NUOVI PROGRAMMATORI DI SOFTWARE, I RISULTATI DEL CORSO DI ASSOSERVIZI

( Comunicati Stampa )

NUOVI PROGRAMMATORI DI SOFTWARE, I RISULTATI DEL CORSO DI ASSOSERVIZI

Il risultato del corso di formazione Ifts “Smart manufacturing developer” per tecnico della programmazione di software promosso da Assoservizi, l’agenzia formativa di Confindustria Toscana Sud, sta nei numeri. 

Tutti i 12 allievi che hanno concluso il progetto formativo hanno ottenuto la qualifica di programmatori, e tra questi – a un mese dalla conclusione del corso – 7 stanno già lavorando, la stragrande maggioranza dei quali proprio nel settore informatico. Il numero cresce (13 occupati su 20) considerando gli iscritti totali, alcuni dei quali hanno dovuto lasciare per inserimento lavorativo. È l’ennesima conferma che queste competenze sono più che mai richieste nel mercato del lavoro legato al comparto dell’Industria 4.0, proiettata alla digitalizzazione. Quasi una “certezza” per chi vuole trovare un’occupazione.

Eppure il progetto non era certo cominciato sotto i migliori auspici, coincidendo con le restrizioni legate all’emergenza sanitaria: questo ha comportato – su un totale di 800 ore di formazione – 530 ore di teoria in buona parte a distanza (sperimentando per la prima volta la piattaforma fad) e poi anche in presenza, 240 ore di stage e 30 ore di accompagnamento. Se il corso è concluso, il progetto continua: Assoservizi infatti favorirà (e monitorerà) l’incontro dei corsisti con i Centri per l’impiego, le agenzie interinali e le imprese del territorio.

Un primo momento di incontro è già avvenuto nel corso della giornata di presentazione dei risultati dell’iniziativa, “Il ruolo della formazione nella digitalizzazione dei processi”, lunedì 19 luglio, cui hanno partecipato – insieme con Giovanni Mascagni, responsabile della delegazione di Grosseto di Confindustria Toscana Sud, e Tiziana Carrozzino di Assoservizi – gli imprenditori Stefano Batistini (Opus automazione), Lucio Cinà (Cicci Research), Andrea Fratoni (Elettromar) e Federico Guidarelli (Noxerior), con i formatori Lelio Campanile (Università degli studi della Campania “Vanvitelli”) e Roberta Papi. È intervenuta anche Maria Chiara Montomoli, dirigente della Regione Toscana all’Istruzione e formazione professionale (Iepp) e all’Istruzione e formazione tecnica superiore (Ifts e Its), confermando la volontà di puntare su iniziative simili e di replicarle il più possibile sui territori.