OPERATIVO L’INCENTIVO OCCUPAZIONE GIOVANI NEET 2023

( Lavoro e Previdenza )

OPERATIVO L’INCENTIVO OCCUPAZIONE GIOVANI NEET 2023

Le istanze presentate all’Inps per le assunzioni effettuate dal 1° giugno al 30 luglio 2023 saranno elaborate secondo l’ordine cronologico di decorrenza dell’assunzione se presentate entro il termine stabilito.

 

Il D.L 4 maggio 2023 n. 48 c.d “Decreto Lavoro” convertito con modificazioni dalla Legge 3 luglio 2023 n. 85 ha previsto che, al fine di sostenere l’occupazione giovanile, ai datori di lavoro è riconosciuto un incentivo, per un periodo di 12 mesi, nella misura del 60% della retribuzione mensile lorda imponibile ai fini previdenziali, per le nuove assunzioni di giovani, effettuate a decorrere dal 1° giugno 2023 e fino al 31 dicembre 2023, qualora ricorrano congiuntamente le seguenti condizioni:

a) che alla data dell’assunzione non abbiano compiuto il trentesimo anno di età;

b) che non lavorino e non siano inseriti in corsi di studi o di formazione («NEET»);

c) che siano registrati al Programma Operativo Nazionale Iniziativa Occupazione Giovani”.

Per espressa previsione di legge il beneficio  è cumulabile con l’incentivo « under 36» previsto dalla Legge di Bilancio 2023 nonché con altri esoneri o riduzioni delle aliquote di finanziamento previsti dalla normativa vigente, limitatamente al periodo di applicazione degli stessi, e comunque nel rispetto dei limiti massimi previsti dalla normativa europea in materia di aiuti di Stato ossia nel limite del 50% dei costi ammissibili (da intendersi come la somma tra la retribuzione lorda e i contributi a carico del datore di lavoro).

In caso di cumulo l’incentivo è riconosciuto nella misura del 20% della retribuzione lorda mensile ai fini previdenziali per ogni lavoratore NEET assunto.

L’incentivo è riconosciuto fino a concorrenza delle risorse stanziate. L’ ANPAL, come previsto espressamente dal “Decreto Lavoro”, ha emanato il Decreto n 189 del 19 luglio 2023 fornendo ulteriori chiarimenti circa l‘ambito di applicazione della misura e effettuando altresì la ripartizione delle risorse economiche destinate a finanziare l’incentivo su base regionale.

L’Inps con Circolare n 68 del 21.07.2023 ha fornito i necessari chiarimenti nonché le istruzioni operative per la fruizione dell’incentivo.

L’incentivo spetta per le assunzioni a tempo indeterminato, sia a tempo pieno che parziale, anche a scopo di somministrazione e per il contratto di apprendistato professionalizzante. L’agevolazione non è riconosciuta nelle ipotesi di trasformazione a tempo indeterminato di rapporti a termine, in quanto, nelle ipotesi di trasformazione, il giovane non avrebbe il requisito fondante il beneficio, ossia la condizione di “NEET” illustrata in precedenza

L’Anpal ha precisato che la registrazione al “Programma Operativo Nazionale Iniziativa Occupazione Giovani” deve avvenire tramite il portale “MyANPAL”, oppure, tramite i portali regionali “Garanzia Giovani”.

Inoltre, il medesimo Decreto prevede espressamente che, nei casi in cui i destinatari abbiano un Patto di servizio nell’ambito del Programma “Garanzia di occupabilità dei Lavoratori” (GOL), già sottoscritto al momento della presentazione da parte dei datori di lavoro dell’istanza preliminare di ammissione all’incentivo, tale Patto di servizio GOL vale come registrazione al Programma Operativo Nazionale Iniziativa Occupazione Giovani.

Inoltre per i giovani di età compresa tra i 25 e i 29 anni oltre ai requisiti espressamente previsti dal D.L Lavoro l’incentivo può essere fruito solo quando venga rispettato, in alternativa, uno dei seguenti elementi:

  1. il giovane sia privo di impiego regolarmente retribuito da almeno sei mesi, ai sensi del D.M. 17 ottobre 2017;
  2. il giovane non sia in possesso di un diploma di istruzione secondaria di secondo grado o di una qualifica o diploma di istruzione e formazione professionale;
  3. il giovane abbia completato la formazione a tempo pieno da non più di due anni e non abbia ancora ottenuto il primo impiego regolarmente retribuito;
  4. il giovane sia assunto in professioni o settori caratterizzati da un tasso di disparità uomo-donna che supera almeno del 25 % la disparità media uomo-donna in tutti i settori economici dello Stato o sia assunto in settori economici in cui sia riscontrato il richiamato differenziale nella misura di almeno il 25%, se il lavoratore interessato appartiene al genere sottorappresentato.

L’espresso riferimento alla retribuzione mensile lorda imponibile ai fini previdenziali quale parametro di riferimento per la quantificazione del beneficio comporta che l’incentivo debba essere considerato di tipo economico, ossia da parametrare alla retribuzione erogata ai nuovi assunti e non alla contribuzione datoriale dovuta. Pertanto, qualora dall’utilizzo della misura scaturisca un credito per il datore di lavoro rispetto ai contributi dovuti per il rapporto incentivato, tale credito può essere utilizzato a conguaglio sull’intera posizione debitoria del datore di lavoro.

Il riconoscimento dell’incentivo è subordinato al requisito dell’incremento occupazionale netto rispetto alla media dei lavoratori occupati nei dodici mesi precedenti. Ai fini della determinazione dell’incremento occupazionale il numero dei dipendenti è calcolato in Unità di Lavoro Annuo (U.L.A.), secondo il criterio convenzionale proprio del diritto comunitario.

Si evidenzia l’importanza di verificare la sussistenza delle condizioni di spettanza dell’incentivo nel rispetto delle disposizioni generali in materia di incentivi per le assunzioni riportate in dettaglio nella circolare Inps.

Il datore di lavoro deve inoltrare all’INPS una domanda preliminare di ammissione all’incentivo avvalendosi esclusivamente del modulo di istanza on line “NEET23” disponibile all’interno dell’applicazione “Portale delle Agevolazioni”, sul portale istituzionale www.inps.it. Il modulo è accessibile a partire dal 31 luglio 2023.

L’Inps mediante i propri sistemi consulta gli archivi informatici dell’ANPAL al fine di verificare se il giovane sia iscritto al Programma Operativo Nazionale Iniziativa Occupazione Giovani e sia “NEET”,  calcola l’importo dell’incentivo spettante, verifica se sussiste la copertura finanziaria per l’incentivo richiesto nella Regione di lavoro ed  informa il datore di lavoro entro cinque giorni dalla data di invio della richiesta che è stato prenotato l’importo spettante.

Nelle ipotesi in cui l’istanza di prenotazione inviata venga accolta, il datore di lavoro, entro sette giorni di calendario, ha l’onere di stipulare il contratto di lavoro e di comunicare, a pena di decadenza, entro ulteriori sette giorni di calendario, l’avvenuta assunzione, chiedendo la conferma della prenotazione effettuata in suo favore. Pertanto, entro quattordici giorni di calendario dalla ricezione della comunicazione di prenotazione positiva dell’Istituto, il datore di lavoro ha l’onere di comunicare l’avvenuta stipulazione del contratto di lavoro, chiedendo la conferma della prenotazione effettuata in suo favore. I termini previsti per la presentazione dell’istanza definitiva di conferma della prenotazione sono perentori.

L’Inps precisa che le richieste che perverranno nei 15 giorni successivi al rilascio del modulo telematico di richiesta dell’incentivo, saranno oggetto di un’unica elaborazione cumulativa posticipata, che verrà effettuata nel mese di settembre 2023.

In particolare, le sole istanze relative alle assunzioni a tempo indeterminato, effettuate tra il 1° giugno 2023 e il giorno precedente il rilascio del modulo telematico, e pervenute nei 15 giorni successivi al rilascio della modulistica on line saranno elaborate secondo l’ordine cronologico di decorrenza dell’assunzione.

Diversamente, le istanze relative alle assunzioni effettuate a decorrere dal giorno di rilascio del modulo telematico saranno elaborate secondo il criterio generale, rappresentato dall’ordine cronologico di presentazione dell’istanza.

L’Inps infine fornisce le istruzioni per l’esposizione dell’incentivo nei flussi Uniemens.

Rif.

Alessandro Tarquini – Tel. 0575399431 – e-mail: a.tarquini@confindustriatoscanasud.it

Luca Migliorini – Tel. 0575399448 – e-mail: l.migliorini@confindustriatoscanasud.it

Massimiliano Bucaletti – Tel. 0575399429 – e-mail: m.bucaletti@confindustriatoscanasud.it

Rita Collina – Tel. 0564468808 – e-mail: r.collina@confindustriatoscanasud.it

Roberto Gemini – Tel. 0577257215 – e-mail: r.gemini@confindustriatoscanasud.it