DIFESA COMMERCIALE – REPORT UE 2019 SULLE MISURE ADOTTATE

( Europa e Internazionalizzazione )

DIFESA COMMERCIALE – REPORT UE 2019 SULLE MISURE ADOTTATE

incremento delle attività a tutela degli operatori UE

La Commissione europea ha pubblicato il Rapporto annuale sull’attività di difesa commerciale relativa al 2019 (disponibile in allegato).

Tra le principali evidenze:

  • un incremento dell’attività rispetto all’anno precedente, con 16 nuove indagini avviate (10 nel 2018) e 12 nuove misure introdotte (6 nel 2018). Alla fine del 2019, le misure di difesa commerciale complessivamente adottate dalla UE sono state 140 (+5% rispetto all’anno precedente), di cui 121 antidumping, 16 antisovvenzioni e 3 misure di salvaguardia.
  • La Cina si conferma tra i paesi maggiormente colpiti dalle misure UE (93 misure tra antidumping e antisovvenzioni), seguita da Russia (10 misure), India (7) e USA (6).
  • L’introduzione di misure di difesa commerciale ha avuto effetti benefici sui livelli occupazionali UE, favorendo un incremento di 23.000 posti di lavoro.
  • Nel 2019 la UE ha messo in atto interventi più risoluti a tutela del mercato siderurgico, adottando misure di salvaguardia in risposta ai dazi USA sull’acciaio del 2018, con la finalità di arginare gli incrementi anomali di import determinati dalla diversione degli scambi (che avrebbero minacciato il già fragile equilibrio delle produzioni europee di acciaio). Inoltre, la gran parte delle nuove inchieste antidumping e antisovvenzioni attivate nel 2019 ha riguardato prodotti siderurgici.
  • Grande attenzione è stata dedicata al contrasto delle pratiche elusive, con 4 indagini anti-circumvention avviate ex officio dalla Commissione europea, la più importante delle quali ha riguardato stoviglie e ceramica da tavola provenienti dalla Cina.
  • Rilevante è stata l’attività svolta a tutela degli esportatori europei oggetto di procedimenti avviati da paesi terzi, ricorrendo in alcuni casi (ad es. misure antisovvenzioni USA sulle olive da tavola spagnole) al meccanismo di risoluzione delle controversie in ambito OMC.

 


Allegato


Allegato

Rif.

Alessandra Amato – Tel. 0577257230 – e-mail: a.amato@confindustriatoscanasud.it