ACCORDO UE-GIAPPONE – MILANO, 26 FEBBRAIO 2019
procedure operative da utilizzare, regole di origine preferenziale previste e prova dell’origine
Il 1 febbraio 2019 è entrato in vigore l’Economic Partnership Agreement-EPA tra l’UE e il Giappone. Si tratta di un’importante intesa che mira ad una profonda integrazione commerciale ed economica tra i due partner attraverso l’azzeramento della quasi totalità dei dazi doganali da ambo le parti, l’eliminazione di diverse barriere tecnico-normative e l’armonizzazione di standard tecnici, l’apertura dei rispettivi mercati degli appalti pubblici e dei servizi. Il trattato assicura inoltre la tutela di oltre 200 Indicazioni Geografiche europee – di cui 45 relative a prodotti dell’agroalimentare italiani.
Il Giappone rappresenta per l’Europa e l’Italia un partner economico importante: ogni anno l’UE esporta in Giappone oltre 58 miliardi di euro in beni e 28 miliardi in servizi. Nel 2018 le esportazioni italiane sono aumentate del 9%, toccando i 10 miliardi di euro, e l’Italia è ora al secondo posto tra i Paesi europei dopo la Germania.
Indubbiamente l’Accordo aprirà ulteriori significativi spazi per le nostre imprese nel mercato giapponese che sapranno operare nel quadro del regime preferenziale.
E’ quindi importante conoscere le procedure operative da utilizzare, le regole di origine preferenziale previste e la prova dell’origine oltre alla necessaria registrazione alla Banca Dati comunitaria REX.
Per approfondire contenuti e modalità applicative dell’EPA, Confindustria organizza, insieme ad Assolombarda e alla Camera di Commercio Internazionale, un incontro a Milano, presso la sede di Assolombarda, il prossimo 26 febbraio dalle ore 9.30 alle 13.00. In allegato il programma.
La partecipazione è gratuita e le adesioni possono essere fin d’ora inviate a assolombardaestero@assolombarda.it
Rif.
Alessandra Amato – Tel. 0577257230 – e-mail: a.amato@confindustriatoscanasud.it