COVID 19 – BANDI DELLA REGIONE TOSCANA PER NUOVI RISTORI

( Agevolazioni, Credito e Finanza, Assicurazioni )

COVID 19 – BANDI DELLA REGIONE TOSCANA PER NUOVI RISTORI

Contributi a fondo perduto a favore delle imprese dei settori eventi, cerimonie, svago e attività sportiva

La Regione Toscana, con D.G.R. n. 318/21, ha approvato gli elementi essenziali del bando “Contributi a fondo perduto a favore delle imprese dei settori eventi, cerimonie, svago e attività sportiva”, nell’ambito del POR FESR TOSCANA 2014 – 2020, AZIONE 3.1.1. sub-azione 3.1.1a3) “Aiuti finalizzati al contenimento e al contrasto dell’emergenza epidemiologica COVID-19”.Con Decreto n. 8134/21, la Regione ha approvato il bando.

 

L’intervento è finalizzato a sostenere le micro, piccole e medie imprese operanti nel settore degli eventi, delle fiere, dello svago e del tempo libero, particolarmente colpite dalle restrizioni imposte per il contenimento del contagio da Covid-19.

L’obiettivo è quello di ristorare le attività di spettacoli viaggianti ed itineranti che rientrano fra le categorie che hanno avuto maggiori ricadute negative derivanti dai provvedimenti per il contenimento della pandemia da Covid-19, attraverso l’erogazione di un contributo a fondo perduto ad integrazione del calo di fatturato registrato.

Beneficiari

Micro, piccole e medie imprese, così come definite dall’allegato I del Reg. (UE) n. 651/2014, nonché professionisti, aventi la sede principale o almeno un’unità locale ubicata nel territorio regionale, operanti nei settori di attività sotto specificati. Saranno esclusi i soggetti che siano risultati assegnatari di un contributo ai sensi del bando di cui al decreto dirigenziale 21574 del 24/12/2020.

Sono ammissibili le domande presentate da imprese (e professionisti) operanti nei settori economici individuati dai seguenti codici Ateco Istat 2007:

  74.20.19 altre attività di riprese fotografiche;

  82.30.00 organizzazione di convegni e fiere;

  85.51.00 Corsi sportivi e ricreativi (limitatamente ai soggetti iscritti presso il Registro imprese tenuto dalla CCIAA competente per territorio);

  90.02.0 Attività di supporto alle rappresentazioni artistiche;

  90.02.01 Noleggio con operatore di strutture ed attrezzature per manifestazioni e spettacoli;

  90.02.02 Attività nel campo della regia;

–  90.02.09 Altre attività di supporto alle rappresentazioni artistiche;

  Tutta la divisione 93.11 gestione di impianti sportivi;

  93.13.00 palestre;

  93.29.10 discoteche, sale da ballo night-club e simili;

  96.09.05 organizzazione di feste e cerimonie;

  74.10.10 attività di design moda e industriale;

  47.71.10 commercio al dettaglio confezioni per adulti;

  47.62.20 commercio al minuto di cartoleria e festa;

  46.22.00 commercio all’ingrosso di piante e fiori;

  47.76.10 commercio al dettaglio di fiori e piante;

Sono inoltre ammissibili le imprese esercenti le attività di spettacolo viaggiante ed itinerante di cui ai codici ATECO:

  93.21 Parchi di divertimento e parchi tematici;

  93.29.90 Altre attività di intrattenimento e di divertimento nca, purché esercenti attività di spettacoli viaggianti.

Qualora l’attività di spettacolo viaggiante e itinerante sia individuata da un diverso codice ATECO, oppure non risulti esplicitamente dalla descrizione in visura camerale, è necessario essere in possesso di specifica licenza di esercizio per detta attività, da allegare in fase di domanda.

Considerata la dimensione finanziaria dell’intervento e l’assenza di un progetto di investimento, non sarà verificata la capacità economico-finanziaria.

Iniziative ammissibili e contributi

L’aiuto sarà concesso nella forma di contributo a fondo perduto.

Il contributo spetta a condizione che l’ammontare del fatturato e dei corrispettivi dal 1° gennaio 2020 al 31 dicembre 2020 sia inferiore di almeno il 30% rispetto all’ammontare del fatturato e dei corrispettivi realizzati nel periodo dal 1° gennaio 2019 al 31 dicembre 2019.

Per le imprese che si sono costituite nel corso del 2019, la verifica del suddetto calo di fatturato/corrispettivi si effettua confrontando i mesi di operatività nel 2019 con gli stessi mesi nel 2020; per le imprese che, invece, si sono costituite nel corso del 2020, non è richiesto il requisito del calo del fatturato/corrispettivi ma il contributo spettante verrà riproporzionato rispetto agli effettivi mesi di operatività nel periodo di osservazione 1° gennaio 2020-31 dicembre 2020. In entrambi i casi, qualora l’attività non sia iniziata in coincidenza con l’inizio del mese, il mese sarà computato per intero se la data di inizio cade tra l’1 ed il 15 mentre non sarà computato se l’attività è iniziata dal giorno 16 in poi.

Il contributo è determinato nell’importo di euro 2.500,00 per ciascun beneficiario.

Gli aiuti saranno assegnati ai sensi della Comunicazione della Commissione C(2020) 1863 del 19.03.2020 “Quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell’economia nell’attuale emergenza del COVID-19”, e delle sue modifiche: (C (2020) 2215) del 3 aprile 2020, C(2020) 3156 dell’8 maggio 2020, C(2020) 4509 del 29 giugno 2020, C(2020) 7127 del 13 ottobre 2020 e C(2021) 564 del 28 gennaio 2021. In considerazione della finalità dell’aiuto, nonché dell’entità dello stesso, si ritiene non applicabile l’art. 20 della L.R. 71/2017.

Procedure e termini

La raccolta progettuale prende avvio, sul portale di Sviluppo Toscana SpA, a partire dalle ore 9.00 del 19 maggio 2021 e termina alle ore 17.00 del 3 giugno 2021.

FI 10 – 12.04.2021

 

Rif.

Laura Caccialupi – Tel. 0575399437 – e-mail: l.caccialupi@confindustriatoscanasud.it

Francesco Giustarini – Tel. 0577257249 – e-mail: f.giustarini@confindustriatoscanasud.it