MADE COMPETENCE CENTER I4.0

( Agevolazioni, Credito e Finanza, Assicurazioni )

MADE COMPETENCE CENTER I4.0

Bando per la selezione di progetti di innovazione, ricerca industriale e sviluppo sperimentale.

Il bando si inserisce nell’ambito degli interventi di attuazione dell’Investimento 2.3 – “Potenziamento ed estensione tematica e territoriale dei centri di trasferimento tecnologico per segmenti di industria”, nell’ambito della Missione 4 “Istruzione e ricerca” – Componente 2 “Dalla ricerca all’impresa” del PNRR,  – Next Generation EU, con la quale si intende rafforzare e favorire sul territorio nazionale un sistema integrato del trasferimento tecnologico, al fine di incoraggiare l’erogazione alle imprese, soprattutto PMI, di servizi tecnologici avanzati e innovativi focalizzandosi su tecnologie e specializzazioni produttive di eccellenza, nel rispetto anche delle linee guida di cui circolare MEF 30/2022.

MADE si rivolge alle imprese con l’obiettivo di supportare l’adozione di tecnologie digitali per l’innovazione di prodotto, di servizio e di processo. Le aree di competenza vanno dalla progettazione all’ingegnerizzazione di prodotto, dalla gestione della produzione sino alla consegna includendo la gestione del fine ciclo del prodotto.

Beneficiari

Possono presentare domanda al bando le imprese ed i raggruppamenti di imprese che siano in possesso di tutti i requisiti richiesti nel Bando.

In caso di partecipazione in forma aggregata, i requisiti di ammissibilità dovranno essere posseduti da ciascuna impresa costituente l’aggregazione di impresa.

Iniziative ammissibili

Coerentemente con l’obiettivo strategico di MADE di poter rispondere alle esigenze di imprese che si trovano a diversi livelli di maturità della comprensione di Industria 4.0, ogni impresa o aggregazione di imprese potrà candidare una proposta progettuale, ciascuna delle quali dovrà essere coerente con almeno una delle attività progettuali di seguito elencate:

  • Attività di trasferimento tecnologico
    1. Strategia Industria 4.0: realizzazione di un piano di adozione delle tecnologie digitali e delle competenze strategiche per garantire a un’azienda l’evoluzione verso l’industria 4.0 in termini di efficienza e di efficacia dei processi, coerentemente agli obiettivi aziendali.
    2. Progetti di innovazione: progetti di ricerca industriale, di sviluppo sperimentale e di innovazione (di prodotto, di processo o di modelli organizzativi) necessari per sostenere la traduzione di idee innovative in concetti dimostrabili anche attraverso l’utilizzo delle 6 Aree e dei 25 Asset tecnologici presenti in MADE (così come descritto in Appendice 3).
    3. Demo e test: sviluppo di demo, prototipi, Proof of Concept (PoC) e Test-Bed in ambito Industria 4.0, utilizzando ambienti e strumenti tecnici, tecnologici e metodologici e know-how disponibili nelle 6 Aree e nei 25 Asset tecnologici presenti in MADE (così come descritto in Appendice 3).
    4. Scouting tecnologico: individuazione delle tecnologie e dei partner tecnologici più adatti a sviluppare l’innovazione di prodotto e di processo, definendo una strategia tecnologica aziendale coerente con i trend che caratterizzano il settore.
    5. Consulenza Tecnologica: attività di consulenza e studi di fattibilità finalizzati all’implementazione di soluzioni tecnologiche, organizzative e gestionali atte a migliorare i processi delle imprese in ottica Industria 4.0.
    6. Validazione di progetti Industria 4.0: valutazione in merito all’adeguatezza delle tecnologie, delle metodologie e dell’esecuzione dei progetti di innovazione rispetto agli obiettivi prefissati e allo stato dell’arte.
  • Accesso alle strumentazioni e alle isole tecnologiche
    1. Accesso alle infrastrutture tecnologiche e alle tecnologie di MADE: Fornitura di un’ampia gamma di servizi come il noleggio di attrezzature, la fornitura di infrastrutture tecnologiche per piattaforme, strutture di laboratorio e supporto alla produzione per test e prototipazione. Elenco dell’infrastrutture e degli asset tecnologici è descritto nell’Appendice 3.

Le attività progettuali di cui sopra dovranno fare esclusivamente riferimento all’Industria 4.0 e in particolare ai seguenti ambiti tecnici:

  • progettazione, ingegnerizzazione e sviluppo prodotto;
  • pianificazione, controllo avanzamento e monitoraggio real-time della produzione;
  • tecnologie digitali per la gestione del fine ciclo del prodotto;
  • controllo e monitoraggio energetico;
  • strumenti digitali a supporto di metodologie di economia circolare e sostenibilità;
  • tracciatura di prodotto e gestione della qualità;
  • sistemi digitali di supporto all’operatore;
  • tecnologie e sistemi digitali per la simulazione dei processi industriali;
  • tecnologia e processo additivo;
  • robotica collaborativa;
  • Cyber‐Security industriale;
  • strumenti digitali a supporto di politiche di Manutenzione 4.0;
  • strumenti digitali a supporto di politiche di Lean4.0;
  • intelligenza artificiale e Big Data Analytics;
  • logistica interna e tracciabilità;
  • Strumenti e soluzioni digitali basati per l’integrazione di reti 5G e tecnologie emergenti in ambito industriale.

Ai fini della quantificazione del sostegno economico di cui al bando sono ammissibili al finanziamento le seguenti voci di spesa:

  1. spese di personale: ricercatori, tecnici e altro personale ausiliario nella misura in cui sono impiegati nel progetto;
  2. costi relativi a strumentazione e attrezzature di nuova acquisizione nella misura e per il periodo in cui sono utilizzati per il progetto. Se gli strumenti e le attrezzature non sono utilizzati per tutto il loro ciclo di vita per il progetto, sono considerati ammissibili unicamente i costi di ammortamento corrispondenti alla durata del progetto, calcolati secondo principi contabili generalmente accettati;
  3. spese per la ricerca contrattuale, le conoscenze e i brevetti acquisiti od ottenuti in licenza da fonti esterne alle normali condizioni di mercato;
  4. spese relative ai servizi di consulenza e servizi equivalenti utilizzati esclusivamente ai fini del progetto presentato dall’impresa.

Le spese ammissibili al sostegno del contributo a fondo perduto devono riferirsi alle attività relative ad attività di ricerca industriale, sviluppo sperimentale e studi di fattibilità e saranno ritenute finanziabili solo ove destinate alla realizzazione esclusiva del progetto presentato ai fini del bando.

Le spese di cui alle lett. a) e b), ai fini dell’ottenimento del contributo a fondo perduto, non possono eccedere il 30% delle spese del valore complessivo della proposta progettuale.

Le spese di cui alle lett. c) e d), ai fini dell’ottenimento del contributo a fondo perduto, dovranno essere dedicate interamente al coinvolgimento delle competenze e delle strumentazioni di cui MADE si è dotato per la realizzazione ed implementazione di progetti di ricerca industriale, sviluppo sperimentale e studi di fattibilità. Inoltre, tali spese, ai fini dell’ottenimento del contributo, dovranno rappresentare almeno il 70% del costo complessivo del progetto di innovazione.

L’ammissibilità al finanziamento delle spese decorre dalla data di inizio lavori comunicata ai sensi del bando.

Contributi

L’importo complessivo delle risorse stanziate per le agevolazioni a fondo perduto è pari a €12.500.000,00.

Il contributo massimo richiesto per l’agevolazione di ciascun progetto di innovazione non potrà superare il valore di € 400.000,00.

Le agevolazioni, concesse nella forma di finanziamento a fondo perduto per le voci di spesa previste, saranno coerenti con le seguenti intensità di aiuto:

  1. finanziamento del 50% delle spese ammissibili dedicate alle attività di ricerca industriale (così come descritto all’art. 25 del Regolamento GBER). Tale intensità potrà essere aumentata fino a un’intensità massima del 70% dei costi ammissibili come segue:
    1. di 20 punti percentuali per le piccole imprese;
    2. di 10 punti percentuali per le medie imprese;
  2. finanziamento del 50% delle spese ammissibili dedicate alle attività di relative agli studi di fattibilità (così come descritto all’art. 25 del Regolamento GBER). Tale intensità potrà essere aumentata fino a un’intensità massima del 70% dei costi ammissibili come segue:
    1. di 20 punti percentuali per le piccole imprese;
    2. di 10 punti percentuali per le medie imprese.
  3. finanziamento del 25% delle spese ammissibili dedicate alle attività di sviluppo sperimentale (così come descritto all’art. 25 del Regolamento GBER); Tale intensità potrà essere aumentata fino a un’intensità massima del 45% dei costi ammissibili come segue:
    1. di 20 punti percentuali per le piccole imprese;
    2. di 10 punti percentuali per le medie imprese.

Si riassumono le intensità di aiuto in funzione delle tipologie di attività e delle dimensioni di impresa tramite la tabella seguente:

Dimensione di impresa Spese per ricerca Industriale Spese di Sviluppo Sperimentale Spese per studi di Fattibilità
Piccola Impresa 70% 45% 70%
Media Impresa 60% 35% 60%
Grande Impresa 50%

 

25% 50%

I contributi previsti dal bando sono assegnati a tutte le tipologie di imprese in base al Reg. UE n. 651 del 17/06/2014 c.d. Regolamento generale di esenzione – GBER (G.U.U.E. L 187 del 26 giugno 2014), con particolare riferimento a quanto previsto agli articoli 25 del richiamato Regolamento.

Procedure e termini

Le proposte progettuali possono essere presentate, in via esclusivamente telematica, a partire dal giorno 05/07/2023 ed entro e non oltre il 31/12/2024 salvo esaurimento fondi.

La presentazione della proposta progettuale avviene attraverso la piattaforma PICA (Piattaforma Concorsi Atenei) di Cineca, accessibile al link: https://retecompetencecenter4-0-italia.it/made/made6/.

Riferimenti normativi

Bando MADE

FI 35 – 30.06.2023

Rif.

Laura Caccialupi – Tel. 0575399437 – e-mail: l.caccialupi@confindustriatoscanasud.it