LA GIORNATA DI ORIENTAMENTO SCOLASTICO ALL’ISTITUTO “LOTTI” DI MASSA MARITTIMA

( Comunicati Stampa )

LA GIORNATA DI ORIENTAMENTO SCOLASTICO ALL’ISTITUTO “LOTTI” DI MASSA MARITTIMA

“La realtà degli scenari lavorativi e i percorsi di studi per una scelta più consapevole” è stato il tema della Giornata dell’orientamento scolastico organizzata dall’Istituto di istruzione superiore “Bernardino Lotti” di Massa Marittima per gli studenti delle classi quarte e quinte.

All’evento, organizzato in collaborazione con Nuova Solmine, ha partecipato il presidente della delegazione di Grosseto di Confindustria Toscana Sud, Francesco Pacini. Entro tre anni dal diploma, chi ha frequentato l’Istituto superiore “Lotti” di Massa Marittima si è inserito nel mondo del lavoro oppure ha proseguito con successo il proprio percorso universitario, con la ragionevole certezza di trovare poi un’occupazione in cui impiegare le competenze acquisite. Quello dell’Istituto “Lotti” è un primato provinciale che conferma la tendenza in atto nel mondo del lavoro, a livello locale e non: le statistiche rivelano che una formazione da tecnico specializzato offre migliori opportunità di occupazione.

«Io stesso ho frequentato questa scuola diplomandomi come perito chimico, prima della laurea in Ingegneria chimica a Pisa – ha dichiarato agli studenti Francesco Pacini, che ha partecipato all’iniziativa in rappresentanza di Confindustria Toscana Sud insieme con il responsabile della delegazione di Grosseto, Giovanni Mascagni – ed è stata un’esperienza formativa fondamentale per la mia carriera. Attualmente il mondo del lavoro sta vivendo una grande contraddizione: nei prossimi 4 anni, fino al 2027, nel nostro Paese si prevede una grande richiesta di personale preparato, fino a 3,8 milioni di unità in totale, ma l’attuale offerta formativa potrà soddisfare solo il 60% della domanda di lavoro perché non ci sarà abbastanza personale formato, tecnici in particolare. A fronte di un tasso di disoccupazione giovanile pari al 22%, secondo gli ultimi dati di agosto 2023, nella nostra provincia e nel resto della Toscana sono molto richiesti i tecnici periti o diplomati nei settori chimico, meccanico, elettronico, elettrotecnico, industriale e delle costruzioni. Nei prossimi anni il mercato del lavoro si annuncia in crescita, e allora qual è la strategia da seguire? Le opportunità di collocamento più efficaci sono offerte dai percorsi post-diploma Its (in vari settori come l’agroalimentare, il digitale, l’ambiente, la meccatronica) e le lauree Stem, in scienza, tecnologia, ingegneria e matematica. Ma non solo: elementi altrettanto importanti per la scelta del percorso lavorativo sono le cosiddette soft skills, competenze trasversali come il team work, la leadership, le capacità relazionali. In sintesi, la passione per ciò che si fa e una mentalità aperta».

«Guardando la previsione del prossimo quadriennio – ha dichiarato Gabriele Pazzagli, direttore dello stabilimento chimico Nuova Solmine di Scarlino, produttore di acido solforico – possiamo evidenziare una certa criticità dovuta alla mancanza di diplomati tecnici, un’emergenza che anche Confindustria segnala da tempo. Si stima che nei prossimi 4 anni (tra il 2024 e il 2027) serviranno 500.000 tecnici specializzati. Esaminando lo stato del settore chimico, quello di mia competenza, periti chimici e laureati in chimica sono il motore delle imprese chimiche e farmaceutiche e continuano ad essere molto ricercati: i dati confermano che tra il 2015 e il 2023 l’industria chimica ha generato oltre 6mila nuovi posti di lavoro, figurando tra i settori che più hanno contribuito a creare occupazione nel Paese. A 3 anni dalla laurea lavora il 96% dei chimici e il 97% degli ingegneri chimici, quote significativamente superiori rispetto alla generalità dei corsi di laurea. Positivo anche il bilancio degli Its Academy, i corsi professionalizzanti post diploma, che offrono altissimi tassi di occupazione ai diplomati. Per orientare le scelte è sicuramente utile considerare l’acronimo STEAM, senza dimenticare alcuni ingredienti fondamentali: ascoltare il proprio cuore, cercare di realizzare i propri sogni con tutta la volontà, scegliere un lavoro appagante, non farsi influenzare dalle aspettative dei genitori e formarsi costantemente, didatticamente e lavorativamente».