestire in modo accurato ogni fase del processo produttivo. Grazie a sensori, droni e sistemi di tracciamento satellitare è possibile ottimizzare la distribuzione di acqua e nutrienti, controllare le malattie delle piante e prevenire gli attacchi di parassiti, riducendo gli sprechi e aumentando la resa delle colture».

L’edizione 2024 del Padiglione si caratterizza per un’importante partecipazione dell’università, che ricopre un ruolo cruciale nello sviluppo e nella diffusione di conoscenze e tecnologie innovative in campo agricolo. Grazie alla ricerca scientifica condotta nelle università è possibile sviluppare nuove pratiche agricole sostenibili, migliorare le prestazioni dei sistemi di produzione e formare soggetti capaci di affrontare le sfide del futuro. Ampio spazio a convegni tecnici sulle più innovative tecnologie digitali per l’agricoltura di precisione e alle aziende start-up, selezionate in una call che ha visto la partecipazione di numerosissime imprese: tra queste sono state selezionate le 20 maggiormente innovative.

«Le start-up nell’agricoltura di precisione – conclude Pacini – svolgono un ruolo fondamentale nell’innovazione e nello sviluppo di soluzioni tecnologiche avanzate per ottimizzare la produzione agricola. Utilizzano tecnologie come l’Internet delle cose, l’intelligenza artificiale, i droni e i sensori per raccogliere dati in tempo reale sulle coltivazioni e sugli allevamenti. Inoltre hanno il potenziale per ridurre l’impatto ambientale dell’agricoltura, contribuendo a ridurre l’uso di sostanze chimiche nocive e a migliorare la sostenibilità delle pratiche agricole. L’Agricoltura 5.0, la sostenibilità in agricoltura, l’agricoltura di precisione e il ruolo dell’università sono temi cruciali per garantire una produzione agricola efficiente, sostenibile e rispettosa dell’ambiente. È importante continuare a investire in ricerca e formazione per promuovere un’agricoltura moderna, innovativa e responsabile».