SOSTEGNO DELL’OCCUPAZIONE ANNO 2016 – AVVISO REGIONE TOSCANA PER AREE DI CRISI

( Lavoro e Previdenza )

SOSTEGNO DELL’OCCUPAZIONE ANNO 2016 – AVVISO REGIONE TOSCANA PER AREE DI CRISI

Fino al 31/12/2016 sono disponibili contributi per datori di lavoro con sede o unità operativa nelle aree di crisi individuate dalla Regione che abbiano assunto particolari categorie di persone a partire dal 1/1/2016.

Beneficiari

Possono presentare richiesta di incentivo le imprese e/o i datori di lavoro privati che hanno la sede legale, o unità operative destinatarie delle assunzioni ai fini dell’incentivo, localizzate unicamente nelle seguenti aree di crisi:

  • Comuni di Piombino, Campiglia Marittima, San Vincenzo – Suvereto (polo siderurgico di Piombino) e Sassetta; Comuni di Livorno, Collesalvetti e Rosignano Marittimo; Comuni della Provincia di Massa-Carrara (le 3 aree di cui alla D.G.R. n. 199 del 02 marzo 2015)
  • Comune di Abbadia San Salvatore; Comune di Castiglion D’Orcia; Comune di Piancastagnaio; Comune di Radicofani; Comune di San Quirico D’Orcia; Comune di Arcidosso; Comune di Castel del Piano; Comune di Castell’Azzara; Comune di Cinigiano; Comune di Roccalbegna; Comune di Santa Fiora; Comune di Seggiano; Comune di Semproniano (area del territorio dell’Amiata di cui alla D.G.R. n. 469 del 24 maggio 2016);
  • aree di crisi non complessa che saranno successivamente individuate con apposito atto della Regione Toscana.

Possono presentare richiesta di incentivo per le assunzioni di giovani laureati e/o dottori di ricerca soltanto le imprese rientranti nella definizione di Piccola e Media Impresa (PMI), ai sensi della normativa comunitaria in vigore – Allegato I del Regolamento (CE) n. 651/2014 della Commissione Europea.

Iniziative ammissibili

L’Avviso mette a disposizione contributi alle imprese e/o ai datori di lavoro, con sede legale e/o unità operativa destinataria dell’assunzione localizzata all’interno delle aree di crisi come sopra individuate, che assumono a partire dal 1 gennaio 2016 le sotto specificate tipologie di lavoratori:

  1. donne disoccupate, che hanno compiuto il 30° anno di età, assunte a tempo indeterminato. Per la definizione e requisiti relativi allo di stato disoccupazione si fa riferimento a quanto previsto dall’art. 19 del D.Lgs. 150/15 e s.m.i..
  2. giovani laureati e/o laureati con dottorato di ricerca, di età non superiore ai 35 anni (40 anni per gli appartenenti alle categorie di cui alla L. 68/99), assunti a tempo indeterminato, e/o a tempo determinato (con contratti di durata di almeno 12 mesi), con mansioni di elevata complessità tali da richiedere la qualificazione universitaria e con livello di inquadramento contrattuale adeguato rispetto a quanto stabilito dal relativo CCNL di riferimento. Il parere circa la rispondenza del contratto e delle mansioni svolte dal laureato è demandato ad una Commissione costituita dalle Organizzazioni datoriali e Sindacali presenti in Tripartita. Le Parti datoriali che compongono la commissione suddetta sono quelle rappresentanti il settore cui afferisce l’impresa richiedente l’incentivo;
  3. lavoratori licenziati a partire dal 01/01/2008 (ad eccezione dei licenziati per giusta causa o per giustificato motivo soggettivo) assunti a tempo indeterminato e/o determinato (con contratti di durata di almeno 6 mesi), e che si trovino in stato di disoccupazione.
  4. soggetti prossimi alla pensione cui manchino non più di 5 anni di contribuzione per la maturazione del diritto al trattamento pensionistico secondo la normativa vigente assunti a tempo indeterminato e soggetti prossimi alla pensione cui manchino non più di 3 anni di contribuzione per la maturazione del diritto al trattamento pensionistico assunti a tempo determinato. La durata del contratto di lavoro a tempo determinato deve garantire la maturazione del diritto al trattamento pensionistico e comunque essere di durata pari al tempo intercorrente tra la data di assunzione e quella di pensionamento. I soggetti prossimi alla pensione devono trovarsi in stato di disoccupazione ai sensi dell’art. 19 del D.Lgs. 150/15 e s.m.i., o in situazione di mobilità non indennizzata e comunque non percettori di ammortizzatori sociali;
  5. persone con disabilità assunte a tempo indeterminato e/o determinato (della durata di almeno 6 mesi) e che siano iscritte negli appositi elenchi del collocamento mirato, di cui all’art. 8 della L. 68/99;
  6. soggetti svantaggiati e gli altri soggetti indicati all’art. 17 ter comma 8 Legge regionale 26 luglio 2002, n. 32 “Testo unico della normativa della Regione Toscana in materia di educazione, istruzione, orientamento, formazione professionale e lavoro” assunti a tempo indeterminato e/o determinato (della durata di almeno 6 mesi):
  7. i soggetti svantaggiati di cui all’articolo 4, comma 1, della legge 8 novembre 1991, n. 381 (Disciplina delle cooperative sociali);
  8. le persone inserite nei programmi di assistenza e integrazione sociale a favore delle vittime di tratta e grave sfruttamento previsti dall’articolo 13 della legge 11 agosto 2003, n. 228 (Misure contro la tratta di persone), e dall’articolo 18 del decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286 (Testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell’immigrazione e norme sulla condizione dello straniero);
  9. i richiedenti protezione internazionale e i titolari di status di “rifugiato” o di “protezione sussidiaria” di cui all’articolo 2, lettere e) e g), del decreto legislativo 28 gennaio 2008, n. 25 (Attuazione della direttiva 2005/85/CE recante norme minime per le procedure applicate negli Stati membri ai fini del riconoscimento e della revoca dello status di rifugiato);
  10. i titolari di permesso di soggiorno rilasciato per motivi umanitari, di cui all’articolo 5, comma 6, del D.Lgs. 286/1998 e all’articolo 32, comma 3, del D.Lgs. 25/2008;
  11. i profughi di cui alla legge 26 dicembre 1981, n.763 (Normativa organica per i profughi)”.

Le trasformazioni dei contratti da tempo determinato a tempo indeterminato sono equiparate a nuove assunzioni a tempo indeterminato per le sole tipologie di incentivo “assunzione giovani laureati e/o laureati con dottorato di ricerca”, “lavoratori licenziati a partire dal 01/01/2008”, “persone con disabilità” e “soggetti svantaggiati”.

I lavoratori destinatari degli interventi devono essere in possesso dei requisiti richiesti nell’avviso al momento della sottoscrizione del contratto di lavoro con l’impresa e/o il datore di lavoro.

Contributi

Ai fini dell’Avviso, le tipologie e misura di incentivo sono le seguenti:

Per le donne disoccupate di cui alla lettera a):

  • Euro 6.000,00 per ogni assunzione con contratto a tempo indeterminato full-time;
  • Euro 3.000,00 per ogni assunzione con contratto a tempo indeterminato part-time.

Per i giovani laureati di cui alla lettera b):

  • Euro 6.000,00 per ogni assunzione con contratto a tempo indeterminato full-time;
  • Euro 3.000,00 per ogni assunzione con contratto a tempo indeterminato part-time;
  • Euro 3.000,00 per ogni assunzione con contratto a tempo determinato full-time della durata minima di 12 mesi;
  • Euro 2.000,00 per ogni assunzione con contratto a tempo determinato part-time della durata minima di 12 mesi;

Nel caso in cui il contratto di lavoro a tempo determinato della durata di 12 mesi incentivato venga trasformato a tempo indeterminato l’impresa potrà inoltrare ulteriore domanda di incentivo per richiedere:

  • Euro 3.000,00 per ogni contratto di lavoro a tempo determinato full-time della durata minima di 12 mesi trasformato a tempo indeterminato full-time;
  • Euro 1.000,00 per ogni contratto di lavoro a tempo determinato part-time della durata minima di 12 mesi trasformato a tempo indeterminato part-time;
  • Euro 4.000,00 per ogni contratto di lavoro a tempo determinato part-time della durata minima di 12 mesi trasformato a tempo indeterminato full-time.

Per i dottori di ricerca di cui alla lettera b):

  • Euro 6.500,00 per ogni assunzione a tempo indeterminato full-time;
  • Euro 3.250,00 per ogni assunzione a tempo indeterminato part-time;
  • Euro 3.250,00 per ogni assunzione a tempo determinato full-time della durata minima di 12 mesi;
  • Euro 2.200,00 per ogni assunzione a tempo determinato part-time della durata minima di 12 mesi;

Nel caso in cui il contratto a tempo determinato della durata di 12 mesi incentivato venga trasformato a tempo indeterminato l’impresa potrà inoltrare ulteriore domanda di incentivo per richiedere:

  • Euro 3.250,00 per ogni trasformazione del contratto di lavoro da tempo determinato fulltime della durata minima di 12 mesi a contratto di lavoro a tempo indeterminato full-time;
  • Euro 1.050,00 per ogni trasformazione del contratto di lavoro da tempo determinato part-time della durata minima di 12 mesi a contratto di lavoro a tempo indeterminato part-time;
  • Euro 4.300,00 per ogni trasformazione del contratto di lavoro da tempo determinato part-time della durata minima di 12 mesi a contratto di lavoro a tempo indeterminato full-time.

Per i lavoratori licenziati a partire dal 01/01/2008 di cui alla lettera c):

  • Euro 8.000,00 per ogni nuova assunzione a tempo indeterminato full-time;
  • Euro 4.000,00 per ogni nuova assunzione a tempo indeterminato part-time;
  • Euro 4.000,00 per ogni assunzione a tempo determinato full-time della durata minima di 6 mesi;
  • Euro 2.000,00 per ogni assunzione a tempo determinato part-time della durata minima di 6 mesi;

Nel caso in cui il contratto a tempo determinato della durata di 6 mesi incentivato venga trasformato a tempo indeterminato l’impresa potrà inoltrare ulteriore domanda di incentivo per richiedere:

  • Euro 4.000,00 per ogni trasformazione del contratto di lavoro da tempo determinato full-time della durata minima di 6 mesi a contratto di lavoro a tempo indeterminato full-time;
  • Euro 2.000,00 per ogni trasformazione del contratto di lavoro da tempo determinato part-time della durata minima di 6 mesi a contratto di lavoro a tempo indeterminato part-time;
  • Euro 6.000,00 per ogni trasformazione del contratto di lavoro da tempo determinato part-time della durata minima di 6 mesi a contratto di lavoro a tempo indeterminato full-time.

Per i soggetti prossimi alla pensione di cui alla lettera d):

  • Euro 3.000,00 annui per ogni assunzione con contratto a tempo indeterminato full-time di uomini che siano a meno di 5 anni dalla pensione in stato di disoccupazione o mobilità non indennizzata o comunque privi di ammortizzatori sociali;
  • Euro 1.500,00 annui per ogni assunzione con contratto a tempo indeterminato part-time di uomini che siano a meno di 5 anni dalla pensione in stato di disoccupazione o mobilità non indennizzata o comunque privi di ammortizzatori sociali;
  • Euro 3.600,00 annui per ogni assunzione con contratto a tempo indeterminato full-time di donne che siano a meno di 5 anni dalla pensione in stato di disoccupazione o mobilità non indennizzata o comunque privi di ammortizzatori sociali;
  • Euro 1.800,00 annui per ogni assunzione con contratto a tempo indeterminato part-time di donne che siano a meno di 5 anni dalla pensione in stato di disoccupazione o mobilità non indennizzata o comunque privi di ammortizzatori sociali;
  • Euro 3.000,00 annui per ogni assunzione con contratto a tempo determinato full-time di uomini che siano a meno di 3 anni dalla pensione, in stato di disoccupazione o mobilità non indennizzata o comunque privi di ammortizzatori sociali;
  • Euro 1.500,00 annui per ogni assunzione con contratto a tempo determinato part-time di uomini che siano a meno di 3 anni dalla pensione, in stato di disoccupazione o mobilità non indennizzata o comunque privi di ammortizzatori sociali;
  • Euro 3.600,00 annui per ogni assunzione con contratto a tempo determinato full-time di donne che siano a meno di 3 anni dalla pensione, in stato di disoccupazione o mobilità non indennizzata o comunque privi di ammortizzatori sociali;
  • Euro 1.800,00 annui per ogni assunzione con contratto a tempo determinato part-time di donne che siano a meno di 3 anni dalla pensione in stato di disoccupazione o mobilità non indennizzata o comunque privi di ammortizzatori sociali;

Per le persone con disabilità di cui alla lettera e) ed i soggetti svantaggiati di cui alla lettera f):

  • Euro 10.000,00 per ogni assunzione con contratto di lavoro a tempo indeterminato full-time;
  • Euro 5.000,00 per ogni assunzione con contratto di lavoro a tempo indeterminato part-time;
  • Euro 4.000,00 per ogni assunzione con contratto di lavoro a tempo determinato full-time della durata minima di 6 mesi;
  • Euro 2.000,00 per ogni assunzione con contratto di lavoro a tempo determinato part-time della durata minima di 6 mesi.

Nel caso in cui il contratto di lavoro a tempo determinato della durata di 6 mesi incentivato venga trasformato a tempo indeterminato l’impresa potrà inoltrare ulteriore domanda di incentivo per richiedere:

  • Euro 6.000,00 per ogni trasformazione del contratto di lavoro a tempo determinato full-time della durata minima di 6 mesi a contratto di lavoro a tempo indeterminato full-time;
  • Euro 3.000,00 per ogni trasformazione del contratto di lavoro a tempo determinato part-time della durata minima di 6 mesi a contratto di lavoro a tempo indeterminato part-time;
  • Euro 8.000,00 per ogni trasformazione del contratto di lavoro a tempo determinato part-time della durata minima di 6 mesi a contratto di lavoro a tempo indeterminato full-time.

Nel caso di successiva trasformazione a tempo indeterminato per lo stesso lavoratore, l’impresa e/o il datore di lavoro dovrà presentare on-line una nuova richiesta di incentivo.

L’incentivo per le assunzioni è concesso nel rispetto della normativa comunitaria in regime di “de minimis”.

Procedure e termini

Le richieste di incentivo dovranno essere presentate esclusivamente on-line a firma del legale rappresentante dell’impresa e/o datore di lavoro utilizzando la piattaforma di Sviluppo Toscana S.p.A. al seguente indirizzo: https://sviluppo.toscana.it/bandi previa richiesta delle “chiavi di accesso” al sistema informatico.

L’impresa, e/o il datore di lavoro può presentare un’unica istanza on-line se richiede l’incentivo per più lavoratori sulla stessa tipologia; deve presentare più istanze on-line se, invece, la richiesta di incentivo riguarda diverse tipologie.

Sarà possibile presentare richiesta dell’incentivo all’assunzione fino alle ore 12:00 del 31 dicembre 2016.

Il Bando della Regione può essere scaricato cliccando sul seguente link http://www301.regione.toscana.it/bancadati/atti/Contenuto.xml?id=5123889&nomeFile=Decreto_n.8195_del_22-07-2016-Allegato-A

 

LP 76 – 29.9.2016

Rif.
R. Collina – Tel. 0564 468808 – e-mail: r.collina@confindustriatoscanasud.it
R. Gemini – Tel. 0577 257215 – e-mail: r.gemini@confindustriatoscanasud.it